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Testata W88
Testata strategica SLBM* MIRV** a media potenza
* Submarine Launched Ballistic Missiles
** Multiple Independently Targeted Reentry Vehicle
La testata W88 fa parte della nuova famiglia di testate per missili, e presenta caratteristiche simili alla W87. E' stata progettata per l'utilizzo sui Trident II (D5) SLBM. Quest'arma coniuga l'elevata potenza con l'incrementata capacita di colpire con precisione obbiettivi difficili. E' stata rinforzata contro gli effetti nucleari e include migliorati sistemi di sicurezza.
Testata/Reentry Vehicle Package W88/Mk-5
| Potenza | 475 Kiloton |
|---|---|
| Peso | < 363 kg ? |
| Lunghezza | 1,75 m |
| Diametro Base RV | 55,37 cm |
| Angolo del muso | 8,2 gradi |
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Unità in servizio |
400 |
Caratteristiche del progetto
Arma a implosione di radiazioni a due stadi.
RV CEP (circle error probability) "margine di errore del vettore" circa 90-122 m
La W88 è stata progettata adottando criteri riduttivi per il rinforzo della testata e dei sistemi di sicurezza rispetto alla W-87 e di conseguenza ottenendo una riduzione del peso. L'implementazione di tecnologie di invisibilità, e l'assenza dei sistemi di rinforzo (rispetto a sistemi per silos fissi) hanno ridotto la necessità di protezioni da shock. La necessaria compattezza richiesta dal Trident II trasportati dai sottomarini, ha portato a un disegno dell'RV "wrapped around" - avvolto intorno - da un propellente di stadio superiore ad alta energia. Ciò naturalmente va a discapito della sicurezza del sistema di fuoco della testata. La testata di conseguenza utilizza esplosivo ad alto potenziale tipo non-insensitive, e manca di isolante refrattario. Il nucleo inoltre non è del tipo resistente al fuoco.
Alla fine del 1990 il Congresso ha deciso per lo studio di sistemi di sicurezza per testata W-88 che utilizzava esplosivo ad alto potenziale tipo non-insensitive. Nel mese di dicembre il comitato di studio che ridisegnò il sistema Trident II/W-88 da utilizzare con propellente di stadio superiore a bassa energia, IHE, e nucleo resistente al fuoco, con carichi ridotti per la testata (richiesti comunque dal programma START) che fornivano prestazioni uguali o superiori e soprattutto maggiore sicurezza.
Materie prime
Testata W88:
Contiene oralloy (probabilmente
nel secondo stadio)
Utilizza PBX-9501 - un composto di esplosivo al plastico
basato su HMX
Probabili caratteristiche:
Nucleo fissile di plutonio e
berillio riflettore di neuroni per il primario
Deuterio-trizio boosted
Combustibile
fusione deuteruro di Litio-6 (arricchimento la 95%)
Mk-5 RV:
Sub-struttura in alluminio, ricoperta da
composto di grafite-epossidica
Muso fabbricato in fibra di carbonio
Copertura
in resina di fibra fenolica al carbonio
Sistema di lancio
Trident II (D-5) missile balistico per sottomarini (submarine launched ballistic missile - SLBM).
Sistemi di sicurezza e armamento
- A causa della linea del missile Trident II non è stato possibile incorporare sistemi di sicurezza della testata di livello superiore
- Coppia magnetica di collegamenti di sicurezza
Vedi Principi di sicurezza e protezione delle armi nucleari per le spiegazioni di queste caratteristiche.
Metodo di sgancio e detonazione
Opzioni di detonazione probabilmente uguali alla W87
Microprocessore
protetto da radiazioni basato su sistema di detonazione tipo "smart"
(intelligente) con:
- RUPL (radar-updated path length) a compensazione di errore (adeguamento detonazione in base a errori di traiettoria e bersaglio)
- (Force-balance integrating accelerometer - FBIA)
- Radar solid-state per detonazione aerea e al suolo (il primo RV con questa caratteristica)
- Spoletta di contatto
- Dispositivo di fuoco Plasmatron
Evoluzione del progetto
Progetto e sviluppo a cura del Los Alamos National Laboratory (LANL). Il progetto è basato su un esperimento risalente a prima del marzo 1976, Threshold Test Ban Treaty. Entro questa data sono stati eseguiti i test a potenza completa del progetto candidato.
La Mk-5 RV è basilarmente identica alla Mk-21 utilizzata per la W87
Furono pianificate originariamente circa 4.000-5.000 unità, la produzione fu terminata prematuramente nel novembre 1989 dal raid dell'FBI a Rocky Flats. Il 29 gennaio 1992 venne presa in considerazione la possibilità di riprendere la produzione di W-88 utilizzando noccioli riciclati da altre armi, ma l'Ammiraglio Watkins, Segretario dell'Energia decise per l'interruzione permanete della produzione.
Scheda dello sviluppo della W88
| marzo 1984 | Inizio dello sviluppo presso il LANL |
|---|---|
| marzo 1986 | Inizio della produzione |
| settembre 1988 | Completamento della prima unità |
| aprile 1989 | Inizio produzione in serie |
| novembre 1989 | Raid FBI Rocky Flats blocca la produzione |
Dispiegamento
Inizio inserimento: settembre 1988
Completamento operazioni
di compatibilità: giugno 1989
Totale produzione: 400 unità
La W-88 resterà in servizio attivo sotto START II, equipaggiando i Trident II (D-5) SLBM.
Last Update 05/08/2004
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