ASSOCIAZIONE PER LO SVILUPPO TURISTICO DI

Ogni anno il paese di Torri rievoca un fatto particolarmente importante della lunga storia di questa piccola comunità della montagna pistoiese: il riscatto, da parte del Comune di Pistoia, dei castelli di Torri, Monticelli, Treppio e Fossato, dai diritti feudali della potente famiglia dei Conti Alberti. 
Il 22 settembre 1319 una delegazione inviata dal Comune di Pistoia, e di cui facevano parte, tra gli altri, l'alto magistrato Ser Francesco ed il famoso poeta amico di Dante, Cino Dè Sinibuldi, giunta a Torri insediò per la prima volta un podestà (Ser Bartolomeo dè Tebertelli) ed un notaio (Ser Mone Bindi). 
Lo svolgimento attuale della cerimonia, basato su accurato studio dei documenti storici e dei costumi dell'epoca, prevede che il corteo, composto dalla delegazione del Comune di Pistoia e dalla famiglia dei conti Alberti con il loro seguito, dopo aver attraversato le vie del paese, giunga nella piazza principale. Qui, alla presenza di fanti, balestrieri, palvesari, portainsegne, damigelle, popolani, musici e sbandieratori, avviene l'insediamento del podestà secondo il cerimoniale del tempo. A tarda sera, intorno alle ore 21, una suggestiva illuminazione, dovuta unicamente a torce e lumi ad olio, ricorda in modo ancor più realistico la vita di quel tempo lontano. Per tutta la durata della manifestazione si potranno gustare prodotti tipici della montagna pistoiese, reperibili presso alcune bancarelle allestite per l'occasione, oppure cenare, a prezzo contenuto, alla "Taverna del cinghiale", anche questa allestita per l'occasione. 
Naturalmente la cerimonia si svolge con abiti, costumi ed armi rapportati all'epoca e sono stati totalmente ideati, realizzati e cuciti dagli abitanti del paese di Torri; una vera opera d'arte!!! 
Guardare per credere!!!!