Fry ha solo un amico di nome Richie e una fidanzata, Michelle che ben presto lo lascia per un altro. La storia ha inizio il 31 dicembre 1999, quando Fry deve consegnare una pizza prenotata a nome “I.C. Weiner” in un laboratorio criogenico dove però non c'è anima viva. Decide così di gustarsi la pizza e festeggiare in solitudine il nuovo anno all'interno del laboratorio stesso. Involontariamente cade in una capsula criogenica che lo iberna per 1000 anni. Al suo risveglio percepisce che la vita ha acquistato un aspetto migliore: ha degli amici, un lavoro, e viaggia nello spazio! Al suo risveglio, dopo ben 1000 anni, ad attenderlo c'è l'aliena Leela che ha l'ingrato compito di inserirgli il chip alla carriera. Questa invenzione sconcertante consiste nell'imprimere nel codice di ogni uomo un lavoro, ovviamente idoneo alle sua capacità, ma dal quale non può liberarsi per il resto della vita. Fry, terrorizzato al solo pensiero di una vita sacrificata scappa e inizia a cercare un suo bis bis bis bis bis bis nipote, il Prof.Hubert Fansworth. Sicuro che si tratti di una cabina telefonica, Fry entra in realtà in una cabina suicidi (nella quale con pochi soldi è possibile decidere di che morte morire) dove incontra il robot Bender, aspirante suicida. Fry e Bender fanno subito amicizia e iniziano a girovagare per New New York sino a quando Leela sulle tracce di Fry non lo cattura. Lo sventurato però, non solo riesce a convincere Leela a non inserirgli il chip, ma cosa ancora più sorprendente la persuade a toglierselo.I tre amici si rimettono sulle tracce del Prof. Hubert Fansworth che dopo averlo trovato offre loro un lavoro nella “Planet Express”, stravagante servizio di consegne intergalattico. Da qui Fry, Leela, Bender e il Prof Hubert Fansworth inizieriano la loro avventura spaziale. Il protagonista è dunque Fry, che nasce nel 1974; trascorre un'infanzia tranquilla con un grande sogno nel cassetto: vuole diventare un astronauta come Neil Amstrong. In adolescenza subisce ben tre attacchi di cuore causati dall'abuso di cola; triste conseguenza è la solitudine. Accanto a lui troviamo Bender Unit 22, un particolare robot costruito con lattine di birra riciclate. Il suo monotono lavoro consiste nel curvare delle sbarre di ferro destinate alla costruzione delle cabine dei suicidi. Non appena si rende conto però che presta il suo contributo per un fine così malvagio decide di ammazzarsi entrando in una cabina dei suicidi. Casualmente nella cabina incontra Fry con il quale instaura immediatamente un rapporto d'amicizia. Bender considera una vera occupazione ruttare fuoco e taccheggiare negozi, necessita di bere una grande quantità di alcol che gli permette di mantenere le sue cellule in vita. Curiosità: quando vicino a lui c'è qualcosa di magnetico inizia a intonare canzoni folk. Il Prof. Hubert Farnsworth è il bis bis bis bis bis bis nipote di Fry nonché proprietario della “Planet Express” e membro dell'accademia degli inventori. Ha esattamente 149 anni, indubbiamente portati bene, anche se spesso ha dei grandi vuoti di memoria che gli fanno dimenticare quello che inventa. Ha un unico nemico, il suo ex insegnante Wernstrom che in passato ha osato dargli un brutto voto: A-. Leela conduce una vita rassegnata alla solitudine, non conosce i suoi genitori, non conosce la sua provenienza e non ha amici perché appartiene ad un altro pianeta (e perché ha solo un occhio). Impiega la sua giornata assegnando alle persone il chip del lavoro. Grazie a Fry capisce però che nella vita si può aspirare a qualcosa di più appagante e prende la saggia decisione di togliersi il chip e seguirlo. Diventa il capitano della “Planet Express” e lavora a stretto contatto con i suoi migliori amici Fry e Bender e con Hermes, Amy e il Prof. Hubert Farnsworth.