Anche nel caso dei buchi neri è possibile mostrare che vale una tale relazione, se si osserva che la formula di Smarr (5.45) può essere posta nella forma differenziale:
(5.52) |
Da quanto detto, se A gioca il ruolo dell'entropia (che definiremo con più precisione nella definizione del secondo principio) e è associata alla temperatura, si può scrivere la stessa formula nella forma:
(5.53) |
dove il primo termine è familiare in termodinamica, mentre gli
ultimi due descrivono semplicemente il lavoro fatto (energia estratta)
dalle variazioni nel momento angolare ()
e nella carica elettrica o magnetica ().