Metodo per lo studio
del basso elettrico a 4 e 5 corde.430
esercizi, consigli pratici e suggerimenti stilistici.
144 p., 23,5x31 cm., (settembre 2001).
In quest'edizione ho raccolto e organizzato
una parte del materiale didattico impiegato con successo in anni
d'insegnamento. Il metodo è dedicato agli allievi che conoscono
gli elementi basilari della teoria musicale e desiderano intraprendere
lo studio del basso elettrico a quattro o cinque corde (strumento
con il si basso). Il testo affronta i problemi legati all'impostazione
delle mani, ai cambi di posizione e alle diteggiature; è corredato
di numerosi esempi musicali e di molte informazioni e suggerimenti
stilistici. La quantità del materiale proposto potrebbe disorientare
i principianti, pertanto consiglio di affrontare lo studio ricorrendo
alla guida di un insegnante esperto. Gli esercizi e i brani di repertorio
sono stati scelti, composti e distribuiti in ordine progressivo
di difficoltà. Il percorso metodologico intende far acquisire la
conoscenza e le possibilità della tastiera dello strumento, sia
a quattro sia a cinque corde e sviluppare la capacità tecnica dell'allievo,
affrontando lo studio dei ritmi, degli accordi e dei vari tipi di
accompagnamento (esclusi quelli propri del jazz), e seguendo la
successione delle posizioni, dalla I alla V e oltre. Come affrontare
lo studio. Inizialmente non cercate di suonare velocemente; le dita
devono abituarsi a compiere movimenti precisi, soprattutto quando
avvengono i cambi di posizione. I movimenti sono un insieme di riflessi
che devono essere assimilati, sincronizzati e quindi memorizzati.
La velocità è il risultato della consapevolezza e della sicurezza
dei movimenti delle dita. È importante seguire la successione degli
esercizi e degli argomenti. Cercate la qualità e l'uniformità del
suono e studiate sempre con il basso elettrico amplificato. Dedicate
almeno un'ora al giorno allo studio e possibilmente non lasciate
trascorrere troppo tempo fra una lezione e l'altra. Abbiate cura
delle vostre mani: da esse e dalla loro elasticità dipende l'abilità
tecnica del musicista. La presenza dell'insegnante è fondamentale:
non esitate a rivolgergli domande su ogni questione di carattere
musicale o tecnico, non lasciate nulla d'incompreso. L'insegnante
stesso dovrebbe essere soddisfatto del vostro interesse. Approfondite
la conoscenza degli argomenti di teoria musicale e dell'armonia
consultando i testi specializzati. Mettete in pratica le cose che
gradualmente imparate, suonando e improvvisando. Ascoltate spesso
concerti live e frequentate altri musicisti. I buoni risultati non
si faranno attendere a lungo.
esempio.Pdf (29 K)
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Alexandre Soloviev
Nato a Minsk (Belarus) il 6 marzo 1963. Ha intrapreso
gli studi musicali come autodidatta e successivamente ha frequentato
il corso di basso elettrico presso la facoltà di Musica Moderna
del Conservatorio di Minsk, conseguendo, nel 1990, il diploma di
specializzazione. Il talento e la preparazione gli hanno permesso
di entrare nelle file della Filarmonica di Stato, con la quale ha
compiuto numerose tournée in molti paesi euro-asiatici. In seguito,
l'esperienze maturate nelle grandi orchestre quali l'Orchestra Jazz
del Palazzo di Cultura di Minsk e l'Orchestra di Musica Moderna
del Circo Stabile Nazionale, hanno consentito ad A. Soloviev di
consolidare la sua preparazione artistica e professionale. Contemporaneamente
agli studi accademici si è dedicato allo studio ed alla diffusione
della cultura rock, in un periodo in cui, nell'ex Unione Sovietica,
tale scelta era fortemente ostacolata. Quando le avanguardie musicali
osservavano con attenzione le tendenze della cultura occidentale,
A. Soloviev fu uno dei promotori di "Clear Silver", un progetto
musicale ispirato all'Art Rock e orientato alla Post-Avant Garde,
teso alla ricerca di nuove forme espressive e linguaggi musicali
alternativi. La cultura rock costituisce ancora oggi il riferimento
certo che ispira l'artista nella sua attività di musicista e compositore.
In veste di consulente musicale e responsabile della regia del suono,
ha curato numerose colonne sonore per trasmissioni radiotelevisive
e allestimenti teatrali, firmando inoltre, come autore, diverse
composizioni. A. Soloviev ha contribuito a ridefinire il ruolo del
basso elettrico nel variegato repertorio moderno. Ammirato per l'originalità
dello stile esecutivo e sollecitato dalle richieste di numerosi
allievi, si è dedicato anche all'insegnamento. Presso la Scuola
Musicale di Minsk ha collaborato con i docenti del Conservatorio
Lunaciarski al fine di approfondire e perfezionare la metodologia
della didattica, e avendone in seguito sviluppata una propria, ha
prodotto molto materiale di studio destinato alla formazione dei
musicisti rock. Attualmente A. Soloviev svolge attività musicale
e d'insegnamento in Belarus e in altri paesi europei ed euro-asiatici
mettendo a frutto l'esperienza raccolta negli anni.
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