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Cos'è l' ozono ?

L' ozono , la cui molecola è costituita da tre atomi di ossigeno, è un gas bluastro, molto reattivo.

(Nell' immagine a fianco, della NASA, una molecola di ozono si forma da un atomo ed una molecola biatomica di ossigeno).

 

Circa il 90% dell' ozono terrestre è situato nella stratosfera , lo strato di atmosfera 
da 10 a 40 kilometri al di sopra della superficie terrestre, dove viene continuamente
 generato e distrutto dalle radiazioni UV (ultraviolette).

Solo una piccola parte dell' ozono è nella troposfera, lo strato atmosferico interno,
 dove hanno luogo i fenomeni meteorologici .
L'ozono troposferico viene principalmente prodotto mediante reazioni fotochimiche 
dovute ad altri gas inquinanti, specialmente al di sopra delle grandi città.

 

L' ozono può essere pericoloso ?

 Il sottile strato di ozono (vedi foto NASA) nella stratosfera difende la vita sulla terra dalle pericolose radiazioni UV provenienti dal sole. 
L ' ozono a livello del suolo è dannoso , essendo molto reattivo ed irritante per gli occhi.




Lo strato di ozono è in pericolo ?

La quantità totale di ozono è sostanzialmente stabile in un ciclo naturale. Cosi' è stato per milioni di anni.

Negli ultimi decenni, secondo rilevamenti eseguiti nell' atmosfera, lo strato di ozono sta diventando più sottile, specialmente sopra 
l' Antartide (foto NASA a destra; il blu indica scarsità di ozono),
dove appare periodicamente un "buco" nello strato di ozono. 
Recentemente, nel 1997, è stato scoperto un altro "buco" sopra il Polo nord.

 

Secondo gli scienziati, alcune sostanze chimiche sono le principali responsabili del problema. Queste sostanze chimiche sono chiamate "sostanze che consumano l' ozono" ( ODS, Ozone Depleting Substancies) e comprendono molti gas contenenti cloro o bromo, come : i clorofluorocarburi (CFC) , che contengono cloro, fluoro e carbonio, usati nei frigoriferi e come agenti espandenti nelle schiume; gli "Halons", usati come antifiamma; il bromuro di metile, usato in agricoltura.

Dopo la seconda guerra mondiale, i CFC sono stati ampiamente utilizzati, soprattutto perchè chimicamente inerti e, di conseguenza, non tossici ed estremamente stabili.

I CFC non vengono sciolti dalla pioggia : dopo diversi anni, trasportati dai venti, raggiungono inalterati la stratosfera . Qui vengono degradati dalla intensa radiazione UV, e mediante queste reazioni vengono creati liberi atomi di cloro.
Ognuno di questi può distruggere molte migliaia di molecole di ozono prima di essere allontanato dall' atmosfera; il cloro è un catalizzatore per la distruzione dell' ozono. Il bromo (proveniente per esempio dal bromuro di metile ) è un catalizzatore anche più efficace del cloro.

Quali sono gli effetti della riduzione dello strato di ozono ?

La riduzione dello strato di ozono causerà un incremento delle radiazioni UV a livello del suolo. Un eccesso di raggi UV è stato associato a bruciature della pelle, cancro della pelle, cataratte, e danni ad alcuni raccolti e ad organismi marini.

Cosa si può fare per interrompere la riduzione dello strato di ozono?

Sostituire i CFC e le altre ODS con sostanze compatibili con l' ambiente . Sono in corso ricerche per identificare le migliori sostanze alternative ; attualmente gli HCFC ( idroclorofluorocarburi), che contengono idrogeno, cloro, fluoro, carbonio, stanno rimpiazzando i CFC, poichè sono meno dannosi per lo strato di ozono. In futuro anche gli HCFC verranno banditi.

Il "Protocollo di Montreal " è il trattato internazionale per la protezione dello strato di ozono, che regola l' accordo per bandire le sostanze nocive per l' ozono stratosferico.

Secondo il Protocollo di Montreal e i successivi emendamenti i CFC e gli Halon avrebbero dovuto essere  banditi entro l' anno 2000.

Comunque, anche se il consumo di tutti i gas che distruggono l' ozono cessasse completamente, occorrerebbero molti anni prima di un completo recupero dello strato di ozono, a causa della persistenza degli stessi gas nell' atmosfera.

I gas che provocano l' effetto serra sono responsabili della riduzione dello strato di ozono ?

I più importanti gas che provocano l' effetto serra ( biossido di carbonio, metano, ossidi di azoto ) non sono nocivi per lo strato di ozono.

Comunque i CFC e lo stesso ozono troposferico contribuiscono all' effetto serra.

Sfortunatamente alcune sostanze usate per sostituire i CFC, come gli HCFC, sono meno pericolosi per l' ozono, ma contribuiscono anch' essi all' effetto serra.


 

Alcuni siti selezionati :

The ozone hole tour   Dall' Università di Cambridge

U.S. EPA about ozone  Include anche le leggi e normative USA per la protezione dello strato di ozono

British Antarctic Survey   Monitoraggio del buco di ozono in Antartide, con bollettini periodici sui livelli di ozono

Il Protocollo di Montreal del 1987  con gli emendamenti fino al 1997

Dal sito della NOAA  (National Oceanic and Atmospheric Administration, USA)


allfonsit@yahoo.it