- Ponza ha la bellezza di un mare incontaminato
(ricordiamoci che Folco Quilici ha definito
Palmarola, l'isoletta che sta di fronte a Ponza,
come una delle isole più belle del mondo) unita
ad un ambiente umano non ancora rovinato dal
turismo di massa. Usciti dal Porto non troverete
negozietti di "trappole per turisti",
ma paesi veri, in cui la gente vive
indipendentemente da noi invasori
- I Residence di Ponza sono costruzioni abbastanza
rispettose dell'ambiente: non troppo alti, non
troppo vistosi. E i prezzi fuori stagione sono
abbordabili: 700 euro circa la settimana a
giugno. Per un posto così non è molto
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- La limitazione del traffico dalla metà di giugno
costituisce un grosso handicap per un turista: se
questo contribuisce certamente a preservare
l'ambiente naturale, muoversi senza macchina può
essere molto difficoltoso. Senza contare la
necessità di trovare un posto sulla terraferma
dove parcheggiare il mezzo per la durata della
vacanza
- Le spiagge, pur bellissime, sono di ghiaia o
sassi. L'unica spiaggia di sabbia che abbiamo
trovato è a Cala Feola, dove si trovava il
nostro Residence. Con bambini molto piccoli al
seguito, questo può costituire un problema e
bisogna tenerne conto nel programmare una vacanza
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