L'Italia
è l'ultima in classifica per l'ambiente tra
i quindici Stati europei.
Gli
Italiani sono lontanissimi dai primi in
classifica che sono Austria, Svezia e
Danimarca, siamo anche distanti da Germania,
Francia e Gran Bretagna dietro pure a Grecia
e Irlanda.
Se
uno dei parametri di Maastricht facesse
riferimento all'ambiente, l'ingresso in
Europa ci sarebbe interdetto per anni.
Le
pagelle ambientali sono state redatte
dall'Istituto di Ricerche Ambiente Italia,
che da anni cura il rapporto annuale di
Legambiente. A Roma il presidente di
Legambiente, Ermete Reallacci, e il ministro
dell'ambiente, Edo Ronchi, hanno detto che
il rapporto sulla questione ambientale, in
questi ultimi anni è diviso in due parti.
Nella
prima si prende in considerazione la
questione delle opere pubbliche: risulta che
anche avendo investito cifre enormi, si
hanno infrastrutture inadeguate.
Nella
seconda è evidenziato che il territorio
è costellato da discariche: seppelliamo il
90% dei rifiuti.
1/3
della popolazione non ha impianti di
depurazione delle acque di fogna,
sprechiamo troppa acqua, quanto al consumo
di pesticidi siamo terzi dopo Belgio e
Olanda.
Abbiamo
più auto per abitante a parte il
piccolo Lussemburgo. La percentuale del
territorio urbanizzato è più che doppia
rispetto a quella di altri Paesi come
Francia o Inghilterra.