La chiesa più grande di Escolca è la parrocchia dedicata a Santa Cecilia. Non si conosce esattamente quando sia stata costruita, sembra conservi la struttura cinquecentesca, ma è stata ampliata nel 1583 e ristrutturata nell’anno 1987.

La parte aggiunta alla prima struttura si può vedere ancora oggi giacchè nel muro si legge chiaramente la data 1583. La chiesa è a pianta rettangolare con tre navate separate da tre arcate a sesto acuto che sorreggono la copertura lignea. Queste navate finiscono con tre cappelle.

Chiesa vecchia di Santa Cecilia
Organo Gli archi in copertura delle cappelle sono a sesto acuto con bellissimi capitelli compositi a motivi floreali. Al centro dell’arco d’ingresso della cappella centrale si può ammirare un bellissimo altare in marmo del periodo tardo barocco costruito nel 1804. In questo c’è la statua di Santa Cecilia alta 1,50 mt. in legno intagliata e policromata, viene definita dal Sovr. Della Sardegna un ottimo esemplare d’intaglio sardo eseguito probabilmente nel XVI sec. in stile spagnolo.Vi è poi un calice in argento sbalzato, alto 25 cm. considerato un ottimo esemplare di foggia quattrocentesca non catalana, probabilmente importato dall’Italia.
Si presume risalga al sec. XVI. Custodita in questa chiesa c’è pure una croce, alta 73 cm. in argento cesellato in stile gotico-catalano, eseguita nel sec. XVI da argentari cagliaritani. Il campanile della chiesa è provvisto di quattro campane, una del 1579 trasportata dall’antico convento dei Trinitari che si trovava ove oggi è situata la chiesa della Madonna delle Grazie. Una è del 1700, una del 1800 e l’ultima del 1914.
fonte battesimale