Un
giorno un topolino uscì dalla sua tana in
cerca di un pezzo di formaggio, ma non potè
prenderlo perché un grosso gatto circolava
per la casa. Sconsolato tornò nella sua
tana, ma il suo stomaco brontolava per la
fame, così decise di fare un altro
tentativo.
Piano
piano uscì dalla tana e si diresse verso il
piatto che conteneva il formaggio, ma mentre
stava per addentarne un pezzettino, il gatto
gli balzò addosso e lo strinse fra le
zampe.
Il
gatto meditava se mangiarselo subito o più
tardi, ma il topolino lo supplicò di
lasciarlo andare perché presto gli avrebbe
ricambiato il favore. Il gatto commosso lo
lasciò andare.
Una
sera la padrona di casa vide scorrazzare per
la casa il topolino e spaventatissima
ordinò al gatto di prendere quel topo,
altrimenti lo avrebbe cacciato via. Il gatto
raccontò la faccenda al topo e decisero di
mettersi d’accordo per risolvere il
problema. Il giorno dopo il topo si finse
morto, il gatto lo prese con delicatezza e
lo portò alla padrona che felice, essendo
un po’ miope, diede al gatto una grossa
ciotola di cibo.
Poco
i due festeggiarono la loro amicizia con
quel ricco pranzetto.
Questa
favola insegna che l’amicizia è possibile
anche fra razze diverse.