Home page 

Biblioteca on-line

Chronology

PSICONEUROLOGIA PEDIATRICA OSPEDALIERA.

    di Chiara Ciampi e Marzia Guarnieri

Recensione di Donatella Lippi
Recensioni bibliografiche 2005

Recensioni bibliografiche 2004

Recensioni bibliografiche 2003  

 

 

Prefazione di Maria Grazia Pini

Novità - News

Presentazione

 

Il volume analizza a 360 gradi il tema della salute mentale infantile, affrontando anche gli aspetti psicologici collegati a disagi socio-familiari o a malattie neurologiche, oncologiche e di altre specialità internistiche.
Le autrici, le due pediatre, la Neuropsichiatria Infantile Chiara Ciampi e la Neurofisiopatologa Marzia Guarnieri, si propongono con questa pubblicazione di offrire una griglia di analisi facilmente utilizzabile dal clinico che si trovi ad

affrontare tali tematiche e cerchi di pensare al bambino sofferente come a una persona intera e complessa. Il libro è strutturato in capitoli, ciascuno corrispondente a una delle differenti patologie che interessano frequentemente il pediatra ospedaliero. Ogni capitolo è arricchito da disegni dei bambini con una interpretazione psicologica dei vissuti e del senso di sé. Le descrizioni psicodiagnostiche si sono avvalse di anamnesi, valutazione dei sintomi e dell’organizzazione mentale e fantasmatica del bambino, osservazioni del comportamento, valutazione dell’ambiente familiare e delle proiezioni dei genitori, supportate da riferimenti teorici e aggiornamenti bibliografici. L’approccio clinico è valorizzato anche dall’utilizzo di test proiettivi somministrati i bambini, in particolare del disegno, mediante il quale essi possono esprimere il loro disagio prevalente.

Il testo origina dal lavoro clinico quotidianamente condiviso con i colleghi Pediatri Ospedalieri dell’ Ospedale Meyer di Firenze e non avrebbe la sua completezza senza l’importante collaborazione della Dott.ssa Roberta Nistri.

 

 

 

 

C. CIAMPI, M. GUARNIERI, Psiconeurologia pediatrica ospedaliera. Pratica clinica per i pediatri e gli psicologi, Firenze, Polistampa 2006. Euro 16. Pp. 158.

 

    Recensione di Donatella Lippi (Professore Ordinario, Università degli Studi di Firenze)

Recensioni dalla stampa 2003

 

    

 

Questa recente pubblicazione, firmata da due specialiste in Pediatria, ulteriormente specializzate, rispettivamente, in Neuropsichiatria infantile e in Neurofisiopatologia, nasce all’interno di una esperienza di studio, di ricerca e di pratica clinica all’interno dell’Ospedale Pediatrico Anna Meyer di Firenze.

Non a caso, le Autrici dedicano il volume alla loro docente, Edda Luzni Luti, recentemente scomparsa, in segno di stima e di gratitudine: la pagina introduttiva, che  illustra a grandi linee la biografia e il curriculum , è opera del marito, Giorgio Luti,  insigne studioso e docente di Letteratura Italiana nell’Ateneo fiorentino, grande maestro e critico, alla cui Scuola si sono formate generazioni di studenti.

Il binomio “umanità” e “impegno” è l’elemento saliente di questa breve presentazione, a cui è ispirato, in realtà, tutto il testo, che propone, all’insegna della continuità con l’insegnamento ricevuto, una serie di riflessioni su quelle problematiche che hanno rappresentato il campo di studio e l’esperienza clinica a cui si è dedicata Dedi Luziani.

Le Autrici organizzano il volume in capitoli dedicati a diverse patologie organiche, che vengono brevemente descritte nei tratti essenziali, per poi approfondire gli aspetti psicologici e relazionali, che tali patologie possono comportare.

In questo modo, viene posto l’accento sul contesto evolutivo individuale  e sulla necessità che  il medico ponga la massima attenzione nei confronti delle implicazioni psicologiche di queste patologie, che possono influire in modo determinante sulla formazione della personalità del bambino.

Ogni sezione è corredata da una ricchissima e aggiornatissima bibliografia e da materiale iconografico e di corredo, in particolare da risultati di test proiettivi, proposti ai piccoli pazienti, che documentano, in particolare attraverso il disegno, la loro vulnerabilità ed il loro disagio.

Anche questi elementi, forse, rientrano in una serie di evidenze, che, partendo  da un rigoroso metodo clinico e scientifico, raggiungono la globalità psicofisica, in un approccio, che potrebbe a buon diritto definirsi “olistico”.

 

 

 

 

         Prefazione di Maria Grazia Pini  ( Psicologa e Psicoterapeutica

Centro Studi “M.Harris” FI-A.M.H.P.P.I.A.)                                               

                 Rivista Frenis Zero

 

Perché una tale pubblicazione? In primo luogo  il raggiungimento della  salute globale di un bambino passa anche dalla sua salute mentale che prevede accurate indagini diagnostiche e l’elaborazione di strategie preventive e terapeutiche efficaci, soprattutto in presenza di patologie organiche di notevole gravità o croniche. Il campo della salute mentale infantile è stato multidisciplinare fin dal suo inizio, come dice C. Zeanah, nel suo Manuale di salute mentale infantile(1993). Proprio in questa direzione si muovono gli autori del volume unificando aspetti neurologici, psicologici, pediatrici e più squisitamente socio-familiari nella loro indagine.

Il libro è strutturato in capitoli , ciascuno corrispondente a patologie organiche che frequentemente interessano il pediatra ospedaliero, descritte brevemente. L’indagine poi  approfondisce  aspetti psicologici e relazionali che comportano le patologie, il loro vissuto nella situazione familiare e sociale, gli intensi sentimenti di morte, di dolore, di privazione vissuti dai bambini. Ogni capitolo è arricchito da disegni dei bambini con una interpretazione psicologica dei vissuti e del senso di sé. In questo modo il lavoro si offre come una utile griglia  di analisi, con ampie esemplificazioni cliniche, facilmente utilizzabile dal clinico che si trovi ad affrontare tali tematiche e cerchi di pensare al bambino sofferente come ad una persona intera e complessa. Si aiuta così a non considerare solo gli aspetti più organici della patologia, in un periodo della vita in cui la spinta evolutiva rappresenta una grande forza positiva e l’influenza dell’ambiente (ivi compreso lo stato di malattia) agisce su un bambino estremamente plastico e con un mondo interno fluido e complesso. Nel bambino piccolo  la diagnosi di personalità è difficile, essendo i tratti di personalità in fase di sviluppo almeno fino alla pubertà, quando cominciano ad avere caratteristiche più stabili. Ma è anche dunque una fase in cui gli eventi, le malattie, le relazioni familiari hanno un peso fondamentale nella costruzione della personalità e si dimostra particolarmente necessaria una conoscenza da parte del clinico del rischio, della vulnerabilità, dei fattori di protezione e della genesi dei disturbi psichiatrici nei bambini.

 

 
 
                  Maitres à dispenser

INDICE

1 -           Epilessia                                                   pag. 15

 

2 -           Sclerosi tuberosa                                     pag. 27

 

3 -           Neurofibromatosi tipo 1                         pag. 31

 

4 -           Idrocefalo                                                 pag. 35

 

5 -           ADHD                                                       pag. 37

 

6 -           Cefalea                                                      pag. 41

 

7 -           Disturbi del sonno                                    pag. 51

                      Sonnambulismo                                       pag. 52

                      Pavor nocturnus                                       pag. 53

                      Bruxismo                                                  pag. 54

                      Jactatio capitis                                          pag. 55

 

8 -           Il bambino malato di tumore                  pag. 57

           Le leucemie nell’infanzia                        pag. 57

 

9 -           Tumori cerebrali                                      pag. 67

 

10 -     Talassemia                                                pag. 73

 

11 -     Diabete                                                      pag. 77

 

12 -     Fibrosi cistica                                            pag. 81

 

13 -     Il bambino prematuro                             pag. 91

 

14 -     Alterazioni del controllo sfinterico         pag. 95

                        Encopresi                                                pag. 95

                       Enuresi                                                     pag. 96

 

15 -     Obesità                                                       pag. 101

 

16 -     Anoressia della prima e della

        seconda infanzia

        Disturbi del comportamento alimentare

        Anoressia mentale

        Bulimia

 

17 -     Le malattie infiammatorie croniche

        intestinali (MICI)

 

18 -     Ipotiroidismo

 

19 -     Ipertiroidismo

 

20 -     Bassa statura

 

21 -     Pubertà precoce

 

22 -     Trapianto di rene in età pediatrica

 

23 -     Ustioni

 

24 -     Disturbi di ansia da separazione:

                    la fobia scolare

 

25 -     Adozione, adozione internazionale:

        psicopatologia