Home Su Sommario INFO L.C.JAYS

Job

Chi accende le nostre notti... 

 

C’è posto per chi sa ballare con ritmo frizzante. Per chi ama la musica e sa mescolarne i generi in compilation live da ballo. Per chi ci sa fare con luci e i laser creando scenari multicolori e cangianti. Per chi sa miscelare cocktail di ogni genere e latitudine. Dove??? In discoteca. In Italia ce ne sono ben 3.700. E si continua ad aprirne di nuove. "per chi vuole inserirsi nel settore, le opportunità di lavoro non mancano. Purché ci si specializzi" dice Salvatore Varaldo, consulente del lavoro per molti locali della riviera romagnola. "Ma attenzione ai facili entusiasmi: si tratta di Mestieri faticosi, che richiedono impegno ed anche una certa resistenza fisica" avverte " Si comincia un’ora prima dell’apertura, di solito alle dieci, per finire verso le cinque del mattino" comferma Monica Maggiore, specialista delle luci all’Echos di Misano (Rimini) ed al Matis di Bologna. Ecco, secondo un indagine svolta sulle richieste di lavoro nel settore, le mansioni più richieste.

Barista: Il professionista che trova facilmente un posto e guadagna parecchio (circa 3.000.000 al mese se dipendente fisso, oltre 3.500.000 se a contratto da uno a tre mesi) è quello che sta sempre dietro il bancone a preparare (spesso con l’ausilio di assistenti) ogni tipo di long drink. E ne sa creare di nuovi, perché il menù dei cocktail ve periodicamente aggiornato. Sono competenze che si imparano in una scuola alberghiera (tre anni dopo le medie, più due di specializzazione): potete informarvi presso la vostra Regione su quella a voi più vicina. Corsi di formazione sono organizzati anche dalla Fipe, Federazione italiana dei pubblici esercizi www.fipe.it ).

Deejay: E’ il regista e l’anima della discoteca: il successo del locale dipende soprattutto da lui. "E’ un mestiere che si impara facendo apprendistato a fianco di un professionista esperto" dice Cristiano Colaizzi, vicepresidente dell’Associazione italiana dei Deejay ( tel. 06/39.73.06.37, fax 06/39.73.06.57, e-mail aideejay@libero.it ). " La nostra organizzazione propone anche corsi per corrispondenza (durano tre mesi; costo: 300.000) e offre agli iscritti servizi di orientamento nella ricerca di lavoro e di tutela sindacale". Si lavora come libero professionista perché le discoteche cambiano spesso deejay e quindi bisogna girare parecchio. I guadagni? "Da 400.000 a 500.000 lire a serata, ma chi è molto bravo supera le 700.000 lire".

Light Jockey: E’ la versione notturna del tecnico delle luci a teatro e nei concerti. Manovra una consolle, un computer o una tastiera simile ad un organo di chiesa: ai suoi comandi, la sala diventa una tavolozza che cambia colori e tonalità seguendo il ritmo dei suoni. Oltre che naturale sensibilità artistica, deve possedere qualche competenza elettronica. L’ottimale è partire con un diploma tecnico e restare alle consolle di un light jockey avviato, mettendosi in proprio soltanto quando ci si sente veramente pronti. Compensi: da 200.000 a 300.000 lire a serata.

Indirizzi utili: Un riferimento per orientarsi nel settore, è il SILB, il Sindacato degli imprenditori dei locali da ballo ( tel. 06/58.81.012, internet www.silb.it, e-mail silb@fipe.it ) trovate l’elenco completo delle guide telefoniche, alla voce discoteche, dove sono individuabili quelle della vostra zona. Ce n’è una selezione anche al sito www.panawb.it/disco/, oppure all’interno del nostro sito sotto DISCOTECHE.

 

lcjays@yahoo.it  

Copyright © 2001 -  L.C.JAYS Music Party Service
Aggiornato il: 28 marzo 2001