Lombardia

Ieri, vista la giornata bellissima, sono partito verso le 16.00 (vantaggi della libera professione) e sono andato verso Lecco. Un vero incubo uscire da Milano, ma appena arrivato sul Lago, mi sono ripreso.
Il sole che tamonta crea un gioco di colori chiari-scuri sulle montagne assolutamente unico.
Decido di fare la strada che costeggia il lago e dirigermi verso Colico.
Solito giro "sfigato" dei motociclanti domenicali, penso tra me e me.
Le curve si susseguono, il traffico cittadino è un ricordo e cresce l'invidia per le persone che abitano da queste parti immersi nella tranquillità che verrà rotta solo durante il fine settimana.
Il paesaggio, tuttavia, assume un contorno diverso. Andando verso nord il sole lascia scoperte le cime ancora innevate delle montagne che, spazzate da una leggera brezza, alzano nuvole bianche nell'azzurro del cielo. Fantastico.
Rientro facendo la costa Ovest: passando in cima ad un ponticello si scorge dall'alto un'insenatura del lago che ricorda molto i paesaggi dei Fiordi norvegesi e la mente corre al viaggio che farò in estate....
Ormai il sole è definitivamente tramontato lasciando ancora un chiarore blu scuro dietro le cime bianche e si iniziano a vedere le prime stelle.
Il tre cilindri britannico borbotta tranquillo come se anche lui avesse un'anima e apprezzasse le strade ed i paesaggi che scorrono sotto le sue ruote e davanti ai suoi fari, assecondandomi docilmente nella guida.
L'ora è tarda e la fame inizia a farsi sentire. Arrivo con tutta calma a Como e decido di rientrare a casa via autostrada dove arrivo per le 21 circa e dopo 330 km.
Ci voleva.

Blueyes