capotesto -I-l Museo consta di quattro stanze inglobate nel palazzo di famiglia Jatta sito al n. 35 di piazza G. Bovio.
L'ordinamento della collezione è, ancor oggi; quella predisposta da G. Jatta junior alla metà dell'ottocento.

Ingresso del Museo
IngressoLa prima stanza raccoglie terrecotte figurate e architettoniche, vasi a decorazione geometrica, vasi a vernice nera del tipo di Egnazia e alcuni rhytà, vanto del Museo.

Oinochoai policrome
(prima età ellenistica)
oinochoaiSi notano due crateri indigeni arcaici con decorazione figurata tratta da modelli greci e di ispirazione orientale, due oinochoai policrome le cui parti inferiori sono configurate a teste di Pan e a testa femminile.

Al centro della seconda stanza, su una colonna troviamo il vaso più grande del Museo, un cratere a mascheroni apulo attribuito al pittore di Baltimora e affollato da figure e scene tratte dalla mitologia; nel secondo scaffale, un cratere a campana apulo raffigurante Eracle di fronte alla dea Athena.

Cratere a mascheroni apulo
(320 a.C.)
cratere