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Scuole in rete per l'editoria di un
giornale telematico
Organizzazione di una REDAZIONE
realizzata da ragazzi disabili e normodotati d’ogni età Via Internet per
favorire scambi comunicativi al di là delle barriere fisiche, delle distanze
spazio-temporali, dei disagi psicologici.
La comunicazione in rete tra alunni di
scuole, del Distretto, della Provincia e del territorio nazionale, di diverso
ordine e grado (orizzontale/verticale) promuove e sviluppa un’attività
socializzante per l’integrazione dei portatori di handicap attraverso lavori
di cooperazione tra pari e discenti/docenti, con lo scopo di introdurre un
sistema comunicativo alternativo, in cui il linguaggio verbale sia accompagnato
da quello visivo e strumentale.
L'accesso alle tecnologie informatiche
può costituire un elemento per l'integrazione d’alunni portatori di handicap
nel rispetto del diritto e delle pari opportunità, così come il superamento
delle barriere architettoniche. La natura del cyberspazio tende a rendere
invisibili certe differenze, uno spastico in rete non si avverte come tale,
così è possibile addirittura costruirsi nuove identità.
La funzione del docente è di guida e
mediatore nei confronti dell'uso improprio degli strumenti informatici affinché
la realtà non sia stravolta dalla creazione di una realtà virtuale.
Obiettivi:
1) Integrazione dei portatori di
handicap nel contesto scolastico e sociale
2) comunicazione alternativa come
tappa di avvicinamento e di facilitazione
3) accessibilità delle tecnologie
informatiche
4) acquisizione di familiarità con
gli strumenti informatici
5) autonomia nel quotidiano
6) facilitazione dell'apprendimento
7) sviluppare e consolidare le
abilità linguistiche;
8) presentare l’intera produzione
attraverso il WEB;
Tempi di attuazione:
le attività progettate richiedono un impegno di durata triennale
Modalità di attuazione:
1° anno:
1) Individuazione di mezzi strumentali
alternativi a quelli convenzionalmente usati dai normodotati nella comunicazione
con riferimento alle diverse tipologie di handicap
2) Attribuzione
agli strumenti telematici di una funzionalità sia ludica che di apprendimento
a) Comunicazione
telematica attraverso e-mail e chat
3) Configurazione
del giornalino come strumento per:
a) "la
memorizzazione di storie (sceneggiature, situazioni tipo) vissute in prima
persona o narrate da qualcuno" (R. Schank 1991);
b) "la
simulazione di un ambiente per la costruzione delle conoscenze attraverso veri e
propri tools metacognitivi" (Pasini, Viola 1995)
4) Creazione del sito TELEMH@NDI
2° anno:
1) utilizzazione di software per:
a) elaborare testi,
b) leggere pagine Web
c) creare copertine
d) impaginare per il Web
2) Comunicare telematicamente
attraverso l’e-mail e le chat
3) Presentare sul sito della redazione TELEMH@NDI
il numero "1"
3° anno:
1) Utilizzare il World Wide Web come
fonte primaria di informazioni per:
a) ricerca di indirizzi
b) ricerca di materiale elettronico
con metodologie mirate
2) Creazione di rapporti stabili con
le redazioni di tutte le scuole della rete TELEMH@ANDI
Criteri di verifica:
si utilizzeranno diverse tipologie di
monitoraggio e valutazioni in itinere ed ex-post delle attività come:
test sulla familiarizzazione degli
strumenti informatici e telematici;
ricerca di materiale
documentaristico;
"saper fare" una pagina
Web;
livello di integrazione raggiunto
dagli alunni portatori di handicap.
Modalità di conseguimento:
lavori di gruppo per ricerca
documentarista ed elaborazione dei testi; archivio materiali, editoria.
A chi è rivolto:
a portatori di handicap e normodotati
di scuole in rete di diverso ordine e grado, a livello distrettuale,
provinciale e nazionale.
Risorse umane necessarie alla
realizzazione:
Costituzione di un gruppo di lavoro
di docenti ed alunni, coordinato dalla referente del progetto.
[ ACCOGLIENZA ] [ ED. ALLA LEGALITA' ] [ ED. ALLA SALUTE ] [ ED. AMBIENTALE ] [ LINGUE 2000 ] [ ORIENTAMENTO ] [ QUALITA' ] [ RETE DISTRETTO 26 ] [ SPORT A SCUOLA ] [ TELEMH@NDI ]
Prof.ssa Cristina Bassi
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