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Piano
dell'Offerta Formativa
anno 2002-2003 PROGETTO EDUCATIVO D’ISTITUTO CONTRATTO
INTEGRATIVO
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D. S | Prof. Angelo Bertini | |
R.S.U. | CGIL | Prof.a Serafina Pintore |
UIL | Prof. Costantino Testoni | |
SNALS | Prof. Cosimo Paraggio |
C.C.N.L. ANNO 2002 - 2003
L'anno 2002, nel mese di Dicembre, il giorno 17, presso
l' ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE di OLBIA, in sede di contrattazione integrativa
tra
viene sottoscritto il presente contratto integrativo d'Istituto
Premessa
L'istituzione della
RSU ha l'obiettivo di contemperare l'interesse dei dipendenti al miglioramento
delle condizioni di lavoro e alla crescita professionale, con l'esigenza
di incrementare l'efficacia e l'efficienza dei servizi prestati alla collettività.
La correttezza e la trasparenza dei comportamenti sono condizione essenziale
per il buon esito delle relazioni sindacali: ciò costituisce pertanto
impegno reciproco delle parti.
La RSU ribadisce la volontà d collaborare pur nel rispetto della
distinzione dei ruoli e delle rispettive responsabilità e concorda
perciò anche il rispetto da parte del Dirigente dei diritti di
cui gode la RSU, quali: informazione sulle materie previste dal contratto
(art. 6 CCNL 99/01) e consegna dell'eventuale documentazione relativa
alle stesse.
L'informazione è di fondamentale importanza, ai fini di una definizione
consensuale di materie soggette a contrattazione, per addivenire all'accordo
sul programma comune da svolgere (Intesa).
Art. 1. Campo di applicazione, decorrenza e durata
Art 2. Composizione delle delegazioni
Art 3. Modalità di convocazione e calendarizzazione degli incontri
Àrt 4. Validità delle decisioni
ACCORDO SUI DIRITTI SINDACALI
Art l. Diritto di Affissione
Art 2. Diritto di informazione e di accesso agli atti
Art 3. Diritto di Assemblea
Art 4. Diritto ai Locali
Art 5. Diritto ai Permessi Retribuiti
Art 6. Diritto ai Permessi non retribuiti
Art 7. Diritto di sciopero
Modalità e criteri di applicazione dei diritti
sindacali, nonché dei contingenti di personale previsti dall'accordo
sull'attuazione della legge n. 146/90.
Servizi minimi in caso di sciopero e/o di assemblea
Secondo quanto stabilito dalla legge146/90, dalla legge 83/2000, dall'apposito allegato al CCNL 26.5.99 art. 3 (che prevede un massimo di 8 gg. Di sciopero per le Elementari e Materne e 12 gg. Per le Medie e Superiori), dall'accordo integrativo nazionale dell8.10.99 e dalle attuali norme che prevedono 10 ore di assemblee per ciascun a. s., si conviene che in caso di sciopero e/o di assemblea del personale ATA in servizio deve essere garantito esclusivamente in presenza delle particolari situazioni sottoelencate:
Al di fuori delle
specifiche situazioni elencate non potrà essere impedita l'adesione
totale allo sciopero e/o assemblea. A tal fine il Dirigente scolastico
utilizzerà prioritariamente personale anche di altri plessi che
non ha partecipato allo sciopero e/o assemblea.
In caso di adesione totale, l'individuazione del personale da mantenere
in servizio avverrà a rotazione.
Nel caso di eventuali scioperi il Dirigente scolastico fornisce alla RSU
e agli uffici competenti una comunicazione scritta riepilogativa del numero
esatto degli scioperanti con relativa percentuale di adesione.
I dipendenti, di cui ai precedenti commi, ufficialmente precettati per
l'espletamento dei servizi minimi, vanno computati tra coloro che hanno
aderito allo sciopero, ma devono essere esclusi dalle trattenute stipendiali.
Il Dirigente Scolastico dell'Istituto Comprensivo Olbia ed i rappresentanti della R.S.U. e delle OO. SS. In data 17.12.2002 sottoscrivono il seguente contratto integrativo relativamente alle materie che riguardano i docenti, lettere b , h , e dell'art. 6 del CCNL.
Lett. b) Modalità di utilizzazione del personale in rapporto al POF.
Lett. h) Criteri riguardanti le assegnazioni del personale docente, educativo e A.T.A. alle sez. staccate e ai plessi.
Lett. e) Attuazione della normativa in materia di sicurezza nei luoghi di lavoro.
Lett. b) h) L'utilizzazione dei docenti in base al POF interessa queste
aree:
1. L'assegnazione
alle classi e alle attività curricolari;
2. L'assegnazione alle attività extracurricolari o a progetti particolari;
3. L'utilizzo dell'orario di lavoro obbligatorio, di insegnamento e funzionale
all'insegnamento;
4. Le attività aggiuntive, retribuite purché svolte oltre
l'orario obbligatorio.
Sui suddetti punti i contraenti stabiliscono il seguente accordo:
1. Il Dirigente Scolastico assegna i vari docenti alle classi, alle sezioni staccate e ai vari plessi, tenuto conto delle proposte del Collegio Docenti, approvate dal Consiglio d'Istituto. Nel caso ci fossero richieste del docente interessato alla mobilità interna alla scuola (cambiare sezione, classe, plesso, attività), queste saranno comunicate dal Dirigente alla RSU.
2. L'assegnazione
alle attività extracurricolari o a progetti particolari sarà
effettuata dal Dirigente tenendo conto dei seguenti criteri:
· Disponibilità e competenza del docente;
· Partecipazione di rappresentanti dei diversi ordini di scuola;
· Valorizzazione e arricchimento della professionalità.
I seguenti criteri saranno utilizzati anche in caso di assegnazione dell'organico
funzionale e
nell'eventualità che si modifichi una quota del curricolo nazionale.
3. L'orario sarà quello stabilito dal dirigente scolastico sentite le esigenze del collegio. Preso atto che il P.O.F. della scuola adottato dal Consiglio d'Istituto ai sensi dell'art. 3 del DPR 275/99 non contempla percorsi formativi articolati, tali da prevedere un impiego diversificato del personale così come richiesto dalle opzioni previste dall' art. 4 dello stesso o dall' art. 5, si stabilisce di limitare per questa fase contrattuale le modalità di utilizzazione del personale alle eventuali attività aggiuntive.
- Le ore di completamento
saranno utilizzate nel rispetto della normativa vigente.
Per i docenti del tempo prolungato valgono ancora i criteri previsti dal
D.M.22 luglio 83,
purché il collegio docenti deliberi le attività , altrimenti
le ore di completamento, saranno
utilizzate per le supplenze, come nella scuola elementare per le ore di
contemporaneità.
Per i docenti di sostegno valgono i criteri previsti dalla normativa vigente
e da quanto stabilito dal Gruppo H.
Le ore di completamento delle insegnanti di lingua della scuola elementare
saranno utilizzate in attività funzionali all'insegnamento.(da
verificare)
Per le supplenze
brevi
Si stabilisce l'inserimento delle ore di completamento in orario, il preavviso
della variazione e la disponibilità pianificata, compensata con
il fondo.
Orario funzionale
all'insegnamento
I docenti con molte classi, che potrebbero superare le 40 ore di massima,
saranno esonerati a
turno. Eventuali ore di lavoro, oltre le 40, saranno retribuite.
Non si faranno riunioni il sabato se al mattino vi sono lezioni, tranne
ovviamente che per scrutini ed esami.
Le riunioni di soli docenti e con i genitori si effettueranno secondo
il calendario delle attività
programmate dal Dirigente e approvate dal C. D..
Casi particolari
di utilizzazione
Il personale docente terminato il periodo delle lezioni, sarà utilizzato
solo per attività diverse dall'insegnamento che siano programmate.
Ferie
L'utilizzo delle ferie ,durante il periodo delle lezioni sarà possibile,
usufruendo delle stesse, per un massimo di gg.6.,come da normativa, anche
per il personale docente a tempo determinato.
.
4) Le attività aggiuntive svolte oltre l'orario obbligatorio verranno
retribuite dal fondo.
L'utilizzazione dei docenti avverrà seguendo questi criteri:
· Disponibilità e competenza del docente;
· Valorizzazione e arricchimento della professionalità.
Lett. e) Attuazione della normativa in materia di sicurezza nei luoghi
di lavoro
Il piano della sicurezza è stato inviato al Comune e affisso all'albo assieme a quello di evacuazione. L'Amministrazione Comunale in parola è stata invitata a rendere a norma di legge la sicurezza negli edifici di questo Istituto. Tutti gli operatori scolastici e i docenti sono tenuti a conoscerlo e a rispettarlo e dovranno frequentare i corsi di aggiornamento ( se attivati) compreso quello ministeriale su CD e partecipare alle prove di evacuazione, quando si effettueranno. Comunque ognuno dovrà agire col dovuto buon senso e l' onesta prudenza nell' espletare i compiti a loro assegnati, per evitare eventuali danni.
Letto e sottoscritto il 17.12.2002
IL DIRIGENTE SCOLASTICO | ||
I
RAPPRESENTANTI RSU E DELLE OO.SS. |
CGIL | |
UIL | ||
SNALS |
Il Dirigente Scolastico dell'Istituto Comprensivo Olbia, assistito dal Dirigente SGA ed i rappresentanti della R.S.U. e delle OO. SS. In data 17.02.2002 sottoscrivono il seguente contratto integrativo relativamente alle materie che riguardano il personale ATA.
Assegnazione ai vari compiti
Il contratto della
Scuola definisce i criteri in base ai quali il personale nei vari profili
professionali viene assegnato a compiti, laboratori, ecc. prevedendo anche
la possibilità di ruotare nelle varie mansioni:
· Per esigenze di servizio
· Per garantire pari opportunità di formazione e di sviluppo
professionale ed evitare che alcuni siano destinati sempre a compiti noiosi
o pesanti, come la pulizia di particolari reparti o il protocollo manuale.
Il contratto concilia
interessi diversi:
· Di chi vuole restare dov'è
· Di chi vuole cambiare (mobilità interna)
· Del servizio da assicurare.
Il contratto prevede anche incentivi forfetari per compiti più pesanti di altri di competenza dello stesso profilo (intensificazione), ad esempio per i collaboratori che assistono i bambini nella materna o gli handicappati.
Utilizzo dell'orario
Durante l'anno scolastico saranno adottati più tipi di orario tra quelli stabiliti nel contratto, tenendo conto del peso delle varie esigenze nei vari periodi dell'anno: le esigenze della scuola saranno prese in maggiore considerazione durante l'attività didattica, mentre quelle del personale potrebbero prevalere durante il periodo estivo o di sospensione delle lezioni.
Turni
L'orario di servizio
della scuola va oltre le ore 14,00; il lavoro sarà organizzato
perciò secondo i seguenti criteri:
· Rotazione tra le persone dello stesso profilo
· Deroghe a favore di alcune categorie di persone
· Possibilità di accordi tra il personale, che non comportano
modifiche all'assetto organizzativo della scuola.
Variazioni al piano delle attività
Il piano delle attività può subire modifiche nel corso dell'anno solo per circostanze eccezionali.
Chiusura prefestiva
Il Consiglio di Istituto
ha deliberato la chiusura della scuola nei giorni prefestivi nei periodi
in cui non vi sono attività programmate.
Il contratto stabilisce l'eventuale recupero delle ore non lavorate.
Sospensione delle attività didattiche
Questa Scuola ha programmato,
all'unanimità, le seguenti sospensioni delle attività didattiche::
02/11/02 Commemorazione dei defunti,
03/03/03 chiusura su delibera del C. d'Istituto, come da calendario regionale,
per tutte le classi.
04/03/03 Martedì Grasso
22/04/03 Chiusura per la scuola Media
28/04/03 Sa Die de Sa Sardigna
02 - 16/05/03 Chiusura per la scuola Elementare
16/05/03 Chiusura per la scuola dell'Infanzia
Chiusure prefestive e relativi recuperi
24/12/02 - 31/12/02
- 04/01/03
19/04/03
05/07/03 - 12/07/03 - 19/07/03 -26/07/03
02/08/03
dal 09/08/03 al 16/08/03
23/08/03
Straordinario
Il contratto stabilisce:
· Il principio che le ore (autorizzate) prestate in più,
danno sempre diritto alla retribuzione, mentre compensare con riposo compensativo
è una scelta individuale che non può essere imposta
· L'accantonamento nel fondo di una quota per lo straordinario.
Attività aggiuntive
Il contratto stabilisce i criteri per svolgere attività aggiuntive:
· Sono le attività
che richiedono intensificazione della prestazione, quali:
A) Elaborazione ed attuazione di progetti per migliorare il livello di
funzionalità
organizzativa.
B) Attività finalizzate al più efficace inserimento degli
alunni nei processi formativi.
C) Prestazioni aggiuntive per fronteggiare esigenze straordinarie.
D) Attività intese ad assicurare il funzionamento della scuola,
(uffici ,archivi, palestra,
laboratori ).
E) Prestazioni conseguenti alle assenze del personale ( ore di sostituzione).
· I criteri
con cui individuare il personale che svolge attività aggiuntive
e cioè:
- Disponibilità degli interessati
- Possesso della professionalità richiesta dal tipo di attività
da svolgere
- Coincidenza tra sede di servizio e svolgimento delle attività
I compensi per lo straordinario sono in relazione alle ore effettivamente
svolte. I compensi per l'intensificazione sono forfetari e non devono
essere confusi con lo straordinario ed essere trasformati in ore da recuperare,
per riposi compensativi.
I compensi percepiti da ogni persona sono oggetto di informazione successiva.
Funzioni aggiuntive
Il tipo e il numero delle funzioni aggiuntive sono assegnati in base alla contrattazione decentrata provinciale:
- Supporto alla attività
amministrativa
- Assistenza agli alunni portatori di handicap
- Interventi di primo soccorso
- Attività inerenti alla manutenzione delle strutture e delle attrezzature
della scuola.
Il contratto di scuola regola:
1. Il criterio di sostituzione di chi non può più svolgere la funzione aggiuntiva sarà il seguente: il servizio sarà svolto dagli altri collaboratori della funzione aggiuntiva.
2. I criteri di distribuzione
delle funzioni sui vari plessi saranno:
- Anzianità di servizio
- Titolo di studio
- Disponibilità.
La RSU può controllare la procedura di formazione delle graduatorie e assegnazione.
Permessi
· Saranno concessi
in rapporto alle diverse esigenze di servizio
· Saranno recuperati dalle ore di lavoro già effettuate
o dal congedo ordinario.
Ferie
Il contratto stabilisce i criteri di applicazione:
· Piano ferie:
turnazione per il periodo estivo, purché sia garantito il numero
minimo di personale in servizio. Le ferie spettanti, per ogni anno scolastico,
debbono essere godute possibilmente entro il 31 Agosto di ogni anno scolastico,
con possibilità di usufruire di un eventuale residuo di n. 8 gg
entro il 30 Aprile dell'anno scolastico successivo.
· Modalità di richiesta: la richiesta di usufruire di brevi
periodi di ferie deve essere effettuata almeno 5 gg prima.
· Condizioni per accettazione: l'eventuale rifiuto del Dirigente
scolastico deve risultare da provvedimento adeguatamente motivato entro
i termini sopra stabiliti. La mancata risposta negativa entro i termini
sopra indicati equivale all'accoglimento dell'istanza.
· Condizioni di rinvio per motivi personali o di servizio.
Sostituzione assenti
Il contratto stabilisce:
· La sostituzione del personale assente, in particolare nei plessi
con un solo collaboratore verrà effettuata da altro personale in
servizio.
· Il preavviso se la sostituzione implica modifiche rispetto all'orario
di lavoro.
· Il compenso per intensificazione di chi sostituisce.
· La informazione preventiva sui criteri che seguirà il
Dirigente Scolastico nelle sostituzioni del personale assente.
· L'informazione successiva sulle assenze e sulle sostituzioni
assegnate.
Servizi minimi in caso di sciopero
I contingenti da formare, in caso di sciopero e i servizi da assicurare, durante l'assemblea sindacale in orario di lavoro, sono regolati nella sezione del contratto che riguarda l'applicazione dei diritti sindacali.
Letto e sottoscritto il 17.12.2002
IL DIRIGENTE SCOLASTICO | ||
I RAPPRESENTANTI RSU E DELLE OO.SS. |
CGIL | |
UIL | ||
SNALS |
Il Dirigente Scolastico dell'Istituto Comprensivo Olbia, assistito dal Dirigente SGA ed i rappresentanti della R.S.U. e delle OO. SS. In data 17.12.2002 sottoscrivono il seguente contratto integrativo riguardante l'organizzazione e l'utilizzazione del personale docente e A.T.A. in relazione alla distribuzione del FONDO D'ISTITUTO.
Si concordano i seguenti punti:
I criteri nella distribuzione
del F.I. saranno quelli finalizzati principalmente a renderne la gestione:
- trasparente
- equilibrata, evitando di retribuire sempre e solo alcune attività
e non altre, alcune figure e non altre (evitando il sovraccarico di funzioni
retribuite per le stesse persone)
- finalizzata, evitando la distribuzione a pioggia ma retribuendo attività
che migliorino e allarghino l'offerta formativa.
Stabilire criteri generali significa:
1. conciliare diversi interessi (quello del servizio di realizzare le
attività didattiche integrative del curricolo e le attività
di supporto; quelle dei lavoratori di accedere al fondo, senza esclusioni;
2. fare in modo che non siano trascurati alcuni settori (A.T.A.);
3. non ridurre le attività ma razionalizzarle;
4. una somma da accantonare per gli imprevisti e da utilizzare, dopo una
riunione di informazione a metà anno, sull'andamento delle attività
da retribuire dal fondo.
Docenti
- Ai due collaboratori
del Dirigente vanno riconosciute n. 90 ore l'anno al costo di euro 14.46
lorde cad., al docente con funzioni di fiduciario: Via Vicenza n. 50 ore
annue al costo di euro 14.46 lorde, Maria Rocca n. 40, Poltu Quadu n.
30 e Scuola Materna n. 30-
- La funzione obiettivo non può essere assegnata né ai collaboratori
né ai fiduciari in quanto i due compensi non possono essere cumulabili.
- Le attività delle commissioni saranno retribuite applicando le
tariffe della nota n. 1, secondo la tabella allegata.
- Il docente F.O. non può far parte di commissioni non pertinenti
alla propria area di riferimento. Lo stesso criterio è valido per
i collaboratori del D.S.-
- Tutti i docenti possono far parte di qualsiasi commissione e ognuno
di essi a non più di due o tre, qualora si ecceda il n. di 5 componenti
(ad eccezione del gruppo H o Lingua Straniera).
- Il monte ore di ciascuna commissione sarà oggetto di contrattazione
e soggetto a variazioni, di anno in anno, secondo il piano delle attività
e delle opportunità.
- Per le attività complementari di Educazione Fisica il compenso
sarà corrisposto nella misura oraria prevista dall'art. 32 del
CCNI del 1999-
- Per i docenti che si sono resi disponibili ed hanno operato per l'attivazione
della flessibilità organizzativa e didattica sarà applicato
l'art. 31, comma 1 del CCNL del 03.08.1999.
A.T.A.
All'inizio di ogni
anno scolastico, sulla base del P.O.F. e delle attività ivi previste:
- Il D.S.G.A. formula una proposta del piano annuale delle attività
dove vengono stabilite in modo specifico le competenze di ognuno.
- Il D.S. consulta il personale e stabilisce quante unità di personale
assegnare alle diverse sedi.
Personale di Segreteria
- Ore 08 -14.00
- Eventuali ritardi (solo eccezionali) o permessi vengono recuperati in
orario pomeridiano, quando ciò è necessario per la Scuola.
In caso di necessità lo stesso personale dovrà effettuare
ore di straordinario, su disposizione del Preside, previo parere del D.S.G.A.,
ogni qualvolta sarà necessario al fine di portare a termine lavori
in scadenza.
Collaboratori Scolastici:
- Ore 08 - 14.00
- L'orario, ove occorra, sarà regolato in base alle necessità
scolastiche. In taluni casi avverrà la sovrapposizione tra personale
subentrante e quello del turno precedente. Nei giorni di rientro il personale
A.T.A effettuerà il turno pomeridiano, anche attraverso ore di
straordinario, per consentire le attività pomeridiane, siano esse
aggiuntive o normali rientri .
Il personale A.T.A sarà compensato secondo le retribuzioni della
tabella D1 del CCNL del 1999, riportate nella Nota n. 1.
In caso di assenza
del personale ATA, ad eccezione delle assenze per ferie, per ogni persona
assente saranno riconosciute:
per i collaboratori scolastici -
ore, 2.00 (120 minuti) giornaliere.
per gli assistenti amministrativi
per lo svolgimento del lavoro specifico dell'assistente assente si autorizzano
fino a un massimo di n. 10 ore settimanali di lavoro straordinario, da
recuperare o retribuire.
Riduzione a 35 ore
Le parti prendono
atto che all'interno dell'Istituto esistono le condizioni per applicare
la riduzione a 35 ore dell'orario settimanale di lavoro (art. 52 comma
8 del CCNI del 31.08.1999)
In relazione alle esigenze di servizio si concorda pertanto che:
durante i periodi di lezione i collaboratori scolastici effettueranno
36 ore settimanali, con recupero dell'ora eccedente durante i periodi
di sospensione delle lezioni.
Nota n. 1-
Docenti attività di insegnamento Euro 25.82 ad ora
Docenti Attività non d'insegnamento " 14.46 ad ora;
Direttore dei servizi generali ed amministrativi ". 14,98 ad ora
Assistente amministrativo " 11,88 ad ora;
Collaboratore Scolastico " 10,33 ad ora;
Funzioni aggiuntive assistente amm.vo " 1.032,91 ogni anno;
Funzioni aggiuntive coll. Scolastico " 619,74 ogni anno;
Funzioni obiettivo L 1.549,37 ogni anno.
Le cifre sopra riportate sono lorde
Letto e sottoscritto il 17.12.2002
IL DIRIGENTE SCOLASTICO | ||
I RAPPRESENTANTI RSU | CGIL | |
UIL | ||
SNALS |