gli insediamenti rupestri medioevali

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LE GRAVINE

Il fenomeno carsico, con la penetrazione dell'acqua piovana nel suolo ha prodotto milioni di anni fa, grotte meravigliose con formazioni di STALATTITI e STALAGMITI, nonché profonde spaccature, nella roccia calcarea, dette " GRAVINE ", nelle quali in passato scorrevano le acque che poi si sono incanalate altrove.

Le Gravine caratterizzano il territorio murgiano pugliese ed offrono uno spettacolo affascinante ed accattivante.

Queste profonde incisioni hanno avuto origine circa un milione di anni fa, probabilmente a causa di fratture di origine tettonica, nella roccia carbonatica. Lungo queste incisioni si instauravano corsi d'acqua che, in condizioni climatiche più piovose, scorrevano fino al mare.

Con l'incessante azione di naturale degrado chimico - fisico, questi corsi d'acqua hanno successivamente approfondito ed allargato l'originario letto fluviale, così le Gravine si presentano profonde e relativamente strette nella parte collinare, area di premurgia dove le calcareniti raggiungono spessori maggiori, e più larghe ( anche diversi Km ) verso la pianura, dove lo spessore della roccia è inferiore ( si hanno le "Lame" , incisioni molto larghe e poco profonde ), fino a scomparire del tutto e a confondersi con la pianura stessa.

I letti delle Gravine ormai aridi a causa delle mutate condizioni climatiche, accolgono solo occasionalmente le acque di scorrimento superficiali, dopo intense continue precipitazioni rendendo il paesaggio simile a quello di migliaia di anni fa.

La notevole profondità con differenze di quote topografiche rilevanti nell'arco di poche decine di metri, permette l'instaurarsi di una serie di micro - ambienti caratterizzati da una particolare flora e fauna, unica nel suo genere.

 

SCUOLA MEDIA STATALE "ALESSANDRO MANZONI"  di Mottola 

                                             e-mail: manzonimottola@tiscali.it 

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