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I L   G A Z Z E T T I N O   D I   B E I N A S C O
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GIOVEDI' 24 FEBBRAIO 2000

Secondo tempo da incubo, Rivalta vince
Buttata via la vittoria: beinaschesi bravi a lamentarsi poco a lottare
RIVALTA - Una Squadra che vince, dieci giocatori che perdono. Puo' essere questa la chiave di lettura di una partita che poteva valere una stagione per Beinasco. Da una parte una squadra forse inferiore e piu' leggera fisicamente, ma una Squadra. Giocatori che si aiutano, che si incoraggiano, che incitano dalla panchina anche quando Beinasco prende il sopravvento. Dall'altra parte dieci giocatori. Magari piu' bravi, ma che si incazzano se uno gioca piu' dell'altro, che si parlano solo per mandarsi reciprocamente a quel paese, che vogliono vincere la partita da soli. Nell'intervallo della partita piu' importante della stagione, sopra di 8 punti con un primo tempo giocato benissimo, qualcuno trova addirittura il coraggio di lamentarsi perche' gioca poco. Con questa mentalita' e' difficile vincere ovunque e contro chiunque. Nel secondo tempo la scelta del quintetto e' influenzata dalle lamentele e Beinasco si spegne con la bomba iniziale di Corrao. Poi il buio. Lamberti sostituisce Greco in cabina di regia quando ormai Rivalta ha in mano l'inerzia della partita ed entra innervosito, Milani e il piccolo play di Rivalta sono liberi di segnare anche di ginocchio, e dopo dieci minuti senza idee, gioco e difesa ecco una girandola di cambi per Beinasco che non fa' altro che aumentare la gia' alta confusione in campo. De Paolis sostituisce bene Germak la cui assenza risultera' comunque decisiva. Monticone gioca 13 minuti nel primo tempo segna 9 punti (su 42...) ma poi siccome sta zitto, e' sempre quello piu' facile da lasciare in panchina: nel secondo tempo sbaglia un tiro e si torna a sedere dopo 2 minuti. Sempre zitto. Spazio per carita' a chi potrebbe lamentarsi. Poi si puo' dire anche che Beinasco ha sbagliato 25 tiri liberi, che un paio di falli non sono stati fischiati nel finale, che quel tiro e' uscito di sfiga e l'altro e' entrato di culo. Ma per vincere non si gioca uno contro l'altro, e l'altro contro l'allenatore. Per vincere bisognava giocare contro Rivalta. E lottare fino alla fine. Beinasco nel secondo tempo ha fatto altro. A fine partita, molto nervosismo: Corrao Gianluca assalta due fotografi, Lamberti picchia De Paolis, mentre questi alzava il volume dello stereo della macchina (l'unica cosa che funziona), Patrignani subisce il linciaggio del gruppo ultra' di Beinasco e il procuratore di Monticone convoca una infuocata conferenza stampa di cui riferiremo nelle prossime puntate.

GIOVEDI' 24 FEBBRAIO 2000

Patrignani rompe il silenzio stampa
Intervista al coach prima del big match di Rivalta
ADIS ABEBA - Finalmente il silenzio e' interotto. Abbiamo raggiunto l'allenatore beinaschese in Etiopia, dove si trova attualmente per un breve stage di aggiornamento per giovani coach di basket (il corso e' stato finanziato dai recenti business di Patrignani nel ramo "vendita macchine d'epoca").
Inviato: Complimenti per la vittoria, avete giocate bene
Coach: Si, devo dire di essere molto soddisfatto della prestazione dei miei, anche perche', a seconda di molti addetti, giocavamo contro la squadra piu' in forma del momento.
I: le chiavi di questa vittoria di 18 punti?
C: Se devo essere sincero una delle chiavi e' stata la provocazione messa in atto dal nostro amico e avversario Max Oberto, che ci prometteva temperature polari cestisticamente parlando ma a quanto pare chi e' andato via con addosso un freddo terribile e' stato proprio Max.
I: Com'e' il clima all'interno dello spogliatoio?
C: Come lei giustamente sapra' lo spogliatoio lo costruiscono i giocatori, io posso parlare del mio rapporto con la squadra; in questo momento, forse anche stufo di certi atteggiamenti dei ragazzi, comincio a prendere la cosa in maniera diversa, piu' tranquillamente; forse mi sono finalmente accorto che io pretendevo delle cose che questi ragazzi non mi possono dare, percio' sto cercando di lavorare per migliorare il bagaglio tecnico a loro disposizione e vedremo che frutti ci dara'.
I:Sia piu' chiaro... cosa intende per cose che non mi potevano dare?
C: Beh... non lo so! Potevano anche farmi trombare qualche volta al Never per esempio... (la risposta puo' essere inventata, ndr)
I: Per finire, un giocatore su tutti...
C: Senza ombra di dubbio in questo momento il giocatore che mi da' piu' (£ 7.500.000) e DePaolis che non sara' un modello di esempio pero con il suo modo di affrontare le partite ha e avra' tutta la mia fiducia, anche perche' adesso devo vendergli anche il cellulare.
I: Non avevamo dubbi che lei fosse un allenatore dalle dubbie capacita' nella gestione dei giocatori...
C: Ha ragione, chiedo scusa ai miei giocatori che non si fanno fregare con i miei bidoni di macchine... (la risposta puo' essere inventata, ndr)

SABATO 19 FEBBRAIO 2000

Beinasco, una vittoria con dedica
BC 96 battuto, Rivalta e' avvertita
TORINO - (Questo notiziario e' in forma ridotta causa sciopero giornalisti nel weekend) Grande vittoria della Beinaschese sul Basket Club 96: spinta da un ottimo Germak la formazione gialloblu ha per lunghi tratti dominato il match contro la squadra di Bruno. Buona la prestazione di tutta la squadra molto solida in difesa. Ancora qualche problema in attacco: troppe le soluzioni individuali ma Rivalta, prossima avversaria, e' avvertita: la Beinaschese non fa' sconti e nessuno. Da segnalare a margine la grigia prestazione di Oberto (1 su 17 da tre, 1 su 90 da due, 56 palle perse) che si era reso minaccioso in settimana: aveva predetto un grande freddo a Beinasco. Il freddo c'e' stato, ma non per i locali.

GIOVEDI' 17 FEBBRAIO 2000

Rubrica: il Basket visto dal Masso
Spettegules e dintorni sul basket piemontese
Alla scoperta della possibilità di non essere convocato per sabato, Gini Selva Selvaggini Enrico, per protesta ha deciso che per le prossime partite non impresterà più il suo famoso gel ai compagni.
- Da quando Dariuz De Paolis ha pagato Lire 7.500.000 la Tipo del 1990 del coach, i suoi minuti a partita sono passati da 10 a 20, e soprattutto ci sono state due partenze in quintetto. Sarà un caso?
- Duro scontro ieri in allenamento tra Shepa Lazzari e Ictus L. Corrao . Durante la partitella in famiglia i due sono venuti a contatto mentre cercavano di recuperare un pallone vagante. Strano che due persone intelligenti si siano fatte male, comunque non stiamo parlando di Zichichi e di Rubbia.
- K 2 : Grande festa in casa biancoverde per la Laurea di Flo Lipari e di gentil consorte Tiziana La Rossa. Le celebrazioni si terranno sabato 19 febbraio ’00 al D.L.F. di via Sacchi. L’invito strettamente riservato è stato consegnato direttamente dai festeggiati con una bustina di super skank. Alla festa parteciperanno tutte le più alte cariche del Basket Torinese. Manifestazioni della serata il replay della rissa di tre anni fa tra Kolbe e Beinaschese. Saranno a disposizione degli invitati le amiche di Tiziana La Rossa.
- Agnelli : Per amore della fidanzata, il succube Frank Anguilla Amendolagine sta imparando a sciare. Ai posteri l’ardua sentenza?
- Omegna : Si vocifera che la sconfitta dello squadrone a Gattinara sia stata preventivata per permettere ai cugini di poter giocarsi il secondo posto con il Michelin, Non crediamo a certe illazioni anche perché i giocatori della compagine di Bevilacqua sono tra i più amati dell’entourage del pallone a spicchi, e soprattutto sprizzano vitalità e simpatia da tutti i pori.
Per suggerimenti e commenti su questa rubrica scrivere a docmasso@iol.it

GIOVEDI' 17 FEBBRAIO 2000

Finta amichevole, i giocatori si ribellano
Settimana da marines per i gialloblu
SETTIMO T.SE - Alla domanda a chi ci sarebbe stato il mercoledì all’ amichevole con il Moncalieri di Faraca, sui 10 presenti all’allenamento del martedì (probabilmente coloro che saranno convocati per sabato), 5 hanno risposto "col ca..." 2 Ni e soltanto 3 hanno aderito, quindi niente amichevole. Cosa penserà coach Zio? Sicuramente giovedì 1 ora di scivolamenti. Tanto la squadra da fuori tira con il 90 %. Tour de Force imposto dal coach Patrignani ai suoi ragazzi in vista del big match di sabato prossimo.Infatti in aggiunta ai soliti allenamenti notturni sono stati programmati un amichevole per mercoledì ed uno studio al video del Never Never per venerdì. Dopo qualche mugugno Shepa Lazzari ha convinto i compagni di squadra offrendo loro 10 tequilas boom boom, al posto del te caldo dell’intervallo. I ragazzi hanno accettato votando una risoluzione all’unanimità. (Masso)

GIOVEDI' 17 FEBBRAIO 2000

Match clou sabato al Palabeinasco
Di fronte i gialloblu di coach Patrignani ed i ragazzi di Stefano Bruno
SETTIMO T.SE - La squadra di Moncalieri sta attraversando un momento magico, uno di quelli che non possono che far sognare il team che solo un anno fa militava nel limbo del campionato di promozione. In serie positiva da quattro turni, cercheranno il quinto successo consecutivo nel palazzetto violato solamente alla prima di campionato dall’Auxilium Agnelli di "Anguilla Frank Amendolaggine". In quest’ultimo mese sono state surclassate da Staky Salomone & band rispettivamente Piossasco, Ceva, Alpignano nonché la prima della classe; Rivalta, completamente annichilita nell’ultimo turno da un travolgente Basket Club. Non da meno gli "irascibili" beinaschesi. Dopo la solita sconfitta patita contro l’Agnelli (tra l’altro mai battuti nella loro storia dai gialloblue), ecco le quattro vittorie consecutive che hanno proiettato la Gagnor armada a due sole lunghezze dalla vetta; dominio casalingo con Valenza e Ceva, sofferte vittorie a Piossasco e al fotofinish con Alpignano. L’ambiente di Moncalieri galvanizzato dalla vittoria con Rivalta ha esternato dichiarazione pesanti ma suffragrate dal ottimo stato di forma della squadra. "il freddo di Rivalta sarà quello di Beinasco" "se giochiamo così vinciamo di trenta" sono esternazioni che fanno da preambolo al clima di battaglia che si respirerà sicuramente il prossimo sabato. Fa eco Masso Gagnor: "partita dura che loro devono necessariamente vincere, che noi possiamo non vincere ma che sarebbe meglio farlo per non perdere il contatto dalla vetta e per distanziare così definitivamente il basket Club. Noi abbiamo comunque un’arma in più: il nostro "gioco sporco" Max Oberto e Stefano coach sono avvertiti. L’analisi del campionato pone in rilievo il fatto che questo fine settimana si troveranno di fronte uno dei migliori attacchi (Moncalieri) e la miglior difesa (Beinasco); una squadra che si può definire tale, la prima, ed un’altra che fa dell’agonisno e delle serate di vena dei singoli il proprio punto di forza. Determinante, sarà da una parte l’apporto difensivo che sapranno dare i vari Corrao L., Monticone, Lazzari e Giuliacci sui temibili Picconetto, Pession e Salomone, dall’altra la capacità della front line di Moncalieri di reggere l’urto dei panzer Gagnor, Germak, Corrao M e De Paolis che fino ad oggi hanno raso al suolo qualsiasi cosa passasse sotto i loro muscoli. Quindi tecnica contro forza, sagacia tattica contro talento individuale, insomma ne vedremo delle belle. Se Patrignani riuscirà a mandare in campo i suoi, sapendo che cosa hanno in testa in quel determinato momento allora metà dell’opera sarà fatta, altrimenti sarà dura. In breve le chiavi della partita saranno da una parte la difesa di Monticone e Luca Corrao su Picconetto e Pession e dall’altra la presenza dei lunghi di Moncalieri a rimbalzo e nella difesa sul gioco spalle a canestro di Germak & C.. Certo è che se Masso Gagnor e Marco Corrao la mettono da fuori. I tifosi sentono particolarmente la partita e si sono già mobilitati in massa, sperando di non assistere alle inutili ed infantili provocazioni inscenate durante la partita d’andata da coach Bruno & C. con la speranza di far saltare i nervi ad una squadra che proprio calma non è. (E.G.) Alta quota sabato al Palabeinasco Ore 18.15, inizia il match che può proiettare i locali verso il primo posto. Spavaldi gli avversari. Oberto: "Dopo Rivalta tocca a Beinasco". (Masso)

GIOVEDI' 17 FEBBRAIO 2000

Il BC96 promette "gioco duro"
Bruno:" Contro Beinasco, fuori le palle" e i suoi eseguono

I duri allenamenti in quel di Moncalieri
Due giocatori BC96 in allenamento
MONCALIERI - La vittoria del Basket club 96 sul campo della capolista ha destato clamore. I nostri inviati sono andati a curiosare agli allenamento dei ragazzi di coach Bruno per mettere a nudo i segreti della squadra piu' in forma del campionato. E ci sono riusciti. Anche se non e' stato poi cosi' difficile. Coach Bruno chiama a raccolta i suoi ad inizio allenamento e da' alcune indicazioni su come affrontare la prossima gara:
"E' il momento di tirar fuori le palle, voglio un gioco maschio e duro" e i giocatori lo prendono in parola. Fin troppo a dir la verita'. Le palle usate non sono propriamente quelle a spicchi, anche se il gioco e' veramente duro. I giocatori prediligono poi allenarsi senza indumenti e la parte piu' attesa di ogni seduta e' quella sotto la doccia. Parisotto, play della squadra dichiara: "Con questi allenamenti ci sentiamo meglio", Salomone non rilascia dichiarazioni mentre Oberto afferma entusiasta: "Voglio firmare a vita con questa squadra, finalmente ho trovato quello che cercavo". Ed intanto la sfida a Beinasco e' lanciata... (servizio a cura di Tovi Karmeg)
SABATO 12 FEBBRAIO 2000

Beinaschese corsara, ma che paura!
Troppo blanda la difesa, partita risolta solo nel finale
ALPIGNANO - Mancano pochi secondi alla fine Beinasco conduce di un punto dopo un errore al tiro di Orlando e l'Alpignano attacca: Lamberti intercetta un passaggio e va a concludere con due tiri liberi. Finisce cosi' un match che la Beinaschese patisce sin dall'inizio. Merito degli esterni locali abili nei recuperi e nel contropiede. Nelle file gialloblu ancora troppo nervosismo in attacco e poca concentrazione in difesa. La squadra non si trova mai unita nelle difficolta' e il gioco rimane affidato alle iniziative dei singoli. Ma nel finale la ritrovata grinta in difesa intimorisce i locali che non trovano piu' con facilita' la via del canestro. Buone le prove di Germak, ancora poco servito sotto canestro, e Griffa nel primo tempo. I problemi per Beinasco non svaniscono con la vittoria, ed ora e' gia' tempo di pensare ai prossimi decisivi incontri con Basket Club e Rivalta.

MERCOLEDI' 9 FEBBRAIO 2000

La NBA va in fumo: hashish tra i pro
Sospettato un giocatore italiano (K2?), via alle indagini
NEW YORK - NBA nel caos. In seguito ai controlli antidoping ben 12 giocatori professionisti sono risultati positivi per uso di hashish. Gia' da tempo circolava voce che un nuovo emissario della mala torinese fosse arrivato fino in America manessuno poteva sospettare che il giro di affari sporchi fosse di tali dimensioni da colpire il mondo della pallacanestro USA. Le indagini avviate dalla FBI stanno battendo la pista italiana su suggerimento di Gennarino Locasciullo, pentito di Cozza Nostra, ex-capo della mala torinese. Il collaboratore ha suggerito agli inquirenti il nominativo del suo possibile erede, che sarebbe stato in grado di estendere il mercato dell'hashish in America. Si tratterebbe di un certo Mohamed Flavi'O Liparhed, torinese di origini ignote, che sotto mentite spoglie giocherebbe a basket in qualche squadra (K2 o Agnelli) della citta'. Il suo inserimento nel mondo del basket avrebbe facilitato i rapporti con i giocatori NBA. Si attendono sviluppi.

SABATO 5 FEBBRAIO 2000

Contropiede e difesa, Ceva battuta
La Beinaschese chiude con un +21 e sgancia l'Agnelli
BEINASCO - Convincente prova di Beinasco contro un'altra formazione di bassa classifica: questa volta il match non e' mai stato messo in discussione dagli avversari che poco hanno potuto contro l'arcigna difesa gialloblu (il temuto numero 8 ospite: zero punti nella ripresa...) e il micidiale contropiede di Lazzari e soci. Buona la prova del collettivo gialloblu in tutti i suoi elementi: le uniche note negative sotto canestro con qualche tiro sbagliato di troppo. Ma nel complesso la Beinaschese ha dimostrato di essere un buon stato di forma soprattutto quando manca l'allenatore in settimana. Da segnalare una grave ferita alla mano (taglio di 0,003 mm) di Giuliacci che ha costretto l'ala beinaschese a giocare un paio di minuti con una vistosa medicazione. Il giocatore distrutto dal dolore e' corso subito dopo la gara, a Parigi, dal Dottor Coulatton per accertamenti. In settimana i risultati delle analisi. La conferenza del dopopartita ha visto un Patrignani non completamente soddisfatto: "Volevo almeno vincere di 60, che delusione questi ragazzi", la sua dichiarazione.