Date: Thu, 25 Oct 2001 09:57:14 +0200
From: lettera firmata
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Vorrei sapere come fare per regolarsi sulla quantità di cibo da proporre ad un bambino di sei mesi (peso 8 kg, altezza 68 cm alla nascita: 3 kg x 59 cm) che ha iniziato lo svezzamento da quattro settimane.
Mio figlio è stato allattato esclusivamente al seno e decideva autonomamente la quantità di cibo di cui aveva bisogno. Ora ho qualche difficoltà ad interpretare i suoi messaggi, non riesco a distinguere i capricci dalla sazietà.
Al momento lo allatto al mattino e al pomeriggio, mentre fa due “pasti solidi” a pranzo e a cena.
Gli preparo una pappina in questo modo:
- ca. 200 ml di brodo vegetale
- 5/6 cucchiaini colmi di crema di riso o mais e tapioca
- mezzo liofilizzato di carne (la sera mezzo vasetto di formaggino)
- 2 cucchiaini di parmigiano
- 5/6 cucchiaini di verdure lesse passate
- 1 cucchiaino di olio extravergine di oliva
Al termine, se ne ha voglia, mela o pera grattugiata.
La pappa è sempre di suo gusto, ma si stanca in fretta di mangiare. Qualche volta, se gli ripropongo la pappa dopo 15/20 minuti, ne mangia ancora. Qualche volta vuota il piatto, qualche volta ne lascia metà. Capita anche (e questo a prescindere dalla quantità di pappa mangiata) che mi chieda di essere allattato dopo aver mangiato la pappa, subito dopo oppure a distanza di un paio di ore.
Fino ad ora mio figlio non ha praticamente bevuto acqua. L' ha sempre rifiutata e so che non è un problema finché l'alimentazione è a base di latte materno. Quando dovrebbe iniziare a bere e quanta acqua al giorno? Ora riesco a dargliene un po' con il cucchiaino, rifiuta il biberon. La richiesta di attaccarsi al seno dopo la poppata potrebbe essere dovuta al bisogno di liquidi?
Vorrei inoltre sapere se per la preparazione del brodo vegetale è opportuno utilizzare l'acqua solitamente consigliata per i bambini oppure è possibile utilizzare l'acqua del rubinetto o una normale acqua minerale da tavola.
Vi ringrazio anticipatamente
[lettera firmata giunta alla redazione di www.neonatologia-online.it]
Date: Thu, 25 Oct 2001 13:58:17 +0200
From: Firmino Rubaltelli
Gentile Signora,
cercherò di rispondere sinteticamente ai suoi quesiti:
- Due minestrine vegetali al giorno probabilmente lo stancheranno presto. Inoltre, visto che prende fortunatamente ancora il Suo latte, è inutile dargli il formaggino.
- Personalmente (ma è una questione di abitudini o stili di vita diversi) io consiglio a mezzogiorno una minestrina in brodo di carne sgrassato con semolino di grano o pastina triplo zero + 20-30 grammi di carne (personalmente preferisco la carne - non di manzo o vitello - cucinata in casa e frullata per abituare il piccolo a "sentire" i grumi e non abituarsi a una dieta praticamente liquida). Alla sera la minestrina vegetale è più leggera. Non vi è motivo perchè non possa mangiare un po' di carne in entrambe le minestrine + un cucchiaino di olio di oliva extravergine e una spruzzatina di grana.
- I bambini non vanno forzati ad alimentarsi e bisogna lasciare che si autoregolino.
Quanto all'acqua, i bambini allattati al seno, hanno difficoltà ad abituarsi al poppatoio. Bevono meglio con un bicchierino. Comunque devono bere un po' d'acqua perchè la minestrina - anche se non salata - mette un po' di sete.
- Per preparare la minestrina io userei una normale acqua "naturale" in bottiglia.
- La frutta (mela, pera, banana) frullata , secondo me, è meglio somministrarla fuori pasto come merendina.
Spero di averLe chiarito qualche dubbio. In fatto di alimentazione però in molti la pensiamo diversamente.
Cordialmente.
Firmino Rubaltelli
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Prof. Firmino F Rubaltelli
Neonatologia e Terapia Intensiva Neonatale
Azienda Ospedaliera Careggi
Università degli studi di Firenze, Facoltà di Medicina
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