SOMMARIO:
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CRONACA DI UN TERREMOTO |
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- LA
NOTIZIA SCONVOLGE L'ITALIA |
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ARRIVANO I VOLONTARI |
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STORIA DI FORTUNATA |
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VISITA DELLE AUTORITA' |
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- ECCO
I TEDESCHI ARMATI |
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- LA
SITUAZIONE A CAPOSELE |
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CAPOSELE DA SECOLI TERRA SISMICA |
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VIVERE NEL DOPO TERREMOTO |
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VOLONTARI:TERREMOTATI PER SCELTA |
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- QUEL
NATALE 1980 |
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- SI
RIMUOVONO LE MACERIE |
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- ORA
SI RIPENSA ALLA RICOSTRUZIONE |
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COS'E' UN TERREMOTO |
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- IL
SISMOGRAFO, COME MISURARE UN TERRREMOTO |
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- LA
PREVISIONE DEI TERREMOTI |
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- COSA
FARE SE ARRIVA UN TERREMOTO |
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INTRODUZIONE
Iniziativa lodevole questa degli alunni delle
classi quinte delle scuole elementari di
Caposele in quanto suscita interesse e curiosità; infatti, sollecitati a
ricercare notizie e valori della terra in cui sono nati e vissuti, essi
hanno saputo scoprire un pezzo di storia della vita del loro paese.Il
lavoro, pertanto, si arricchisce di considerevole importanza, atteso che,
compito primario della Scuola è quello di stimolare i giovani a conoscere
la realtà che li circonda perchè in essa e con essa possano orientarsi e
formarsi. E a questo fine, il lavoro utilizza quanto la memoria sa
riportare in vita, riscoprire avvenimenti, circostanze, eventi, fatti,
inusitati e straordinari, talora lieti, il più delle volte tristi e
penosi.Plauso e gratitudine, perciò, meritano sia gli insegnanti del
modulo che hanno promosso e sostenuto l’iniziativa, sia gli alunni che
con impegno e serietà hanno saputo dar vita a questo studio di indagine e
di ricerca. Certo, la produzione di testi resi più significativi dalle
immagini di una terra sconvolta, la riscoperta dei luoghi, usi e
consuetudini ormai dimenticati o non più giustamente apprezzati, il
rivivere esperienze di autentica solidarietà, acquistano, attraverso i
piccoli ricercatori, valore di indubbia utilità,in quanto istruiscono,
educano e, nel contempo, stimolano a più significativi traguardi.E’ su
questa linea, infatti, che deve procedere ormai la scuola, la quale, se è
deputata a creare e produrre cultura, non deve mai perdere di vista il
fine della educazione della persona nella sua più completa e autonoma
formazione.Se è vero che la ricerca apre nuovi settori e nuove piste
nella conoscenza, è anche vero che, oggi, vi è la necessità di offrire
nuove indicazioni e prospettive diverse ai bisogni dell’uomo. E, come in
altri settori, anche in quello dell’educazione e formazione, il
cambiamento si realizza quando si ripudia ogni strumentale conservazione
sia nelle forme intellettuali che in quelle operative.E’ vero che oggi
nella scuola mancano le condizioni perchè questo cambiamento possa
realizzarsi pienamente; ma è necessario battersi perchè gli ostacoli
siano eliminati. Infatti, quanto più la scuola sa realizzare il suo
compito, quanto più diviene luogo significativo dove le capacità
individuali e di gruppo vengono esaltate, dove si dà vita ad un processo
continuo di crescita,dove l’impegno quotidiano dell’insegnare e dell’apprendere
viene costantemente gratificato, tanto più e meglio potrà corrispondere
ai bisogni formativi di una società complessa, governare il cambiamento
ed offrire contenuti di sostanza e qualità al sistema formativo di base.
IL DIRETTORE DIDATTICO
Carlo Di Lauro
Scuola Elementare
Caposele
Classi: quinta A, quinta B
anno scolastico 1997/98
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