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Libri
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EDUCAZIONE
ALL'IMMAGINE (Giunti e Lisciani Editori - Teramo, 1985)
Fenomenologia della rappresentazione grafica.
Questo saggio sottopone ad un attento esame l'espressione grafica
del bambino in tutte le sue componenti: lo spazio, il colore, la decorazione,
l'intezione estetica, i media espressivi. Un saggio, anche, che aiuta a meglio
comprendere e realizzare le richieste dei nuovi programmi della scuola elementare.
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L'ESPERIENZA
DIDATTICA DEL DISEGNO
(Editrice La Scuola - Brescia 1968)
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ESPRESSIONE COMUNICAZIONE
HANDICAP (editrice La Scuola - Brescia
19XX)
Modelli predagocici e didattici per l'integrazione scolastica
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LA MEMORIA
E L'IMMAGINE
(Armando Editore - Roma 19XX)
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Sovraccoperta:
L. Stratilova, anni 9 (Cecoslovacchia),
Il sole, batik su tessuto
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72 TECNICHE PER
LE ATTIVITA' ESPRESSIVE
(Editrice La Scuola - Brescia 1979).
In ogni tempo l'uomo si è valso di materiali fisici, i cosiddetti
«media », per dare forma ecorpo alle proprie immagini. Di per
se stessa la materia non avrebbe alcun significato ma,
grazie ai procedimenti utilizzati dall' artista, diventa un mezzo espressivo.
Sono dunque i fattori tecnici che portano alla costituzione di nuovi mezzi.
Dietro a ogni mezzo possono esserci incontri fortuiti, ricerche, sperimentazioni.
Oggi,del resto, ci troviamo in un'epoca in cui molti materiali inediti come
il linoleum, il polistirolo,le materie plastiche, la lamiera, il ferro,
la carta sensibile vengono sfruttati dall' artista con procedimenti che si
differenziano notevolmente da quelli che la tradizione ci aveva proposto.Sulle
superfici il colore viene sgocciolato, soffiato, spruzzato, bruciato. L'allargamento
delle proposte e delle esperienze, nell'intento di offrire al fanciullo
più occasioni per impadronirsi di linguaggi nuovi,costituisce uno
stimolo per la creatività. È importante che l'alunno possa
scontrarsi con media diversi, possa lottare con la materia per scoprirne
le infinite possibilità espressive. Non meraviglia, dunque, che anche
nella scuola sia cresciuto l'interesse per i mezzi di espressione e in particolare,
per certi procedimenti tecnici introdotti solo di recente nel campo delle
arti visuali. Questo libro vuole essere, quindi, un tentativo di risposta
alle attese degli educatori e a quelle dei dilettanti. Le proposte, gli accorgimenti,
le soluzioni che presenta sono quanto mai varie e numerose. Procedimenti
antichissimi per la decorazione dei tèssuti convivono qui con mezzi
d'espressione cosiddetti di avanguardia. Tutte le proposte, in ogni modo,hanno
una caratteristica in comune, quella della semplicità. Per cui, grazie
alla chiarezza delle sequenze fotografiche, anche chi non ha una preparazione
specifica, potrà affrontare senza difficoltà la stampa con la
cordicella, la pittura a spruzzo, il batik, la serigrafia. Si tratta, e questo
è l'importante, di attività che possono tutte essere praticate
a scuola e a casa senza dover ricorrere a quelle complesse e costose attrezzature
che si trovano solo nei laboratori dei professionisti. L'artista, perduto
quell' alone di magia in cui lo aveva immerso l'uomo della strada, scende
dunque dal piedistallo per svelare i mille segreti del mestiere. Così
demitizzato, egli si riavvicina a noi offrendoci la possibilità di
utilizzare i nostri poteri estetici e creativi.
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EXPRESION COMUNICATION
Y DISCAPACIDAD (Traduzione in Spagnolo)
Modelos Pedagogicos y Didacticos para la integration escolar y social
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AMBIENTE DA
SALVARE (Armando Editore - Roma 19xx)
La Didattica dei Beni da Salvare
Salvare l'ambiente oggi non è più soltanto un grido d'allarme,
ma un imperativo attorno a cui si vanno raccogliendo vasti consensi. Siamo
in ritardo, ma ancora in tempo per creare negli Italiani una presa di coscienza
fondata su un nuovo tipo di rapporto con i beni culturali presenti nel territorio.
La scuola è la sede migliore per affrontare il nostro futuro.
Questo libro propone una didattica per leggere, capire, valorizzare,
difendere l'ambiente, utilizzando una infinità di risposte metodologiche
e organizzative. Accanto alle operazioni culturali, tuttavia, l'autore suggerisce
e indica anche alcune forme di pronto intervento, come la segnalazione, la
denuncia, la forza associativa. Perché quando l'ambiente è
in pericolo non si può restare a guardare.
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Carlo Piantoni copyright ©
2002 |
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