Ambiente e cenni
storici
 
Nurri è un paese del Sarcidano, si trova nella
provincia di Nuoro ad un' altitudine di 590m slm
Il territorio di Nurri ha come confini a nord il
Carrullu, a est il Flumendosa e ad
ovest il lago Mulargia.
Nurri: ingresso da Orroli
Il territorio è in prevalenza collinare, punta Artura,
la più alta, raggiunge i 764m, l'altopiano vulcanico di Pranu 'e Muru con
la cima di Guzzini tocca 734m, un tempo dalle abbondanti rocce vulcaniche del
territorio si costruivano le mole per il mulino.
Nel territorio di Nurri l'acqua è abbondante; nel
Guzzini nascono numerose sorgenti tra le quali "Sa mitza frida",
"Funtana de su
Coloru", "Sa mitza de su procaxiu".
L'abbondanza di monumenti preistorici quali i "nuraghi" e
le "domus de
janas" dimostra l'antichità dell'insediamento umano nel territorio
di Nurri.
Il protonuraghe "Corongiu 'e Maria"
In età romana nel territorio di Nurri si trovava la
città di Biora, le cui rovine furono notate dallo Spano nel 1855, la presenza
romana nel territorio è testimoniata anche dal ponte visibile nel lago Mulargia
quando il livello dell'acqua si abbassa, esso era molto importante per il
collegamento con la Barbagia mentre una strada romana collegava Biora a
Valenza (Nuragus).
Nel medievo Nurri fece parte del giudicato di
Cagliari, poi subì la dominazione pisana e in seguitò passò agli
Aragonesi che la accorparono al ducato di Mandas.
Questa pagina è stata realizzata da
Francesca Secci e Valentina Pisano