Date: Tue, 31 Jul 2001 20:33:41 +0200
From: lettera firmata
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innanzitutto vi ringrazio!!!
vi ho già posto un quesito e sono rimasta soddisfatta della vs risposta...
ora ne ho un altro da sottoporvi... mio figlio ha 7 mesi, cresce bene, ho iniziato lo svezzamento senza problemi, (quindi fa due pappe e due pasti di latte materno 1 al mattino e 1 alla sera prima di coricarsi), vuole fare i primi passi, è molto vivace, insomma il massimo per una mamma. Ma quando si tratta di dormire, cominciano i problemi.
Per prima cosa si addormenta solo in braccio, (per lui è indifferente se in braccio con me, con la nonna, con il papà...)oppure in macchina o nel passeggino, insomma vuole essere cullato, e poi non riesce a fare un sonno lungo, ad esempio: nel pomeriggio solitamente dorme dalle 14 fino alle 16.30 ca. ma con due risvegli, io lo prendo lo cullo per qualche minuto e lui si riaddormenta. E la stessa cosa succede alla sera, solitamente lo metto a nanna verso le 22, ma alle 3 di mattino e anche verso le 5, si sveglia, allora io o il papà lo culliamo un poco, oppure a volte basta dargli un po' di camomilla e lui si riaddormenta.
AIUTO!!! Siamo un po' stanchi ... cosa possiamo fare? Ci date un consiglio?
Date: Wed, 01 Aug 2001 11:19:09 +0100
From: "Firmino F. Rubaltelli"
Cara Signora,
non se potrò esserLe di grande aiuto. Vi sono alcuni consigli semplici che Le posso trasmettere:
1. Quando il bambino deve andare a dormire deve essere in uno stato di rilassamento (non lo si deve eccitare con giochi nell'ora precedente). Anche il bagno può aiutare a rilassare.
2. E' bene che non arrivi troppo stanco alla sera ma anche che non dorma troppo nel pomeriggio.
3. Il "vizio" o meglio l'abitudine di cullarli per fare addormentare i bambini è comune e, a questo punto, credo difficile da togliere.
4. Se, come penso, Suo figlio dorme nella Sua stanza, tenga la culla vicino al lettone e, in caso di risveglio, allungare una mano e fargli una carezza è di solito sufficiente a farlo riaddormentare.
Con molti auguri.
Firmino Rubaltelli
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Prof. Firmino F Rubaltelli
Neonatologia e Terapia Intensiva Neonatale
Azienda Ospedaliera Careggi
Università degli studi di Firenze, Facoltà di Medicina
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Date: Wed, 01 Aug 2001 15:12:49 +0200
From: Carlo Dani
Innanzitutto vi devo dire che, anche se la cosa non vi consolerà molto, c'è chi sta peggio di voi.
Quasi tutti i bambini hanno bisogno di essere cullati per addormentarsi e soprattutto nei primi mesi di vita il sonno è spesso interrotto perchè il piccolo soffre per il distacco dalla madre. Infatti, ancora non sa che la mamma (più che il papà)al suo risveglio sarà di nuovo presente. Più avanti, invece, capirà che il sonno è solo un momento transitorio di assenza della mamma e riuscirà così a dormire tranquillamente per un tempo più prolungato.
In questa stagione, inoltre, il caldo rende il dormire più difficile per tutti, a parte i fortunati possessori dell'aria climatizzata, ed anche questo potrebbe favorire i risvegli frequenti (ricordatevi di non vestire
troppo il bambino).
Appare infine superfluo ricordare che l'ambiente ideale per dormire dovrebbe essere silenzioso e tranquillo.
Detto questo vi auguro sonni migliori.
Dottor Carlo Dani