La Cimice                                                     Letto, Visto, Ascoltato                                                                 W il 2000
Consigliabile una visita al Museo della Scienza e della Tecnica di Milano        
di Matteo Cataneo

Vorrei parlare dei pro e dei contro di questo museo.

I pro sono molti: è ben organizzato, molto attrezzato e moderno. Ci sono oggetti che riguardano ogni campo, dalla musica all'agricoltura, dall'industria alle armi.

Io, in particolare, con la mia classe sono andato ad osservare e a sperimentare come funziona una cella fotovoltaica (quei grandi pannelli che servono ad accumulare la luce del Sole per poi trasformarla in qualsiasi tipo di energia), inoltre abbiamo osservato come con poco materiale, cioè lo stretto necessano, si può costruire un forno: con della carta d'alluminio, una scatola di cartone, un vassoio nero si può essere ben attrezzati per andare a fare una bella escursione in montagna. Questo per cucinare i cibi, infatti il cartone serve per isolare il calore, il vetro per non farlo disperdere e il vassoio nero per appoggiarci i cibi (nero per attirare il calore cosicché il forno può arrivare a raggiungere una temperatura di 100° C !).

In seguito, dopo aver fatto una serie di esperimenti, siamo andati a vedere l'oggetto grazie al quale esiste l'energia idroelettrica: la turbina. Ce ne sono grandi varietà, in base alla grandezza, alla forma ecc.; ce n'è una che supera addirittura le tre tonnellate di peso. Le prime turbine avevano l'asse verticale ed erano fatte in legno, mentre quelle moderne sono costruite in maniera diversa con materiali diversi (vari metalli), ed hanno l'asse orizzontale.

Il padiglione delle armi è bellissimo, ce ne sono una miriade, dalla prima guerra mondiale ai giorni nostri, e anche molti aerei a grandezza naturale.

Nel museo poi c'è la parte dedicata a Leonardo da Vinci e anche quella dedicata agli strumenti musicali, bellissimo.

Be’! Questi sono i pro, di contro non ce ne sono a parte il bar: è troppo caro!

In visita allo SMAUAnche loro copiano: Hokusai