© 1998-2001
Fabio Rizza
|
|
Ecloghe
op. 206
- I. Andantino
Quieto
- II. Allegro
con Spirito (tempo di saltarello)
- III. Lento
Elegiaco
- IV. Allegretto
Vivace, con spirito (girotondo)
Data
di composizione: primavera 1966
Dedica: Nuovo Trio di Milano
Editore: General Music, New York
Organico: Flauto, corno inglese e chitarra
Discografia:
- MICHEL MORAGUES (fl.), DAVID WALTER (cr. Inglese)
e STEPHAN SCHMIDT, Mario Castelnuovo-Tedesco: intégrale
de l'œuvre pour musique de chambre et guitare, Valois Auvidis
V4789
- CARLO MORENA (fl.), FRANCESCO MANFRIN (cr. inglese)
e ARTURO TALLINI, Castelnuovo-Tedesco: Guitar Chamber Works,
Musikstrasse MC 2113.1
Ancora più
che nella Sonatina per flauto
e chitarra, nelle Ecloghe è evidente il senso di struggimento nostalgico
provato dal compositore nei confronti dell'Italia, sentimento espresso
tramite la rievocazione musicale di danze e melodie tipiche della cultura
musicale italiana. Concepite per una formazione strumentale alquanto insolita
(flauto, corno inglese e chitarra), le quattro Ecloghe sono caratterizzate
da una felicissima intuizione timbrica grazie alla quale ogni strumento
si integra perfettamente nel discorso musicale complessivo. L'evocazione
pastorale (suggerita dal flauto e dal corno inglese) non cede mai a cadute
di gusto e si mantiene sempre su livelli di grazia delicata. Le Ecloghe
non hanno avuto la fortuna che avrebbero meritato, vuoi per la particolarità
della formazione (che non ha eguali nel repertorio cameristico con chitarra),
vuoi per la pessima distribuzione che l'opera a stampa ha ricevuto.
|