Vorrei
parlare dei pro e dei contro di questo
museo.
I
pro sono molti: è ben organizzato, molto
attrezzato e moderno. Ci sono oggetti che
riguardano ogni campo, dalla musica
all'agricoltura, dall'industria alle armi.
Io,
in particolare, con la mia classe sono
andato ad osservare e a sperimentare come
funziona una cella fotovoltaica (quei grandi
pannelli che servono ad accumulare la luce
del Sole per poi trasformarla in qualsiasi
tipo di energia), inoltre abbiamo osservato
come con poco materiale, cioè lo stretto
necessano, si può costruire un forno: con
della carta d'alluminio, una scatola di
cartone, un vassoio nero si può essere ben
attrezzati per andare a fare una bella
escursione in montagna. Questo per cucinare
i cibi, infatti il cartone serve per isolare
il calore, il vetro per non farlo disperdere
e il vassoio nero per appoggiarci i cibi
(nero per attirare il calore cosicché il
forno può arrivare a raggiungere una
temperatura di 100° C !).
In
seguito, dopo aver fatto una serie di
esperimenti, siamo andati a vedere l'oggetto
grazie al quale esiste l'energia
idroelettrica: la turbina. Ce ne sono grandi
varietà, in base alla grandezza, alla forma
ecc.; ce n'è una che supera addirittura le
tre tonnellate di peso. Le prime turbine
avevano l'asse verticale ed erano fatte in
legno, mentre quelle moderne sono costruite
in maniera diversa con materiali diversi
(vari metalli), ed hanno l'asse orizzontale.
Il
padiglione delle armi è bellissimo, ce ne
sono una miriade, dalla prima guerra
mondiale ai giorni nostri, e anche molti
aerei a grandezza naturale.
Nel
museo poi c'è la parte dedicata a Leonardo
da Vinci e anche quella dedicata agli
strumenti musicali, bellissimo.
Be’!
Questi sono i pro, di contro non ce ne sono
a parte il bar: è troppo caro!