Molti scrittori chiedono un parere, un giudizio sulle loro opere. Invito ogni autore ad auto analizzarsi, anche  leggendo le opere degli altri e a considerare ogni giudizio, il mio compreso, insignificante, se non stimola la sua mente a migliorare in forma e contenuto i propri scritti. Invito tutti (me compreso) a lavorare di più e con pazienza alla cura delle proprie pagine (Scrivere è faticoso!) Tuttavia ricordiamoci che scrivere (pensare) non è solo una conquista ma anche un dono da valorizzare con spontaneità e  semplicità e da non guastare con   eccessivi e pretestuosi programmi culturali o ideologici o con l'abuso di figure retoriche o metafore (quando non sono necessarie nel contesto  unitario dell'opera) o peggio ancora con una cecità ed un narcisismo che ci impediscono di considerare la vanità delle nostre opere . Inoltre la rincorsa di concorsi letterari, pubblicazioni a pagamento, citazioni, meriti, titoli, attestati oltre ad essere patetica (ed anche un po' meschina) spesso arresta lo sviluppo intellettivo dei poeti e scrittori ad uno stadio di preadolescenza frustrata e capricciosa.(rendendoli oltre che inutili, come in fondo siamo per chi non sa o non vuole ascoltarci, anche superbi ed antipatici)


Invito i semplici lettori a scrivere, un parere, un opinione, un segno del passaggio nel sito,anche solo un saluto, ci incoraggia e stimola a scrivere e a ....far scrivere per esprimere sentimenti e sensazioni, pensieri ed idee

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