Convenzione
cittadina |
Mentre
passano i giorni, il dibattito politico sul candidato sindaco si è di
fatto “trasferito” dalla sua sede naturale alle pagine dei giornali
locali… |
Le
notizie stampa, sia pure non ancora suffragate dalle decisioni degli
organismi di partito, testimoniano - se avessero un fondamento - la scarsa
considerazione che si ha della classe dirigente cittadina. |
Per questo l’ARCA - Centro di Iniziativa
Democratica chiede |
In
caso contrario, la classe politica del centro-sinistra della nostra città
sarebbe – ancora una volta - sonoramente smentita dagli organi
provinciali e regionali degli stessi partiti, che
seguendo vecchie prassi avrebbero già concordato nelle segrete
stanze il nome del candidato sindaco ed il programma (quale?), senza tener
conto del percorso democratico e trasparente faticosamente costruito dai
rappresentanti dei partiti cittadini con le associazioni ed i movimenti. |
Il candidato sindaco, che guiderà la coalizione di centro-sinistra - sia in caso di vittoria che di non elezione - non può essere il frutto di accordi verticistici, presi in sedi diverse da quella della Convenzione cittadina; se così fosse s’infliggerebbe un brutto colpo allo sforzo di dialogo portato avanti dai partiti e dai rappresentanti della “società civile” ed anche alla credibilità complessiva delle forze del centro-sinistra. |