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Comitato Direttivo

Vincenzo Coppola

Presidente

Francesco Giordano

Presidente Onorario

Fabio Maniscalco

Vice Presidente; Direttore Osservatorio Permanente per la Protezione dei Beni Culturali ed Ambientali in Area di Crisi

Giovanni Capasso

Tesoriere; Addetto alle Relazioni Esterne ed alla Pubblica Informazione

Lorenzo Corcione

Membro del Consiglio Direttivo e Responsabile attività subacquee

Antonio Fimeroni

Membro del Consiglio Direttivo

Mariarosaria Ruggiero

Vice Direttore Osservatorio P.B.C. in Area di Crisi

Luigi Ruggiero

Settore Informatico

Mauro Maniscalco

Responsabile settore sanitario

Curricula Comitato Direttivo I.S.FO.R.M.

VincenzoCoppola:  Presidente I.S.FO.R.M.

Vincenzo Coppola è nato a Pompei il 27 agosto 1947. È laureato in Ingegneria Civile ed iscritto all’Ordine degli Ingegneri di Napoli.

Docente di Topografia, è istruttore subacqueo dell'Associazione Nazionale Istruttori Subacquei; della Professional Association of Diving Instructors e della Nautical Association of Underwater Instructors (dal 1998).

 

Francesco Giordano: Presidente Onorario dell’Istituto per lo Sviluppo, la Formazione e la Ricerca nel Mediterraneo (I.S.FO.R.M.).

Francesco Giordano (Rovato, 13.11.45) è laureato in Fisica presso l’Università di Napoli "Federico II". Dal 1978 è docente di Elettronica Applicata presso l’Università Perthenope di Napoli. Oltre al corso di titolarità, la Facoltà di Scienze Nautiche gli ha affidato numerosi altri corsi tra cui Radiotecnica, Geofisica Marina, Trattamento dei Segnali Geofisici e Laboratorio di Fisica dell’Ambiente.

Francesco Giordano è autore e coautore di 40 lavori a stampa consistenti principalmente in pubblicazioni su riviste internazionali, nazionali e comunicazioni a convegni. È contitolare di due brevetti industriali di carattere scientifico-tecnologico.

Dal 1976 svolge ricerche inerenti l’ambiente marino partecipando e dirigendo numerose campagne geofisiche dell’I.U.N. e del C.N.R. (Consiglio Nazionale delle Ricerche).

In particolare ha portato avanti approfondite indagini sismiche e magnetiche nei golfi di Napoli e Pozzuoli ed in collaborazione ha svolto numerosi studi inerenti l’area flegrea.

Nel settore dell’archeologia subacquea ha fornito un fondamentale contributo allo studio dell’evoluzione della costa e dei fondali nel Golfo di Napoli, da un punto di vista geofisico, geologico ed archeologico. Ha infatti proposto, nell’ambito di due importanti Convegni Internazionali svoltisi nel 1993 L’evoluzione dell’ambiente fisico nel periodo storico nell’area coircummediterranea, che si è tenuto a Ravello, e Terremoti e civiltà abitative, a Roma presso l’Accademia Nazionale dei Lincei, un’ipotesi dell’evoluzione delle linee di costa, attualmente sommerse, dell’area napoletana negli ultimi 150.000 anni, frutto dell’elaborazione ed interpretazione dei dati geofisici (sisma per riflessione ad alta risoluzione).

Francesco Giordano ha approfondito in modo originale l’utilizzo della teoria dei Frattali nel campo delle metodologie di indagine geofisica.

È stato ed è attualmente responsabile scientifico di importanti progetti di ricerca e studio per l’ASI (Agenzia Spaziale Italiana), per il CNR, per il Ministero dell’Università e della Ricerca Scientifica e Tecnologica, per alcuni importanti gruppi industriali ed amministrazioni pubbliche. In particolare dirige il progetto-studio "Ricognizione della Fascia costiera del Comune di Napoli", che costituisce un passo fondamentale per la conoscenza dell’ambiente costiero napoletano dal quale scaturiranno proposte e progetti di tutela, salvaguardia e sviluppo.

È membro della Società Italiana di Fisica, del Gruppo Nazionale di Geofisica della Terra Solida del C.N.R., del protocollo d’intesa MARICULTUR e socio di LEGAMBIENTE.

Francesco Giordano è attualmente responsabile del Settore Fisica dell’ambiente dell’IMFA (Istituto di Matematica, Fisica ed Applicazioni) dell’Università "Parthenope" (già Istituto Universitario Navale).

È stato promotore ed è docente del Corso di Perfezionamento post-laurea in "Archeologia Subacquea", nell’ambito del corso universitario "Corso di Perfezionamento in Ambiente Marino – Sistema Mediterraneo" presso lUniversità Parthenope.

 

Fabio Maniscalco: Vice Presidente I.S.FO.R.M. e Direttore Osservatorio Permanente per la Protezone dei Beni Culturali ed Ambientali in Area di Crisi.

Fabio Maniscalco (Napoli, 01.08.65) è laureato in Lettere Antiche presso l’Università di Napoli "Federico II". Nel 1992, dopo aver ottenuto il diploma post lauream di "Operatore per i Beni Culturali", ha conseguito il "Diplome D’Etudes Approfondis en Préhistoire, archéologie, histoire et civilisation de l’antiquité et du moyen-age", presso l’Université de Provence, con una tesi in archeologia subacquea.

E diplomato "Operatore Tecnico Subacqueo", oltre ad avere diversi brevetti di immersione sportiva A.N.I.S. e P.A.D.I.

Dal 1993 è Ispettore Onorario, per l'archeologia subacquea, del Ministero per i Beni e le Attività Culturali.

Ha in più occasioni collaborato, in materia storico-artistica, con la Procura della Repubblica e con la Questura di Napoli.

Dal 1995 al 1998 ha costituito e diretto l’Ufficio Stampa e P.R. della Brigata Bersaglieri " Garibaldi ". Nello stesso periodo ha anche ricoperto l’incarico di Ufficiale Addetto Stampa e P.R. del Contingente Multinazionale in Bosnia ed in Albania, partecipando alle missioni di pace IFOR, SFOR ed Alba. Durante queste missioni militari, ha costituito e diretto il Team sperimentale per la protezione dei beni culturali in area di crisi dell’Esercito Italiano.

Oltre ad essere autore e coautore di circa 50 lavori a stampa, consistenti principalmente in pubblicazioni su riviste internazionali, nazionali e comunicazioni a convegni, e ad aver realizzato tre video-reportage, ha scritto i seguenti volumi : Archeologia Subacquea (Napoli 1992); Il nuoto nel mondo greco-romano (Napoli 1995); Sarajevo: itinerari artistici perduti (Napoli 1997); Ninfei ed edifici marittimi severiani del Palatium imperiale di Baia (Napoli 1997); Frammenti di storia venduta. I tesori di Albania (Napoli 1998); Mare Nostrum. Fondamenti di Archeologia Subacquea (Napoli 1998); Ius Praedae. La tutela dei beni culturali in guerra (Napoli 1999); Furti d’autore. Il problema del patrimonio culturale mobile napoletano dal dopoguerra agli inizi del XXI secolo (Napoli 2000); Kosovo e Metohija. Rapporto preliminare sulla situazione dei beni culturali (Napoli 2001).

Ha curato, con Piero Alfredo Gianfrotta, il volume Forma Maris. Forum Internazionale di Archeologia Subacquea (Napoli 2001).

È ideatore e curatore della collana monografica "Mediterraneum. Tutela e valorizzazione dei beni culturali ed ambientali", realizzata dall'I.S.Fo.R.M. e dalla Facoltà di Studi Islamici ed Euromediterranei dell'Università "Orientale" di Napoli.

È opinionista di diversi quotidiani e riviste specializate e redattore della Collana " Studi di Storia e Topografia sulla Campania Romana " curata da Giuseppe Camodeca.

Dall'A. 2000 è docente di "Tutela e valorizzazione dei beni culturali in aree mediterranee" presso la Facoltà di Studi Islamici ed Euromediterranei (già Scuola di Studi Islamici) dell'Università "Orientale" di Napoli.

Con Francesco Giordano è stato promotore ed è docente del Corso di Perfezionamento post-lauream in "Archeologia Subacquea", nell’ambito del corso universitario "Corso di Perfezionamento in Ambiente Marino – Sistema Mediterraneo" presso l’Università Parthenope di Napoli.

 

Giovanni Capasso: Membro del Consiglio Direttivo e Responsabile Tecnico

Giovanni Capasso (Napoli, 24 .07 .56) è laureato in Ingegneria Civile ed iscritto all’Ordine degli Ingegneri di Napoli. Ha conseguito la qualifica post lauream in "Prevenzione Incendi". È consulente del Tribunale di Napoli ed è abilitato alla redazione dei piani di sicurezza secondo la L. 494/96.

È istruttore subacqueo dell'Associazione Nazionale Istruttori Subacquei (dal 1983); della Professional Association of Diving Instructors (dal 1989) e della Nautical Association of Underwater Instructors (dal 1998).

È istruttore Medic First Aid P.A.D.I., istruttore Pronto Soccorso Subacqueo N.A.U.I., istruttore nei metodi della Respirazione Artificiale e Massaggio Cardiaco.

È trainer instructor N.A.U.I. per la formazione di istruttori subacquei.

È coordinatore regionale della divisione subacquea di MareVivo.

Membro del nucleo Sommozzatori Paolo Minopoli della Protezione Civile e speleologo presso il Club Alpino di Napoli, fino al 1989, ha rilevato per il C.A.I. diverse cavità carsiche Naturali, fra le quali la grotta di Caliendo a Bagnoli Irpino (AV). Per il Comune di Napoli ha rilevato diverse cavità artificiali di Napoli sotterranea.

Ha preso parte alle prospezioni archeologiche subacquee in Sinuessa (1991) e nel porto di Baia (1992-93).

Ha collaborato ai rilevamenti subacquei del Vicus Lartidianus diretti dal prof. Fabio Maniscalco nel 1997-99.

Ha partecipato, in campo topografico, alle pubblicazioni del prof. Fabio Maniscalco: Archeologia subacquea; Mare Nostrum. Fondamenti di Archeologia Subacquea.

Ha anche contribuito alla redazione ed alla distribuzione della Scheda del Recupero Subacqueo (RS), del prof. Fabio Maniscalco.

 

Lorenzo Corcione: Membro del Consiglio Direttivo e Responsabile attività subacquee dell’I.S.FO.R.M.

Lorenzo Corcione (S. Anastasia, 13.01.1947) è Operatore Subacqueo Professionista nonché Maestro Istruttore A.N.I.S. ed Istruttore PADI e NAUI.

È sommozzatore profondista, specializzato in immersioni con miscele "Trimix" e "Nitrox".

È specializzato in fotografia subacquea ed ha realizzato numerosi servizi fotografici nel campo dell'archeologia subacquea.

 

Antonio Fimeroni: Membro del Consiglio Direttivo

Antonio Fimeroni (Napoli, 15.08.1929) è dottore in Economia e Commercio. È uno dei maggiori esperti di videoriprese subacquee oggi presenti in Italia. Ha realizzato numerosi documentari, collaborando anche con la Radio Televisione Italiana.

È il consulente subacqueo del parco marino "Punta della Campanella".

 

Mariarosaria Ruggiero: Vice Direttore Osservatorio per la Protezione dei Beni Culturali in Area di Crisi.

Mariarosaria Ruggiero (Torre del Greco, 26.08.69) è laureata in Lettere Moderne presso l’Università di Napoli "Federico II". Nel 1999 ha conseguito il Diploma di Specializzazione in "Storia dell’Arte e delle Arti Minori" presso la stessa Università.

Ha pubblicato Gli affreschi della cappella di San Giovanni Battista ai Camaldoli di Napoli, nel n. 82 (1993) del "Bollettino d’Arte del Ministero per i Beni Culturali".

Attualmente svolge studi sulla pittura e sulla miniatura napoletana del ‘300 e del ‘400.

 

Luigi Ruggiero: Responsabile Settore Informatico.

Luigi Ruggiero(Torre del Greco, 01.08.65) è docente di "Laboratorio di Elettronica" presso l'I.P.S.I.A.M. di Torre del Greco.

È specialista in informatica e programmazione ed ha collaborato alla realizzazione della Scheda del Recupero Subacqueo e delle Schede di Catalogazione dei Beni Culturali in area di crisi.

Ha contribuito alle pubblicazioni Ius Praedae. La tutela dei beni culturali in guerra e Mare Nostrum. Fondamenti di Archeologia Subacquea.

È l'autore dei Siti dell'I.S.FO.R.M. 

 

Mauro Maniscalco: Responsabile Settore Sanitario.

Mauro Maniscalco (Napoli,15.10.67) si è laureato in Medicina e Chirurgia presso la II Facoltà dell’Università "Federico II" di Napoli (magna cum laude).

Nel 1996 si è specializzato in Malattie dell’Apparato Respiratorio presso l’Università "Federico II", Napoli.

Nel 2002 si è specializzato in Medicina del Lavoro presso l’Università "Federico II", Napoli.

Nel 1995 si è perfezionato in Medicina Iperbarica presso l’Addenbrooke’s Hospital di Cambridge (UK).

Dall’Aprile 1994 all'aprile 1995 ha svolto attività di Research Fellow e Honorary Assistant presso il dipartimento di Fisiopatologia Respiratoria del Papworth Hospital di Cambridge (UK).

Da Novembre a Dicembre 1996 ha svolto attività di Visiting Research presso il Dipartimento di Medicina Respiratoria e Farmacologia dell’Università di Sheffield (UK).

Dall’Aprile al Novembre 1997 ha svolto attività di corresponsabile del Servizio di Fisiopatologia Respiratoria del Policlinico Militare Celio di Roma.

Dal 1998 collabora all’attività di ricerca con l’Università "Federico II" di Napoli in particolare nell’ambito di 2 progetti di ricerca.

È autore di oltre 63 lavori scientifici pubblicati su riviste nazionali ed internazionali