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Grecia

di Riccardo Forte e Mariano (messaggi del 23 e 24/4/2002)

Riccardo Forte:

Ti posso suggerire un bel giro:

Da Igoumenitsa prendi la strada costiera che va a Sud. Dovrai
attraversare un breve tratto di mare da Vonitsa a Preveza (ci sono
traghetti ogni 20 minuti circa,
la traversata dura 15-20 minuti), quindi prosegui verso Mitikas. La prima
sosta
ti consiglio di farla a Palairos (circa 10 km prima di Mitikas): si tratta
di un piccolo paese sul mare,
scoperto solo di recente dal turismo e perciò abbastanza ben attrezzato ma
non superaffollato.
Appena fuori dal paese c'è un campeggio sul mare a gestione familiare,
abbastanza ben tenuto ed
economico. I gestori sono molto diponibili e alla mano (ma questo vale un
po' ovunque in Grecia, soprattutto con
gli italiani). In paese ci sono vari ristoranti, taverne e anche un paio di
pub. Da pochi anni c'è anche
un diving centre e una scuola di windsurf, dove è anche possibile affittare
le tavole.

Mitikas è più frequentata dai turisti, ma secondo me è molto meno
interessante. In realtà la principale attrattiva di questa cittadina
sono due isolette scarsamente abitate e raggiungibili in barca (chiedere ai
pescatori del posto).

Proseguendo da Mitikas verso sud si raggiunge la città fortificata di
Messolongi, che si affaccia sul golfo di Corinto, di
fronte a Patrasso. Poco oltre Messolongi c'è Antirio: da qui partono in
continuazione i traghetti per Rio (Patrasso).
Anche in questo caso si tratta di una traversata molto breve (circa 15
minuti), ma ti consiglio di proseguire ancora, fino a
Agios Nikolaos. Questo è un villaggio di un pugno di case affacciate su una
bella baia, al centro della quale si trova un'isolotto
su cui sorge una cappella ortodossa. E' possibile vedere il sacerdote
(Pope) che ogni giorno vi si reca con una piccola barca a motore
per svolgere le funzioni religiose quotidiane. Ad Agios Nikolaos ci sono 4
ristoranti ed un bar dove si vendono i biglietti
per il traghetto A.Nikolaos-Egio (Peloponneso). La traversata dura circa
mezz'ora. Ti consiglio di fare una sosta di qualche
giorno ad Agios Nikolaos: c'è un ottimo campeggio appena fuori dal paese
(Doric Village Camping). Dal campeggio, in posizione
elevata rispetto al paese, si gode di un'ottima vista sul golfo. Il
proprietario, Thomas Theologis, è un signore molto
affabile e potrà darvi molti ottimi consigli sui luoghi da visitare e le
cose da vedere. Il campeggio ha la piscina, il ristorante
(si mangia bene e c'è sempre un sottofondo di musica classica, lirica o
jazz) e otto miniappartamenti-bungalow.
I posti tenda sono tutti all'ombra e non è mai affollato. Se ci vai digli
che te l'ho segnalato io: mi conosce bene.
Da Agios Nikolaos puoi fare delle escursioni giornaliere in posti
interessanti, tra cui la città di Delfi (a un'ora di strada
viaggiando a velocità-passeggio), dove si può visitare un immenso parco
archeologico.

Da Egio, prendi la strada che sale sulle montagne, verso Kalavrita. Poi
prosegui per Klitoria, dove potrete
visitare dei bellissimi laghetti sotterranei. Da Klitoria proseguite verso
Tripolis, quindi Sparta (proprio quella,
l'avversaria di Atene al tempo delle città stato). Da Sparta si prosegue
per Githion, una cittadina di mare molto graziosa,
dove troverete molti campeggi affacciati sull'Egeo. Da Githion proseguite
per Monenvasia, cittadina fortificata
che sorge su un'isola a poche bracciate dalla terraferma e collegata al
quartiere moderno da un ponte di terra.

Da Monenvasia e da Githion partono i traghetti per Chania (Creta). La
traversata dura poche ore e ne vale assolutamente
la pena: Creta è bellissima e ancora poco sfruttata turisticamente,
soprattutto nel versante meridionale. Vi consiglio
di passare qualche giorno a Matala, sulla costa meridionale, vicino al sito
archeologico di Faistos (Festo).
A Matala c'è un campeggio comunale, molto economico e con accesso diretto
alla spiaggia. Matala, oltre ad essere
stata una colonia romana nell'antichità, ha anche ospitato una comune hippy
negli anni 60. Alcuni "figli dei fiori"
vivono tuttora lì e si riconoscono dal tipico abbigliamento.

Atene meirta una breve visita, soprattutto all'acropoli, ma è preferibile
sistemarsi un po' fuori perché la città
è veramente caotica. Un buon posto è Rafina, che sta agli ateniesi come
Ostia o Fregene ai romani. Da Rafina
partono i traghetti per Evia (Eubea), una grande isola (poco più piccola di
Creta) ancora piuttosto selvaggia,
collegata da un ponte, più a nord, alla città di Khalkis. Dall'estremità
più settentrionale di Evia potete
prendere il traghetto per la Tessaglia e quindi proseguire per Volos. Qui,
con l'aiuto degli amici del locale motoclub,
potrete trovare alloggio in un albergo (economico) situato in collina, poco
fuori città. Vi consiglio di visitare il
monte Pelion, dove d'inverno vanno a sciare gli abitanti di Volos. Pensa
che fortuna: grazie al clima mite, d'inverno
possono andare a sciare sulla montagna e poi scendere a mare per fare il
bagno...

Da Volos Prenderete l'autostrada per Larisa e da qui la statale (in gran
parte rinnovata e allargata di recente)
che attraversa la regione delle Meteore (monasteri costruiti in cima a
scoscesi e inaccessibili speroni di roccia)
e conduce a Ioannina e da qui a Igoumenitsa.

Se non siete mai stati in Grecia, qualunque itinerario facciate, vi
troverete bene e scoprirete un popolo
amabilissimo. Soprattutto nei iccoli centri fuori dalle rotte più
turistiche, non sarà raro vedervi offrire
da bere o da mangiare da qualcuno, magari solo perché siete italiani. Se
cercherete di imparare
qualche parola di greco per comunicare, il vostro sforzo sarà sempre molto
apprezzato e potrà
capitarvi, per esempio, che l'oste della trattoria dove state mangiando vi
ripeta più volte
il nome della pietanza o di qualunque altra cosa (pane, vino, bicchiere,
tovaglia) chiedendovi
come si dice in italiano. Dopo di che vi offrirà da bere, o un antipasto
(non perdetevi lo Tzatziki e la Taramosalada!) oppure un bicchiere di Ouzo, la bevanda tradizionale greca, che ha più o meno lo stesso valore del calumet per gli indiani americani.

Buon viaggio
Riccardo

 

Mariano:

Allora vorrei aggiungere solo alcune cose a quanto già postato
precedentemente.
Se da Githion prendi a sud puoi andare a Kithira bellissima isola (culla di
Afrodite??) dove ci sono anche
delle tombe megalitiche ed un mare stupendo. V'è un picolo villaggio dove si
possono trovare "domatia" camere a poco prezzo.
Risalendo poi sul primo dito incontri Koroni e Methoni (che era la più
grande fortezza Veneziana dello Ionio) e merita una visita . Intorno
bellissime spiagge e isolotti (Agios Mariani etc) dove ci si può far portare
in barca da Methoni. Vicino il villaggio di Pilos Navarino. Sembra un teatro
sul mare fatto di case bianche. La baia ha visto lo scontro tra Turchi e
Franco-Russi chee ha decretato la fine dell'impero Ottomano in Grecia.
(Chiedi di Gregooris Kontakou padrone di una ottima taverna e che ti può
aiutare in tutto).
Vicino, a nord, il Palazzo di Nestore re della Guerra di Troia dove si
vedono notevoli resti ed una bellissima vasca da bagno in cotto. I reperti
sono in un vicino museo. Più a nord ancora Olimpia che da sola merita una
giornata. Non mi dilungo di più. Buona strada in ogni caso. La Grecia è un
paese solare, bello e pieno di odori e di gente simpatica. Sta a noi non
turbarne l'equilibrio ed il sole come il cielo notturno ti ripagano della
strada fatta.
Saluti.
Mariano

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