L'APRES-MIDI D'UN FAUNE
29 maggio 1912, Théatre du Chatelet
Après-midi
d'un Faune
Quadro coreografico:
Vaslav Nijinsky su Le Prélude à l'Après-midi d'un Faune di Claude Debussy, egloga
secondo il poema di Stéphane Mallarmè.
Scenografia e costumi: Léon Bakst
Direttore d'orchestra: Pierre Monteux
Interpreti: Vaslav Nijinsky (Il Fauno); Lidia Nelidova (La Grande Ninfa)
Durata: 11 minuti
Distribuzione: 7 danzatrici, 1 danzatore
Baron Adolf De Meyer si era avvicinato al mondo dello
spettacolo e dei Ballets Russes attraverso la
fotografia; realizzava regolarmente serie fotografiche attinte dai diversi balletti, ma in
particolare fu quella dedicata al Fauno a diventare famosa.
De Meyer fissò Nijinsky, Nelidova e le altre sei ninfe in una successione di cliché
attinti ai diversi momenti della sequenza coreografica.
Mancano tuttavia dei passaggi in grado di concatenare le foto l'una all'altra. Alcune
costituiscono dei particolari, cosa che rende difficoltosa la loro collocazione
all'interno del movimento, altre restano misteriose perché non corrispondono ad alcun
momento della coreografia: probabilmente si tratta di semplici pose estemporanee.
Ulteriori foto di De Meyer vennero pubblicate sulla rivista The Sketch del 26 febbraio
1913.
|
|
Vaslav Nijinsky ne "L'Après-midi d'un
Faune", 1912
Fotografia di A.De Meyer
Parigi, Museo d'Orsay
Jean Cocteau, Nijinsky come Fauno,
s.d.
Vaslav Nijinsky e Lidia Nelidova ne
"L'Après-midi d'un Faune, 1912
Fotografia A.De Meyer
Parigi, museo d'Orsay
|