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L'E.N.P.A. è una associazione a tutela dei diritti degli animali, ed ha come scopi:
  • La protezione di tutti gli animali di qualsiasi razza o specie dai maltrattamenti, le sevizie e tutte le attività che siano causa di sofferenze.
  • La ferma opposizione a qualsiasi attività che comporti l'inutile morte di un animale, come caccia, pesca, tiro al piccione, uccellagione, vivisezione, corrida...
  • Il controllo delle norme poste a tutela degli animali e dei loro diritti, siano essi selvatici, domestici o da compagnia.
  • La prevenzione del randagismo tramite campagne di sensibilizzazione ed interventi di sterilizzazione per il controllo delle nascite.


L'ente č organizzato in sezioni provinciali, delegazioni comunali e fiduciariati presenti su tutto il territorio nazionale. Le sedi periferiche gestiscono canili e gattili, svolgono attivitā di sensibilizzazione nelle scuole, gestiscono i centri di ricovero per animali feriti, collaborano con i comuni per la prevenzione del randagismo.

L'ENPA provvede al conseguimento dei propri fini istituzionali con la vigilanza sull'osservanza delle leggi e dei regolamenti generali e locali relativi alla protezione degli animali, comprensivi di quelli concernenti l'esercizio della caccia e della pesca (anche grazie ai controlli effettuati dal Corpo delle Guardie Zoofile), assume tutte le iniziative compatibili con le funzioni dell'Ente, senza interferire nella sfera di attività di altre associazioni, al fine di promuovere principi di rispetto e di amore per gli animali e la Natura.

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Ben sapendo che il migliore protezionismo è quello legale, coadiuvato da leggi restrittive e veramente tutelanti, l'ENPA stimola a promuovere il perfezionamento delle leggi in materia, ricorrendo alla Magistratura quando Autorità o privati infrangono la corretta interpretazione delle suddette norme.

Con una diramazione di oltre 120 Sezioni e Delegazioni l'ENPA è l'unico Ente Protezionistico riconosciuto dallo Stato Italiano, con la precisa finalità della Protezione e della Tutela degli Animali.

L'Ente Nazionale Protezione Animali non gode di contributi pubblici: le sue entrate sono costituite dalle quote associative (circa 50.000 soci in tutta Italia), dalle offerte e dai lasciti dei sostenitori e da eventuali contributi di sponsor o di privati.
Il personale dirigente è interamente volontario e tutte le cariche elettive sono gratuite: in questo modo i fondi sono destinati al mantenimento delle strutture organizzative, alla vigilanza, ai ricoveri ed alle campagne informative.

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