La Cimice                                                     Animali e Ambiente                                       W il 2000

UN CUCCIOLO 

PER AIUTARCI A GUARIRE

di Fabiola Romano e Maria Rosa Cammareri

Negli Stati Uniti è stata svolta una ricerca sul rapporto tra persone malate e cuccioli di cani e ed è stato dimostrato che questi aiutano a guarire dallo stress e fanno abbassare la pressione negli ipertesi.

In molti ospedali degli Stati Uniti già da qualche tempo scodinzolano molti cani e gatti dell’età di due o tre anni, cani che vengono consigliati dai medici come fossero farmaci. Essi portano le ciabatte o un giornale ai pazienti, che gli allungano qualche carezza.

Questa cura viene chiamata dagli inglesi “PET-THERAPY” cioè terapia con animali d‘affezione.

Essa porta i pazienti sulla via della guarigione e pare che sia, anche, ideale per tirare su il morale e accelerare la guarigione.

Nel nostro paese, i cani non sono ancora entrati negli ospedali ma hanno già fatto visita al centro di servizio educativo (CSE) di Linate. In questa struttura vengono ricoverati i ragazzi portatori di handicap sia di tipo fisico che sensoriale.

Questi cuccioli hanno un’intelligenza inferiore alla nostra, ma sul piano affettivo sono molto simili a noi: cercano carezze e affetto e in cambio donano serenità e calma.

Angela Riva, Chiara Crippa, Giovanni Angeletti coordinano l’intero progetto e affermano che trasformare cani e gatti in infermieri non è facile perché hanno bisogno di lunghi e faticosi addestramenti che durano un anno e più.

L’unico guaio è che questi “cani infermieri“ costano fino a 20 milioni di lire e spesso tale prezzo è proibitivo.

I cani vengono scelti per il loro carattere mansueto e la loro pazienza.Visto il successo di questa “fido-terapia” , speriamo che venga adottata anche negli ospedali italiani, soprattutto in quelli dove i pazienti sono dei bambini.

Caccia grossa per salvare la tigreLa marea neraAnimali e Ambiente