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SILVIO
MOLFETTA ALUNNO DELL’ANNO Premiato
lo studente liceale di Mesagne Per
il terzo anno consecutivo Silvio Molfetta, diciannovenne studente liceale
mesagnese, ha conquistato il titolo di “Alunno dell’anno” messo in palio
dal liceo scientifico “E. Ferdinando” di Mesagne tra tutti gli studenti. Una
serie di attività sportive e culturali che il Molfetta ha superato
brillantemente. Infatti
è arrivato primo nel salto in alto, con 1 metro e 95 centimetri, primo nel
salto in lungo, con 5 metri e 60 centimetri, primo nel salto in lungo da fermo
con 2 metri e 90 centimetri, primo nei 4 mila metri percorsi in 15 minuti e 10
secondi, primo nel test di Cooper percorrendo 3 mila e 400 metri, ed ancora
primo nei 100 metri con 11 secondi e 68 centesimi, primo le Leger test con 150
ripetizioni, primo negli spostamenti laterali 6x6 con 36 ripetizioni. Si è
piazzato solo al terzo posto nel lancio del peso con 11 metri e 42 centimetri.
Un vero record sportivo da guinnes dei primati che ha incoronato Silvio Molfetta,
nella sua scuola, anche miglior atleta 2003. Intanto
in questi giorni il giovane studente sta preparando gli esami di maturità che
sosterrà tra poche settimane mentre ha già superato le prime selezioni per
accedere all’Accademia navale di Livorno. Deve solo superare i test sportivi.
E, visti i risultati fin qui conseguiti, non rimane altro che augurargli un
forte “In bocca al lupo”. «Sono
molto soddisfatto di questo risultato – spiega Silvio Molfetta – Debbo
ringraziare i docenti i quali hanno escogitato questa competizione scolastica
conferendo un titolo di merito che fa crescere culturalmente e agonisticamente
il nostro liceo. Adesso rimangono da superare altre due prove: la promozione e
l’accesso in Accademia, un sogno che ho coltivato fin da piccolo». MEDAGLIA D’ORO AL TIRO AL VOLOVince
il maresciallo di Polizia Municipale Bellanova Ha vinto la medaglia d’oro il maresciallo della polizia municipale di Mesagne, Cataldo Bellanova, che si è maturato Campione italiano assoluto 2003 di tiro a volo nella disciplina “Double Trap”, mentre è arrivato quarto al tiro alla fossa olimpica. Al quarto posto, nella categoria “Lady”, si è classificata anche Antonella Montanari, sempre del Corpo di polizia municipale di Mesagne. I due, per la cronaca, nella vita sono marito e moglie. Le gare si sono disputate, con la supervisione della Federazioneitaliana tiro a volo, dal 28 al 31 maggio nell’impianto sportivo di proprietà della Tav di Fasano “Signora pulita”, in cui si sono tenuti anche i Giochi del Mediterraneo. La competizione si è svolta per la Fossa olimpica sulla distanza di 5 serie da 25 piattelli, più l’eventuale barrage finale di 25 piattelli, e per il Double Trap, sulla distanza di due serie da 50 piattelli, più l’eventuale barrage finale da 13 doppietti. Alla competizione sportiva, riservata ai Corpi di polizia municipale d’Italia, hanno partecipato atleti giunti da Torino, da Genova, da Bologna, da Catania, da Ragusa, da Roma, da Foggia e da Napoli. Presenti, naturalmente, anche diverse rappresentanze locali con i vigili urbani appassionati di questa disciplina sportiva. I due vigili urbani di Mesagne, dopo le serie di avvicinamento, giungevano in finale sia nella Fossa olimpica sia nel Double Trap. In particolare nella Fossa Cataldo Bellanova terminava quarto di categoria al barrage finale, sbagliando la serie. Antonella Montanari terminava quarta della categoria “Lady”. Nel Double Trap, invece, Cataldo Bellanova arrivava in finale col punteggio più alto e si aggiudicava il titolo di Campione italiano assoluto 2003, della specialità. Adesso il maresciallo Bellanova si sta allenando giacché dovrà partecipare, dal 23 al 26 giugno prossimi, al Campionato nazionale e Internazionale interforze di Double Trap organizzato a Taranto dalla Marina Militare sulla nave “Etna” e al Campionato Mondiale di tiro a volo tra polizie, il World Police & Fire Games”, che si terrà a fine luglio, in Spagna, a Barcellona. «Abbiamo un solo rammarico – commentano Bellanova e Montanari – quello di non essere riusciti a costituire a Mesagne un gruppo sportivo della polizia municipale che ci avrebbe consentito di conseguire anche altri positivi risultati nella classifica a squadre». NUOVO
REGOLAMENTO PER I CONTRIBUTI SPORTIVI Importante novità dall’Assessorato allo Sport L’assessorato allo Sport del Comune di Mesagne ha varato il nuovo ordinamento per la concessione di contributi alle società sportive cittadine passando da un sistema ibrido, carente di regolamentazione, ad un sistema meritocratico. In poche parole maggiormente si distinguono positivamente le società, nel vincere campionati o qualificarsi nelle varie competizioni regionali o nazionali, più elevato è il contributo comunale che incassano. I vecchi carrozzoni sportivi o le schiappe non beneficeranno di nessuna forma contributiva. Questo, secondo l’assessore Maurizio Piro, qualificherà il settore. Infine tutte le squadre cittadine, nei prossimi appuntamenti di campionato, tra i vari sponsor che spiccheranno sugli abbigliamenti sportivi ci dovrà essere anche quello di: “Mesagne: Città d’Arte”. Soddisfatto del nuovo progetto l’assessore allo Sport, Maurizio Piro, il quale spiega nel dettaglio il regolamento: «E’ intendimento dell’amministrazione comunale attivare forme di sostegno ed incentivo economico per le società sportive ed enti di promozione che svolgono attività nel territorio di Mesagne garantendo imparzialità oggettiva e trasparenza dei rapporti. I contributi saranno assegnati ad inizio stagione tenendo conto del costo di iscrizione al campionato e delle caratteristiche dello stesso. Il contributo sarà erogato a consuntivo delle attività svolte. Inoltre sarà assicurata una particolare attenzione economica a quelle manifestazioni sportive, di carattere nazionale ed internazionale, che produrranno una rilevante presenza turistica in città». «Come assessorato – continua Piro – siamo convinti che progettare un’attività sportiva-educatica significa far compiere un salto di qualità al modo in cui lo sport è praticato e vissuto sul territorio, con interventi capaci di incidere in maniera duratura sulla realtà della nostra comunità». Per questo motivo il Comune valuterà quei progetti che, migliorando la qualità della vita, hanno come destinatari i bambini, gli anziani, i minori a rischio di esclusione sociale e i diversamente abili. Tuttavia, organizzate e disciplinate le realtà agonistiche cittadine, non resta che dotare Mesagne di infrastrutture sportive, oggi carenti, che possano permettere alle società di svolgere dignitosamente le loro competizioni. «Si è vero – conclude l’assessore Piro – nel piano triennale delle opere pubbliche c’è già uno specifico riferimento per la realizzazione dei nuovi impianti sportivi».
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