fieldy deve macinare e allo stesso tempo sorreggere il particolarissimo quanto unico incedere di tutta la band con il suo basso, adattato per l'occasione: si tratta di un 5 corde abbassato di un intero tono (F, C, G, D, A la risultante) per abbracciare le due 7-corde di Head e Munky con una miriade di stili e di varianti: da uno "martellante" riconoscibile all'interno di pezzi come "shoots and ladders", "daddy", "twist", "good god", "b.b.k." e "make me bad", dove un orecchio non abituato potrebbe scambiarlo benissimo per la cassa di David, ad uno "soft" trascinante, tipico, dall'intermezzo di "predictable", alla strumentale (e stupenda) "porno creep", a "seed", per non parlare delle ultimissime "counting" e "dirty", dove il tocco di Reginald diventa straodinario.

Per la cronaca: Ibanez SR5005 5-corde.

Effetti: Boss SYB-3 Bass Synthesizer Pedals, Boss FZ-2 Hyper Fuzz, Ibanez FL9 analog flanger, Voodoo Lab Tremolo.

Amplificatori ed accessori: Four 600-watt MESA/Boogie Basis M-2000 heads, Four Hughes & Kettner BC 410H 4x10 cabinets, Shure UHF wirless system.

Head o la "chitarra di sinistra" - solitamente è da quel lato delle cuffie che proviene (ad es. suo è l'inizio di "faget") - è il più esagitato di tutta la baracca, ma anche uno dei più arguti chitarristi in circolazione (ma senza Munky non riesce a suonare...) ed è riconoscibile in pezzi come il finale di "blind", il contrappunto alto di "clown", il fantastico carillion di "dead bodies everywhere" e l'incipit in do minore di "somebody someone", per citarne alcune. Come regalo per il suo compleanno Jon gli fa cantare "low rider", con un filtro al microfono per simulare la voce dei rappers anni '70 (e il divertimento è assicurato...) in life is peachy.

In generale: una Ibanez K7 oppure Universe RG7 con un paio di pickup Dimarzio, mentre in studio Gibson Les Paul, baritoni e sitar Jerry Jones.

Come corde predilige le Dean Markley, di queste sezioni: 0.10, 0.13, 0.17, 0.30, 0.42, 0.52 e 0.60 (che sarebbe il si basso).

Plettri: Dunlop Tortex con spessore 0.73.

Il suo personale arsenale di pedali:

Boss Chorus Ensemble (CE5), Boss Fuzz (FZ3), Boss Tremolo (TR2), Boss Digital Reverb/Delay (RV3), Digitech XP-100 (whammy e wah), Dunlop Univibe e uno A/B switch per passare da clean a distorsioni sulla sesta linea.

Amplificatori: Line 6 Flextone HD 300-watt head (Clean sound), Triple Rectifier (Distorted sound) con 4 Mesa Boogie Cabinets 4x12.

L'amico Caco riassetta il tutto approssimativamente così: bassi a 6.5-7, medi a 2, alti 7 + presenza e 7 di gain.

Munky e le cose si complicano! Aumenta di molto il numero di effetti a sua disposizione, infatti...

Dunlop Crybaby (GCB95)

Dunlop Rotovibe

Digitech Expression Pedal XP-100 (come Head)

DOD Envelope Filter FX25B

Prescription Electronics Outbox

Electro-Harmonix Big Muff

Electro-Harmonix Small Stones (x2)

Ibanez Tube Screamer

Boss Pitchshifter/Delay (PS3)

Dunlop Univibe (come Head)

Boss Digital Rever/Delay (RV3) (come Head)

Ibanez Chorus Pedal (uno anni '70 color porpora)

A/B switch per un Triple Rectifier con una talk box

A/B switch come Head per passare da clean a distorsioni. Ammazza, Jim!!!! Per il resto, v. Head.

Amplificatori: Line 6 Flextone HD 300-watt head (Clean sound) con due Mesa Boogie Cabinets (30-watt speakers) 2x12 e Mesa Boogie Triple Rectifier (Distorted sound) con due Mesa Boogie Cabinets (30-watt speakers) 4x12.

Stavolta Caco assetta così: bassi a 10, medi a 3, alti 5-6 e 10 di gain (un po' più potente rispetto a Head).

David usa invece a meraviglia una Tama Starclassic così agghindata:

un rullante 3 1/4x14 bronze piccolo.

4 meccaniche (8x10, 9x12 e 12x14 ed una bassa 14x16), 1 gong drum 14x20 e una cassa 18x20.

Piatti: una campana Paiste da 8", un crash Rude 2002 da 18", un Rude China 2002 da 18", per il charleston due Rude Sound Edge hi-hats da 14" e 15", uno splash Rude 2002 da 10", un crash da 18", un ride da 22", un crash/ride da 20" e una campana tubolare Sound Formula Mega Cup da 13" (tutte le misurazioni sono in pollici).

Percussioni: Pete Englehart Ribbon Crasher e una cowbell.

Parte elettronica: drum trigger (per inserire/disinserire l'effetto), pad Roland.

Hardware: TAMA, inclusi un doppio pedale Iron Cobra strap-drive (a cinghia) ed un pedale a cremagliera Power Tower.

L'abilità di drummer navigato di David emerge in brani epici come "ball tongue", "divine", "faget" (v. il suddetto Iron Cobra...), "shoots and ladders", "lost", "porno creep" (il rullante!), "a.d.i.d.a.s", "ass itch", "pretty", "beg for me", tanto per citare q.c...