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Sommario delle F.A.Q.Sommario delle F.A.Q.

  1. Perché...?

  2. Che cosa...?

  3. Quando...?

  4. È possibile...?

  5. Quanto...?

  6. È vero che...?

 

Perché...?

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Perché il neonato ha l'ittero?

L'ittero è la colorazione giallastra della cute e delle mucose dovuto ad un elevato livello di bilirubina, una sostanza che deriva dalla continua distruzione dei globuli rossi invecchiati. Nel neonato, dato che durante la gravidanza egli ha avuto bisogno di un elevato numero di globuli rossi per il trasporto di ossigeno dalla placenta ai suoi tessuti - essendo impossibilitato a respirare tramite le vie aeree - questi globuli rossi in eccesso, subito dopo il parto, vengono distrutti e ciò porta ad un elevato aumento della bilirubina nel sangue.

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Che cosa...?

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Che cosa sono l'ipermetropia e la miopia?

Sono difetti di rifrazione dell'occhio. Nel primo caso i raggi luminosi che raggiungono la retina vengono messi a fuoco dietro di essa. Per fare un esempio è come se dopo che a un proiettore di diapositive venga regolata la messa a fuoco sul telone, il telone stesso venga spostato poi in avanti verso il proiettore: l'immagine che ne risulterà sarà sfocata. Esattamente all'opposto è la miopia, in cui il globo oculare cresce troppo in profondità: ne risulta che l'immagine verrà messa a fuoco prima della retina.

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Che cos'è l'astigmatismo?

È un difetto di rifrazione dell'occhio dovuto ad una anomala conformazione della cornea (la lente esterna dell'occhio) per cui, invece di essere come una mezza palla da calcio è come una mezza palla da rugby tagliata lungo l'asse lungo. Questo comporta nel caso sia molto accentuata, una visione distorta delle immagini che va corretta con occhiali o lenti a contatto apposite.

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Quando...?

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A che età si può cominciare a somministrare il latte vaccino?

Il latte vaccino è un latte che la natura ha creato per nutrire e far crescere i cuccioli di mucca, i vitelli. L'uomo, inteso come essere umano, ha bisogno di un alimento che rispecchi le sue necessità di crescita, tanto è vero che il latte vaccino e il latte umano hanno diversità sostanziali.
Il latte umano è molto più ricco di zuccheri (lattosio) che sono i principali nutrienti del nostro sistema nervoso e di altri principali organi; la quantità di proteine è molto bassa in quanto il rene del neonato è un organo che solo nel tempo attiverà la sua piena funzionalità; i grassi sono in quantità lievemente superiore nel latte umano e contengono molti grassi "polinsaturi", necessari al regolare sviluppo, soprattutto del sistema nervoso; il latte umano contiene del ferro rapidamente assorbibile...e tanti altri fattori di differenza.
Per tale motivo è buona norma non somministrare il latte vaccino prima dell'anno di età del bambino; anzi di recente sono stati introdotti nel commercio latti cosiddetti "di crescita", per bambini da 1 a 3 anni.

 

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È possibile...?

bulletÈ possibile somministrare il latte se il bambino ha la diarrea?

In caso di diarrea, l'intestino perde in parte e temporaneamente il suo rivestimento interno che contiene la sostanza (enzima) che digerisce lo zucchero del latte (il lattosio). Per questo è una buona norma diluire il latte per qualche giorno o sostituirlo con latte a basso contenuto di lattosio.

 

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Quanto...?

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Quanti pasti deve fare un lattante?

Non esiste una regola, anche se bisogna evitare gli estremi...come per ogni cosa.
Un Bambino nato a termine di gravidanza, di peso adeguato (maggiore di 2.5 Kg.) dovrebbe mangiare 6-7 pasti al giorno nei primi 2-3 mesi di vita, anche se ci sono Bambini che hanno l'esigenza, e perché no, anche il desiderio di mangiare ogni 3 ore, quindi 8 volte al giorno, senza saltare il pasto notturno.

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Quanto latte deve mangiare un neonato?

Si può calcolare con alcune formule molto semplici, valide per Bambini nati a termine della gravidanza e di peso adeguato (maggiore di 2.5 Kg.) per i primi 2-3 mesi di vita:

  1. ml di latte nella giornata = Peso del Bambino in Kg. X 150

  2. ml di latte nella giornata = ((Peso del Bambino in g. / 10) + 250) ± 100

Per ottenere la quantità per singola poppata il risultato va diviso per il numero di pasti nella giornata.

Esempio: Peso del Bambino 4 Kg., N. di pasti al giorno 6

1ª formula (4 X 150) = 600 ml

Quantità di Latte per ogni pasto = 100 ml.

2ª formula ((4000 / 10) + 250) ± 100 = 650 ± 100 ml -» tra i 550  e i 750 ml

Quantità di Latte per ogni pasto = tra i 90  e i 125 ml.

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Quanto deve crescere un lattante?

Un neonato, nato a termine e di peso adeguato per l'età gestazionale, cresce in media, nei primi 2-3 mesi, circa 150-200 gr. a settimana. Tale valore diminuisce nei mesi successivi.
Una regola mnemonica dice che un lattante raddoppia il proprio peso a 5 mesi.

 

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È vero che...?

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È vero che con gli antibiotici non occorrono le vitamine?

È vero!!! La credenza che la somministrazione di vitamine sia necessaria in corso di terapia antibiotica ha comunque un fondo di verità, in quanto un antibiotico (Isoniazide) usato nella terapia della tubercolosi determina un deficit di questa vitamina; così succede anche per alcuni sulfamidici se presi per lunghi periodi di tempo. Questo non è vero con le attuali terapie antibiotiche.

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È vero che gli antibiotici in puntura sono più efficaci?

No!!! Gli antibiotici iniettivi (in puntura) sono preparati in quel modo perché solo in quel modo sono assorbibili. Ci sono antibiotici orali (per bocca) che per certe patologie sono molto più efficaci di quelli iniettabili (es. i macrolidi per la pertosse o per le infezioni da mycoplasma); al contrario ci sono infezioni sostenute da determinati germi che possono guarire solo con certi antibiotici somministrabili esclusivamente per via iniettiva (intramuscolo o endovena). Dopo queste premesse si può capire perché solo raramente il pediatra prescrive antibiotici per via iniettiva.

 

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