Dopo
tanti sforzi, per non far estinguere questo
splendido felino, si
intravedono i primi segni positivi: in
Siberia e Nepal e in alcune aree
dell’India e del Bhutan è finalmente
iniziata un’inversione di tendenza.
In Nepal, ai confini del Parco nazionale del
Citwan, dal 1998 è in atto un interessante
progetto (con la partecipazione del W.W.F.,
del King Mahendra Trust for Nature
Conservation e del Biodiversity Conservation
Network): le popolazioni di alcuni villaggi
hanno rimboschito un’area degradata, con
alberi da legna e da costruzione. Ciò ha
posto un freno alla distruzione della
foresta, l’ambiente dove vivono le tigri.
Queste popolazioni hanno anche avviato un
programma di ecoturismo con cui ospitano i
turisti e li guidano ad osservare le tigri.
I guadagni di questa attività sono pari a
600 milioni di lire e vengono divisi
equamente tra il parco e le comunità
locali. Una parte della quota del Parco
viene reinvestita per costruire scuole e
centri sanitari.
In Siberia, un vasto programma (“Siberian
Tiger Project”) consiste nel proteggere
aree forestali e corridoi naturalistici che
le collegano: un habitat per le tigri.
In cinque riserve indiane, due banche molto
importanti (la Banca Mondiale e la Global
Environment Facility) hanno investito 10
miliardi di lire per un programma che renda
la vita del felino più sicura.
Ma il futuro della tigre è ancora fortemente
minacciato: soprattutto dalla medicina
tradizionale cinese, che tuttora pretende di
curare un sacco di malanni con ossa, pelle,
globi oculari, cervello, e varie altre parti
della tigre.
Cina e Taiwan hanno finalmente deciso di
vietare il commercio delle ossa di tigre,
contribuendo alla riduzione del bracconaggio
delle tigri in India e Russia.
Però è ancora poco. Secondo gli
ambientalisti questo problema non si
risolverà se prima non verrà modernizzata
la medicina tradizionale cinese, facendo
finire le superstizioni sulle presunte
proprietà terapeutiche delle tigri.
QUANTE
SONO
E
DOVE
VIVONO
Attualmente sopravvivono sul pianeta poco più
di 6000 esemplari di tigre,
suddivisi in cinque sottospecie:
- Tigre del Bengala : 4000 esemplari (3500 in
India, 180 in Nepal, 50-240 in Bhutan)
- Tigre indocinese: 1200 (250 in Tailandia,
meno di 200 in Vietnam, 150-200 in Cambogia,
500 in Malesia, numero indefinito in Laos)
- Tigre di Sumatra: 500 esemplari
- Tigre cinese: 35 esemplari in Cina
- Tigre siberiana: 415-480 in Russia |