PIANO PROGRAMMATICO
PREDISPOSTO DAL COLLEGIO DEI DOCENTI
RELATIVO ALLE ATTIVITÀ FUNZIONALI ALL'INSEGNAMENTO
PER L'ANNO SCOLASTICO 2002/2003
PIANO DELLE ATTIVITÀ SCOLASTICHE

 

 

LE ATTIVITA' D'INSEGNAMENTO

Ogni docente della Scuola Materna svolge le attività educative per un totale di 25 ore la settimana, distribuite in cinque giorni.
Ogni docente della Scuola Elementare svolge 22 ore d'insegnamento, più 2 ore di programmazione da distribuire in 5 giorni la settimana.
Ogni docente della Scuola Media esercita la propria attività in non meno di 5 giorni la settimana per un totale di 18 ore.

OBBLIGHI DI SERVIZIO CONNESSI CON LE ATTIVITÀ SCOLASTICHE
Obiettivo: Esplicare nella sua pienezza la funzione docente.

Preparazione delle lezioni e correzione degli elaborati (ogni insegnante programma queste attività individualmente sulla base delle esigenze); l'obiettivo è assicurare piena attuazione al processo di insegnamento-apprendimento verificandolo con prove quanto più oggettive.
Valutazioni periodiche e finali (scrutini del 1° e 2° Q.): l'obiettivo principale è formulare valutazioni sommative d'insieme del processo di insegnamento-apprendimento per ciascun alunno.
Rapporti con le famiglie: l'obiettivo è acquisire e fornire elementi relativi a ciascun alunno con effetti positivi sui suoi risultati scolastici e per l'integrazione scuola-famiglia.
Nell'arco dell'anno: tre o quattro incontri generali di tutti i docenti; incontri famiglia-docente su richiesta e secondo le necessità di entrambi.

 

 

ATTIVITÀ CONNESSE CON IL FUNZIONAMENTO DELLA SCUOLA
Obiettivo: Coordinamento delle attività scolastiche per arricchire l'offerta formativa.

1. Funzionamento degli Organi Collegiali (40 ore).
Obiettivo: Sviluppare la dimensione collegiale della funzione docente ed interagire positivamente con la comunità scolare.

Collegio dei Docenti.
Lavoro in commissioni preparatorie del Collegio: l'obiettivo è di delineare una più precisa e organica programmazione didattica.
Consigli di Intersezione, di interclasse e di Classe.
Le riunioni si propongono il coordinamento didattico e interdisciplinare (nella composizione ristretta), di estendere e di agevolare i rapporti con le famiglie e l'acquisizione di proposte e pareri sull'azione educativa e didattica.
Riunioni per altre attività: Colloqui generali con le famiglie almeno due all'anno, una ai primi di dicembre e una ad aprile; Comitato di valutazione del servizio; Commissione elettorale.
2. Aggiornamento e formazione in servizio.
Obiettivo: adeguamento delle conoscenze allo sviluppo delle singole discipline; approfondimento della preparazione didattica; partecipazione alla ricerca e all'innovazione didattico pedagogica.
Riunioni tra docenti delle stesse discipline o tra aree affini. Obiettivo di tali incontri è definire finalità, contenuti, metodologie, prove di verifica delle discipline, procedure e approfondimenti di tipo seminariale.
Aggiornamento presso questo istituto o altri mediante partecipazione ad attività e conferenze.
Frequenza di corsi, conferenze, ecc., organizzate da Enti promotori esterni alla Scuola o di supporto ad essa, altri Istituti, per i quali dovrà rilasciarsi apposito certificato di partecipazione.

ATTIVITA' AGGIUNTIVE
Si prevedono rientri funzionali alla realizzazione dei progetti ­ Scuola Materna ed Elementare.
FUNZIONI STRUMENTALI AL P.O.F.
Area 1-Gestione del Piano dell'Offerta Formativa

Attuazione del POF
Monitoraggio.

Area 2 dell'innovazione didattica, della ricerca e dello sviluppo di sostegno al lavoro dei docenti.

- Attività di ricerca e sviluppo su nuovi strumenti e materiali di supporto all'attività didattica;
- Supporto all'uso didattico dei laboratori;
- Accoglienza dei nuovi docenti.

Area 3 dell'ampliamento dell'offerta formativa

Coordinamento e presentazione dei progetti;
- Organizzazione della realizzazione dei progetti obiettivo e delle attività di recupero e di integrazione ed elettive.

Criteri di selezione per l'assegnazione delle funzioni obiettivo

Il Collegio dei Docenti ha individuato i seguenti criteri per la procedura di selezione per il conferimento delle funzioni- obiettivo:

TABELLA ANNUALE DELLE ATTIVITÀ COLLEGIALI (vedi allegato)

 

COMMISSIONI

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