Il
laser 3D scanner fa richiamo a un fascio laser di scarsa potenza riflesso
da uno specchio scanner mobile. L'immagine dello spot sull'oggetto
è rilevato da una camera CCD. Questo scanner telemetrico collocato
ad una distanza da 2 a 40 m dall'oggetto da rilevare, fornisce le coordinate
spaziali esatte ad una frequenza di 100 punti per secondo.
Può rilevare tipologie di superfici molto variate
dalla gomma nera all'acciaio inox lucidato.
Il suo peso é di 20 kg e il braccio tra emettitore
e ricevitore 1 m. Appartiene dunque alla famiglia degli scanner portatili.
Le nuvole di punti prese sono archiviate
sotto forma di files di punti di coordinate cartesiane che possono essere
visualizzate sullo schermo di un PC in formato ASCII.