ASL LE/2 Maglie - PRESIDIO OSPEDALIERO "F.FERRARI" - CASARANO (LE)

DIVISIONE DI CARDIOLOGIA UNITA' CORONARICA

Primario Dott. Giacinto PETTINATI

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ARRHYTHMIC STORM (AS) IN PORTATORE DI AICD CAUSATO DA DEPRESSIONE PSICHICA ACUTA.  

 


24/06/2000

Pettinati G. - Melissano D. - De Santis F. - Storti G.

 L'AS è generalmente definita come la ricorrenza di più di due episodi di tachicardia ventricolare maligna in 24 ore, e nei pazienti portatori di AICD richiede l'intervento del defibrillatore. L'incidenza dell'AS è riportata intorno all'11% dei soggetti con AICD e la mortalità è segnalata intorno al 25% (1° Congresso MESPE 99). Le cause principali sono l'ischemia miocardia acuta il peggioramento dell'insufficienza cardiaca, l'effetto proaritmico dei farmaci antiaritmici, turbe elettrolitiche. La terapia più efficace riportata è la sedazione, la correzione dei fattori destabilizzanti (antischemici, diuretici, elettroliti, ect) e soprattutto la stimolazione VVI dall'AICD a frequenza 80-90 per diminuire il numero dei BPV (battiti prematuri ventricolari) come potenziali trigger.

CASO CLINICO

Uomo di 66 anni, affetto da vari anni da cardiomiopatia dilatativa post infartuale con ripetuti episodi di TV sostenuta, sintomatica per sincope e shock cardiogeno. Da sette mesi era portatore di AICD Philax 06 Biotronik e praticava terapia a base di Amiodarone, Furosemide, Ramipril, con ottimo compenso emodinamico. Il defibrillatore era intervenuto una sola volta due mesi prima con shock appropriato ed efficace su TV polimorfa sostenuta.

Il paziente si ricovera per shock cardiogeno in seguito a TV a frequenza inferiore a quella programmata. Dopo iniziale terapia farmacologia e riprogrammazione dell'apparecchio il paziente presenta nei giorni seguenti numerosi episodi di TV polimorfe con pronta attivazione dell'AICD ATP e shock a 30 Joule, seguiti da ritmo elettroindotto 50/minuto. Episodi similari TV polimorfe, defibrillazione ritmo da PM, si ripresentano ripetutamente per 19 volte. Il paziente poi riprende buone condizioni emodinamiche in seguito a sedazione, terapia antiaritmica e.v. Xilocaina, beta Bloccanti. Durante il ricovero nessuna causa apparente di destabilizzazione aritmica è stata trovata all'infuori di una grave depressione psichica per la recentissima morte della moglie. Recenti report in letteratura hanno segnalato l'effetto destabilizzante aritmico dello stress mentale ( Lambert Circulation 2000).

Il paziente è stato successivamente dimesso in buone condizioni generali con Beta Bloccanti, Ace inibitori, attualmente gode di ottimo compenso emodinamico avendo ripreso la sua vita normale.

 

CASO CLINICO: CAUSE

Mancanza di cause apparenti aritmogene (non ischemia, non scompenso, non alterazioni elettrolitiche, non proaritmia). Presenza di grave depressione per la recente morte della moglie.

1)      Negli USA la depressione psichica è nel 18- 25% dei soggetti con cardiopatia ischemia coronarosclerotica. (Hoeper RV  Int. J. Ment. Healtl 1979:8; 6-15).

 

DEPRESSIONE CAUSA DI EVENTI CARDIACI

-  Iperattività dell'asse ipotalamo - ipofisi - corticale con aumentato rilascio di corticotropina " Ipertensione, ipercolesterolemia, eterogenesi". (Radasheer F.C. Neuroendocrinology 1994:60;436-444)

-  Attivazione del sistema simpatico adrenergico.

Aumento di aritmie ventricolari e morte improvvisa dopo l'infarto. (Cripps T. Br. Hearth J. 1991:65;14-19)

-  I soggetti depressi presentano concentrazioni più alte di noradrenalina (Roy A et alt. Psychiatry Res. 1987:21;161-168)

-  I depressi presentano frequenze cardiache più alte sia a riposo che sottosforzo. (Radasheer F. Neuroendocrinology 1994:60;463-444)

-  I pazienti depressi presentano mortalità cardiaca più elevata legata ad extrasistoli ventricolari ( Freasure - Smith N. Circulation 1995:91;999-1005)

 

 

 
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