Il Corsaro a stelle e strisce!

 

Con 12.571 esemplari costruiti e 64.051 missioni compiute il Chance Vought F4U detto "Corsair" può essere definito uno dei pilastri dell'aviazione americana della Seconda Guerra Mondiale.

Il Corsair si configura come monoplano ad ala bassa equipaggiato di motore stellare a 18 o in alcune versioni 28 cilindri. Nato con struttura metallica rivestita di tela, rappresenta uno dei primi velivoli interamente metallici su cui venne sperimentata la saldatura elettrica a seguito delle modifiche successive apportate al prototipo iniziale di progetto. 

Le sue caratteristiche sono sostanzialmente strutturali e propulsive. Difatti il bordo di uscita era completamente formato da superfici mobili come gli  ipersostentatori ed gli alettoni dotati di movimento coniugato. Inoltre il bordo di attacco di entrambe le semi-ali era dotato di prese d'aria che portavano quest'ultima direttamente al carburatore e al radiatore per la refrigerazione dell'aria prodotta dal compressore di sovralimentazione. 

Ebbene queste sole due caratteristiche riguardanti la sola ala resero il Corsair un aeromobile di alto livello dato che gli consentivano uno sfruttamento del motore pressoché totale e quindi in gardo di opporsi efficacemente ala nemico nipponico dotato del Mitsubishi A6M Zero di cui già abbiamo avuto modo di parlare.

Ma le innovazioni non terminano qui, anzi proseguono oltre andando ad indagare la struttura della fusoliera che viene per la prima volta sezionata in quattro tronconi fra loro separati che conferiscono a tutto il mezzo una maggiore elasticità e dunque una maggiore resistenza ai carichi aerodinamici.

I tronconi rispettavano sostanzialmente quella che era la forma esterna dell'aereo: 1) quello anteriore dove alloggiava il motore e la strumentazione di bordo necessaria alla navigazione; 2) quello di pilotaggio sfruttato nella parte inferiore come serbatoio carburante, corrispondente alle semi-ali; 3) quello di alloggiamento dei radio-strumenti di fondamentale importanza per il coordinamento dell'azione bellica; 4) quello di coda con l'importante compito di sostentazione strutturale degli impennaggi e dei piani di coda.

Il Corsair era dotato di un carrello idro-dinamico a scomparsa che sfruttava l'intradosso alare, a cui si aggiungeva un gancio di ritenzione nel caso il caccia fosse destinato alle unità aeronavali.

Sospinto da un motore a doppia stella, dotato di 18 cilindri Pratt & Whitney R - 2800 - 8 "Twin Wasp" con compressore centrifugo di sovralimentazione su cui erano calettate eliche a giri costanti di tipo tripala o quadripala Hamilton Standard raggiungeva velocità di 670 Km/h.

Le campagne più famose che videro protagonista questo caccia furono: Guadalcanal, Salomone e Okinawa. Mentre a renderlo famoso furono uomini del calibro del Capitano Joe Foss, dei Maggiori Ken Walsh e Marion Carl, del Comandante thomas Blackburn, dei Tenenti Ike Kipford e Bob Hanson, del Maggiore <<Pappy>> Boyington e del Commodoro W.J. Widhelm.

 

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