Nel Mondo
- Aufbau in Austria e Germania
-
- Vengono
edificati
- interi
quartieri dall'architettura modernista
- in
Austria e Germania;
- Vienna
cresce di
- 20.600
nuove abitazioni
-
Following Fascist aggression in Italy, Benito Mussolini forms
a cabinet of Fascists and Nationalists and is granted temporary
dictatorial powers.
Due to heavy reparations payments from World War I, the German
mark begins to devalue.
British Egyptologists George Carnarvon and Howard Carter unearth
King Tutankhamen's tomb in the Valley of the Kings, the only
tomb that remained unlooted through the centuries.
Insulin is isolated and used to save the life of a young man,
marking the first successful treatment for diabetes. Initially rejected
by major publishing houses, James Joyce's Ulysses, one of the
most influential books of the twentieth century is published
in Paris.
Other major works of literature include the poem The Wasteland
by T.S. Eliot, Babbitt by Sinclair Lewis, and Siddhartha by Hermann
Hesse.
- László Moholy-Nagy, Sistema cinetico
costruttivo, 1922
-
-
-
- The
Union of Soviet Socialist Republics (U.S.S.R.) becomes a formal
entity headed by Vladimir Lenin, who builds the first forced-labor
camps. The country begins to recover from its economic slump,
and gold is discovered in Siberia.
In Germany, the
mark continues to fall and social unrest is high. Adolf Hitler
and his Nazi party seize Munich's city government; Hitler is
arrested and sentenced to 5 years in prison.
Spanish painter
Pablo Picasso finishes four paintings, including The Lovers and
Women, in a variety of surrealist and expressionist styles.
Hollywood, center
of the filmmaking industry, releases Cecil B. DeMille's The Ten
Commandments and Buster Keaton's Our Hospitality.
Robert Frost, one
of the most familiar poets in American literature, pens ``Stopping
By Woods On A Snowy Evening.'' He wins the Pulitzer Prize the
following year.
-
- In
Russia, Vladimir Lenin dies, to be succeeded by a triumvirate
headed by Joseph Stalin.
George
Gershwin:
- Rhapsody
in Blue.
Lady be Good è
- rappresentato
con
- Fred
e Adele Astaire
-
- Herbert Bayer,
- Entwurf
eines kioskes für Zeitungsverkauf, 1924
-
-
-
- While
in prison, Adolf Hitler has dictated portions of Mein Kampf,
which becomes pivotal to Nazi philosophy, to his assistant, Rudolf
Hess. The first part of the book is published this year.
- France
begins building the Maginot Line, intended as a barrier against
German aggression.
- ``This
is the way the world ends, not with a bang but a whimper,'' is
penned by T.S. Eliot in The Hollow Men. William Carlos Williams,
Franz Kafka, Ford Madox Ford, Virginia Woolf, Gertrude Stein,
Theodore Dreiser, F. Scott Fitzgerald, Willa Cather, Sinclair
Lewis, and John Dos Passos all have new novels published in this
striking literary year.
-
- Nel
battersi per
- una
forma di vita razionale, Neurath concilia
- aspetti
di Aufbau materiale e spirituale. Nel 1926 fonda la rivista
Aufbau.
- Nello
stesso anno il
- Dessau
Bauhaus apre i battenti
- Mies
van der Rohe,
-
- Villa
Tugendhat a Brno, 1926-8
-
Josef Stalin implements the first Five-Year Plan and begins to
collectivize agriculture in the U.S.S.R..
The right to vote is restricted in Fascist Italy, dropping the
number of voters by two-thirds. As part of this policy, no women
are permitted to vote.
-
- Herbert Bayer, Postkarte mit mehrfach übereinander
gedrucktem Portraitfoto, 1928
|
- Intorno
all'Aufbau (1922-25)
-
-
- La Costruzione
Logica del Mondo (Der logische Aufbau der Welt) occupò
Carnap fin dal 1922, ed era già terminato nel 1925, ma
uscì soltanto nel 1928. Come abbiamo visto, si tratta
degli anni in cui il Circolo di Vienna si formava e consolidava
sotto l'influenza di Moritz Schlick. Der logische Aufbau der
Welt è tradotto normalmente "la costruzione logica
del mondo". Non c'è nulla di strano in questo, Aufbau
significa proprio "costruzione". Tuttavia è
curioso che Carnap non usi mai "costruzione" nel testo
dove ce l'aspetteremmo, bensì costituzione: L'Aufbau
tratta infatti della teoria della costituzione (Konstitutionstheorie),
e lo scopo è l'edificazione (costruzione) di un
sistema (logica) di concetti della realtà
(mondo). E inizialmente, come si sa da una lettera a Moritz
Schlick,
il volume doveva intitolarsi "Dal caos alla realtà"
(1924), poi "Teoria della Costituzione". Perché
alla fine Carnap sceglie di chiamarlo così? Secondo un'affascinante
ipotesi recentemente avanzata da Peter Galison, il motivo non
è interno al contenuto del libro, ma, per così
dire, socio-politico. Aufbau è infatti una parola-chiave
della storia culturale della contemporaneità il cui afflato
oggi si è perso, e che non tradisce più ormai i
connotati socio-politici che aveva in quel contesto. E' utile
dunque osservare che nel mondo di lingua tedesca tra la fine
della Prima Guerra Mondiale e il periodo immediatamente seguente
la seconda guerra mondiale, quasi cento periodici e libri collettanei
avevano la parola Aufbau nel titolo. In generale l'idea
associata era quella dell'ascesa di un nuovo mondo
dal caos e dalla distruzione della Grande Guerra e più
specificamente dall'ignominia e dalla devastazione della sconfitta
tedesca" (Galison, p. 75). Quello che si proponeva era una
rottura con il passato, una costruzione non basata
sulle precedenti, una profonda convinzione che il nuovo Aufbau
non potesse essere superficiale. In particolare tra
il 1919 e il 1927 la nuova struttura che doveva sorgere dalle
macerie avrebbe dovuto avere (nella maggior parte dei casi) un
carattere socialista, internazionalista, pratico, profondamente
scientifico e tecnologico, diretta non solo al cambiamento politico,
ma anche alla trasformazione della cultura, dell'educazione,
dell'architettura e dei nostri modi-guida di pensare. Così
Carnap chiamò il suo libro in modo da suggerire immediatamente
questo complesso di associazioni architettoniche, politiche e
filosofiche, e in modo da attrarre molta più attenzione
di pubblico e di critica. Nel farlo seguì un suggerimento
di Moritz Schlick, che in una lettera del gennaio 1928, gli propose
di cambiare il titolo da Teoria della Costituzione in
La Costruzione Logica del Mondo.
-
- Scopo
e composizione dell'Aufbau
|
- Lo scopo
dell'Aufbau è la «costruzione di un
sistema logico-conoscitivo di oggetti o concetti il sistema di
costituzione» (§1) - e si intende qui di tutti
i concetti della scienza, vista come unificata, dato il fatto che esiste un unico
campo di oggetti (§4) -in cui i concetti in questione siano
derivati (costituiti) da certi concetti fondamentali in
modo che, in questa struttura, pari a un «albero genealogico
dei concetti», ognuno di essi trovi il suo posto determinato.
Il presupposto metodologico di fondo è che una tale costruzione
sia possibile.
-
- La costruzione
parte da una base nel «campo psichico proprio»(§§64-66),
ossia da esperienze o vissuti elementari (Elementarerlebnisse)
privati, di un soggetto. Gli elementi della base sono unità
globali inanalizzate; esse, pur non essendo elementi atomici
nel senso di individui semplici, sono comunque analizzabili grazie
a un particolare e complicato procedimento,
detto da Carnap "quasi-analisi" (§67-74):
essi sono dunque quasi-analizzabili.
-
- Nel sistema
i vissuti elementari stanno a due a due in una relazione presa
come concetto fondamentale del sistema, il Ricordo
di Similarità (Er) (§78). Tramite la quasi-analisi
i vissuti elementari sono divisi in classi di qualità
(l'avere ad es. una macchia blu nel campo visivo, §81) e
poi in classi di senso (visivo, uditivo etc. §85).
Le classi di senso sono distinte sulla base delle dimensionalità
loro proprie: il campo visivo è l'unico ad avere cinque
dimensioni (§86). Poi viene distinto lo sottospazio tridimensionale
del colore (saturazione, intensità e tonalità
cromatica) dal sottospazio bidimensionale dei luoghi del
campo visivo (§§88-89). Si costituiscono di seguito
le sensazioni concrete di colore (§§90-93).
A questo punto Carnap passa dal campo psichico proprio o autopsicologico
al mondo esterno o campo fisico, mediante la proiezione
delle sensazioni di colore su oggetti nello spazio tridimensionale
a cui corrispondono (§94, §§125-128). Il passo
successivo consiste nella costituzione degli altri individui
con le loro esperienze private (§§145-148).
-
-
-
-
- Nell'Aufbau
le nozioni-chiave di costituzione e riduzione sono
così fissate - a si dice ridotto a b
e c o, equivalentemente, costituito (a partire)
da b e c se
e solo se è fissata una regola generale di traduzione
che indichi come in ogni caso particolare si deve trasformare
un asserto intorno ad a per ottenere un asserto intorno a b e
c (§2). Bene, perché dovrebbe importarmi di avere
regole del genere?
-
- Strategie
riduzioniste
-
- Supponiamo
di avere una teoria T di qualunque tipo che penso come vera e
desiderabile, e supponiamo anche che T abbia aspetti non soddisfacenti:
posso essere insoddisfatta del linguaggio con cui opero, del
fatto che magari non si sa bene di che cosa essa in realtà
parli, quali siano cioè gli enti di cui si occupa, o della
poca chiarezza riguardo alle sue assunzioni, presupposti, requisiti
di fondo.
- Prendiamo
ad esempio un termine C del (linguaggio della) teoria,
che indica un concetto, o anche un insieme di asserti T che riguardino
il concetto [C]. Noi sappiamo (crediamo , riteniamo) che
T è vera. Bene, supponiamo ora che [C] indichi un concetto
oscuro, scomodo, controintuitivo o simili, come la radice quadrata
di -1 o un numero immaginario, e che quindi sarebbe meglio non
far uso del termine C: tuttavia l'avere a disposizione
la teoria T ci sembra indispensabile. Se la teoria T è
tutto quello che ci importa mantenere rispetto a [C], però,
possiamo fare quel che segue. Prendiamo un concetto [C*] che
sia legittimo (ossia derivato da concetti ammissibili, chiari
o comodi, "innocui", con mezzi che ne preservino la
legittimità) e tale che, quando [C*] è interpretato
come significato di C, quel che T dice risulti vero. Dunque
quel che abbiamo è ora una teoria T* che si spera più
chiara, desiderabile o innocua di T.
- Un motivo
simile spinse a ridurre la teoria dei numeri complessi a quella
dei reali, poi a quella dei razionali e via dicendo. Si definiscono
cioè i termini primitivi di T sulla base di quelli
di T*, poi dimostro gli assiomi di T come tradotti secondo le
definizioni date sulla base degli assiomi di T* (Hamilton, numeri
immaginari ridotti a coppie ordinati di numerio reali).
-
- Questa
appena descritta è una strategia riduzionista (ripresa
dal bel libro di Alberto
J. Coffa ). L'intero programma logicista
(Frege, Russell) era un programma di riduzione della matematica
alla logica. A un certo punto si pensò di applicare questo
modello riduzionista all'epistemologia, cosicché una certa
teoria L* sarebbe stata per il nostro insieme di conoscenza per
il mondo esterno quello che la logica era stata per la matematica,
e in questo caso la base - ossia gli elementi primitivi
della teoria - dovevano essere non soltanto puramente logici,
ma dovevano contenere un certo fissato insieme di dati empirici.
- Osserviamo
che se questo vale per Russell e la sua Conoscenza del mondo
esterno, ma non deve necessariamente valere per Carnap, per
il quale il problema della base, come vedremo, non era legato
alla soluzione del problema della certezza della conoscenza.
-
- Leggende
"analitiche" e verità "continentali"
|
-
- L'Aufbau
presenta dunque un sistema di costituzione di concetti
scientifici a base fenomenistica la cui derivazione è
possibile grazie all'applicazione della logica dei Principia
Mathematica (teoria degli insiemi, teoria dei tipi, teoria
delle descrizioni e delle relazioni comprese). Questo ambizioso
progetto non è stato letto nella luce giusta per molto
tempo. La critica recente, ad esempio Michael Friedman in particolare
cita Willard
van Orman Quine
come esempio di infelice critica
dell'Aufbau. L'immagine che Quine ha contribuito a formare
del grandioso sforzo carnapiano è quella per cui:
- l'Aufbau
è espressione di un programma riduzionista di tipo
empirista radicale e tradizionale, di fondazione della
conoscenza certa a partire da una base empirica fenomenistica;
-
- trova il
suo ispiratore maggiore nella russelliana "Conoscenza del
mondo esterno", che legge nel 1921, con la sua base empirica
di sense-data (1914), del cui programma rappresenta
la concreta esecuzione;
-
- il progetto
è fallimentare perché la ricostruzione fondazionalista
non è consistente: quando si ricostruisce il mondo fisico
il procedimento non è più basato sulle definizioni
esplicite, ma si introducono termini non riducibili.
-
- Ora se
è vero che tutto l'edificio è esposto in un linguaggio
fenomenistico i cui mattoni possono far pensare agli elementi
di Mach, Carnap sostiene 1. che altri sistemi con altre basi
sono possibili (§§57-63; §122; §57; §59§
62), e che non c'è alcuna necessità logico-filosofica
di scegliere un fondamento fenomistico; 2. che la base non è
formata da sensazioni concrete atomiche come i sense-data,
che invece devono venir costituite (§93), bensì da
sezioni verticali di un flusso di coscienza in accordo
con le ricerche della psicologia della Gestalt (§67, §75),
che non si possono nemmeno dichiarare "proprie" finché
non si costituisca l'io (§65). Se è vero , di poi,
che il motto dell'Aufbau è la dichiarazione di
Russell secondo la quale "sin dove è possibile si
devono sostituire entità inferite con costruzioni logiche",
e se è pur vero che il progetto fondazionalista è
fallimentare come tale, si noti che 1. l'Aufbau non
presenta un progetto empirista classico di riduzione a una
base fenomenista con l'intento di fondare così la certezza
della conoscenza; 2. nella scelta della base fenomenista
non si riflette una professione metafisica fenomenista, né
Carnap proclama una posizione di tipo realista, ma ambisce ad
essere neutrale nei confronti di tali posizioni, descritte
entrambe come metafisiche.
-
- Ma il punto
più importante che queste considerazioni ancora non mettono
in evidenza è:
-
- ? qual è il
problema principale con cui l'Aufbau si confronta, se
non è ?
- la
certezza e il vero fondamento della nostra conoscenza ?
-
- La critica
ha in genere trattato canonicamente l'Aufbau come l'espressione
più alta o diretta dell'empirismo logico, consona all'approccio
del manifesto:
da un
lato perché furono pubblicati in successione, dall'altro
perché all'interno del Circolo di Vienna il libro di Carnap
era di fatto presentato come "il quadro entro cui l'analisi
logica è applicata secondo la concezione scientifica del
mondo" (p. 80-1). In altre parole l'immagine dell'Aufbau
presentata da Quine e l'immagine presentata dal manifesto coincidono.
Ma questo, forse, significa soltanto che Quine attaccava i circolisti
e la loro concezione riduzionista attraverso un'immagine dell'Aufbau
che non aveva più molto a che fare con ciò che
l'Aufbau voleva rappresentare quando fu scritto.
Appare
più condivisibile la recente tendenza interpretativa (es.
Richardson, Sauer,
Haack, Friedman, Cirera, Moulines) secondo la quale
se l'Aufbau è un'opera spartiacque, allora va collocata
a coronamento del periodo carnapiano immediatamente precedente
il periodo viennese, e non va vista come esemplificazione massima
del manifesto neopositivista. L'Aufbau si colloca alla
fine di un processo di crescita filosofia tutto interno a Carnap
e in connessione con influenze che a molti piace definire "continentali",
che però di "continentale" nel senso altrove
già spiegato non hanno proprio nulla. Se gli aspetti empirico-fenomenistici
(Mach, Gestalt), quelli logico-razionalistici (Russell, Frege),
convenzionalistici (Poincaré) e a-metafisici o di neutralità
ontologica erano stati messi in evidenza già da parecchio
tempo, mancava infatti un'adeguata analisi della rilevanza delle
posizione neokantiane nell'Aufbau, di cui, grazie
ai lavori citati, ora cominciamo a disporre, e che ne permettono
una lettura più adeguata e plausibile.
-
-
-
- Il problema
centrale di Carnap nell'Aufbau è così formulabile:
-
- come
è possibile giungere
- a
una scienza oggettiva
- data
l'origine di ogni conoscenza
- nell'esperienza
soggettiva?
-
- L'intento
dell'Aufbau è dunque di mostrare la possibilità
di un sistema di costituzione come scienza oggettiva, non quello
di fondare effettivamente la certezza della conoscenza mediante
la costruzione concreta, effettiva, di un sistema simile. La
scelta della base fenomenista è data dal fatto che un
sistema fra i possibili con una base del genere riflette
in maniera più propria il processo effettivo della
conoscenza (§54, 64). Questo anche perché sembra
chiaro che Carnap è convinto che la conoscenza proceda
in questo senso, da un inizio soggettivo nella base autopsichica
verso un'intersoggettivazione tramite il campo fisico, e che
dunque conosciamo gli altri come oggetti psichici alieni tramite
il rapporto di espressione e gli oggetti sociali tramite le loro
manifestazioni.
-
- continua
|