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VOCABOLI INDISPENSABILI
Buon giorno => ohayo => おはよ oppure più formalmente  ohayo gozaimasu おはよございます.
Buon pomeriggio/ciao => konnichiwa => こんにちは (notare l'ultima sillaba)
Buona sera => konbanwa => こんばんは (notare l'ultima sillaba)
Buona notte =>oyasuminasai => おやすみなさい
Arrivederci => sayoonara => さようなら 
Bye bye => bai bai => バイ バイ (saluto molto informale scritto in katakana perchè importato dall'inglese)
Itte rasshai (いって らっしゃい) è un augurio di tornare a casa in salute (si usa ad esempio se un componente della famiglia sta uscendo di casa).
Itte kimasu (いって きます) è la risposta all'augurio precedente e vuol dire ci vediamo dopo (letteralmente vado e torno).
Tadaima (ただいま) vuol dire 'sono tornato'
Oka-eri (benvenuto a casa). In modo formale "Oka-eri-nasai"
Come stai? => ogenki desu ka => おげんきですか (letteralmente 'sei in salute?') (meno formalmente basta dire genki (salute))(la o iniziale è onorifica)
Si  No => hai  iie => はい  いいえ
Grazie => arigatoo => ありがとう oppure più formale arigatoo gozaimasu => ありがとうございます oppure doomoarigatoo  o più formalmente doomoarigatoo-gozaimasu (どうもありがとうございます)
Prego => dooitashimashite => どういたしまして
Grazie per il cibo, buon appetito => Itadakimasu => いただきます(prima di mangiare.... esprime apprezzamento per il cibo e il cuoco)
Grazie per l'ottimo cibo => gochisoosamadeshita (letteralmente è stato un banchetto) => ごちそうさまでした (dopo aver mangiato)
Mi dispiace => gomennasai => ごめんなさい (o più semplicemente gomen)
Scusa => sumimasen => すみません (oppure shitsurei shimasu)
Scusa il disturbo (interruzione) => ojamashimasu => おじゃまします
Benvenuto => irasshai => いらっしゃい
Benvenuto nella nostra casa => wagayahe yookoso => わがやへ ようこそ
Il mio nome è #. Piacere di conoscerla => Hajimemashite. Watashi no namae wa # desu. Dozo yoroshiku => あじめまして。 わたしの なまえは # です。どぞよろしく 。Il vocabolo hajimemashite (corrispondente all'inglese how do you do) è un'espressione idiomatica usata nelle presentazioni.
Permettimi di presentarmi, io sono # => jikoshookai, watashiwa # desu => じこしょうかい, わたしは # です
Questo è il mio insegnante => kochirawa watashino sensei desu => こちらは わたしの せんせい です (kochira si usa per persone di rango superiore, più anziane)
Questo è il mio amico Pippo => kono hitowa tomodachino pippo desu => この ひとは ともだちの ピッポ です (kono hito è meno formale di kochira)
Denaro =>okane => おかね la prima o è detta onorifica, ed è un prefisso della parola a cui si porta rispetto (in auesto caso il denaro...)
I seguenti sono alcuni suffissi per il nome proprio di persona:
San significa, signor, signora o signorina asseconda della persona (es. kyoko-san)  se volete essere più formali usate sama
Kun vuol dire ragazzo, di solito usato per nomi di maschi.
Chan usato per familiari o persone molto vicine, di solito con nomi femminili o bambini piccoli.
Hime significa principessa e ovviamente si usa con il nome di una principessa

SEZIONE MANGA
Sugoi è un aggettivo che letteralmente significa terrificante, fantastico, terribile, spaventoso, orribile, meraviglioso e così via. Puoi usare questa parola ogni volta che trovi qualcosa di straordinario. Esempio: grande potere => sugoi chikara => すごい ちから (chikara vuol dire potere forza energia...)
Kakkoii (かっこいい vuol dire attraente, di bell'aspetto (figo/ganzo...), kakkoo significa aspetto e ii significa bello. Il suo contrario è kakkoowarui (かっこうわるい) infatti warui significa brutto.
Kimochiii (きもちいい) significa bella sensazione.
Yokumo (よくも) significa 'come osi...'
Daijoubu (だいじょうぶ) letteralmente significa sicuro, tutto bene e OK; può essere usato sia come domanda che come risposta. Es: stai bene? ora sto bene => daijoubu ? mou daijoubu => だいじょうぶ? もう だいじょうぶ
Ti amo => Omae wo aishite iru => おまえを あいして いる (omae vuol dire tu riferito al genere femminile persone molto vicine o familiari)
Ti amo => anata wo aishite imasu => あなたを あいして います (espressione più formale)
Cuore => kokoro => こころ (letteralmente mente, cuore, spirito)
Io ce la farò! => watashi, yaru! => わたし やる
Ce l'ho fatta => yatta (passato di yaru) => やった (il soggetto di solito è sottinteso)
Attenzione => abunai => あぶない letteralmente significa pericoloso.
Magia => mahoo => まほう (usato anche majikku (マジック))
Mostro => mamono => まもの significa demone diavolo o spirito maligno (la scrittura in kanji è simile a mahoo)
Orco giapponese => oni => おに (avete presente lamù?)

COLORI
Esistono sei colori fondamentali che sono aggettivi e togliendo la i finale diventano sostantivi:
-rosso => akai => あかい
-blu => aoi => あおい se riferito alla frutta significa acerba, non blu(es.la mela è acerba=>  kore wa aoi ringo desu (non usate midorino) => これ は あおい りんご です)
-bianco => shiroi => しろい
-nero => kuroi => くろい
-giallo => kiiroi => きいろい
-marrone => chairoi => ちゃいろい
Gli altri colori hanno solo il sostantivo e per fare l'aggettivo bisogna aggiungere la particella no come abbiamo fatto per gli aggettivi possessivi (es.watashino).
-verde => midori => みどり
-rosa => momoiro => ももいろ
-grigio => haiiro => はいいろ





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