Fare scienza nella scuola di base
Percorsi didattici di educazione ambientale, fisica, chimica e attività tecnologiche

Corso di formazione
a cura dell'ins. Luciano Cignetti

PREMESSA

Questo non vuole essere un corso che fornisce delle ricette precostituite e pronte da utilizzare, ma, partendo dall'analisi di percorsi didattici già precedentemente sperimentati dallo scrivente, dopo una fase di riutilizzo in situazione operativa dal gruppo degli insegnanti (gli insegnanti, in laboratorio o nell'ambiente proveranno in prima persona le varie fasi di quanto potranno successivamente proporre ai loro allievi), si procederà ad una revisione critica dei materiali e a un loro adattamento alle esigenze delle diverse realtà. 
Lo scrivente quindi non si porrà come un dispensatore di ricette, ma semplicemente come un conduttore del gruppo, suggerendo, di volta in volta, suggestioni, ipotesi, provocazioni ...

OBIETTIVI 
DEL CORSO

Permettere attraverso l'esperienza pratica di lavoro in comune la formazione di un gruppo di insegnanti che, grazie alle esperienze omogenee, potranno sviluppare nel tempo percorsi didattici comuni adattati all'ambiente in cui si opera e con alla base l'imperativo di permettere ai ragazzi, in un ambiente attrezzato, di svolgere un grande numero di esperienze di tipo scientifico in modo da favorire l'acquisizione di un bagaglio di conoscenze interiorizzate (se ascolto sento, se guardo capisco, se faccio so).
Negli anni futuri si dovrebbe quindi creare un gruppo con funzioni di guida per quanto riguarda l'educazione scientifica favorendo  la nascita di figure che sviluppano in verticale (dalla prima alla quinta) queste attività.

SCANSIONE
DEGLI INCONTRI

Incontro 1 (durata 4 ore)
Attività sul campo. L'ambiente lacustre: attività al lago di Viverone.
I parametri da osservare e misurare durante l'esplorazione ambientale e l'utilizzo di diversi strumenti ed attrezzi: temperatura, umidità, velocità e provenienza del vento, pH, trasparenza dell’acqua,  presenza di microrganismi e loro classificazione, riconoscimento e rilevazione della presenza di flora e fauna. Uso di guide per riconoscere e classificare flora e fauna. Esperienze pratiche di percezioni sensoriali dell'ambiente.  Mezzi per l'esplorazione dell'ambiente lacustre: il kayak, la barca a remi, la barca a vela, possibilità di esperienze dirette di armamento ed utilizzo dei sopracitati mezzi di trasporto. Segnalazione dei problemi cognitivi e delle difficoltà o resistenze da parte dei corsisti.

Incontro 2
(durata 2 ore)
Attività sperimentale al microscopio: osservazione di oggetti allo stereomicroscopio; osservazione di oggetti al microscopio composto. Segnalazione dei problemi cognitivi.
Approfondimento dei problemi connessi all'osservazione al microscopio e all'uso di strumenti scientifici con riferimento al trasferimento didattico.

Incontro 3
(durata 2 ore)
Utilizzo di alcuni indicatori biologici: i  macroinvertebrati.  Esperienza pratica sul campo. Tecniche per catturare i macroinvertebrati, osservazione e classificazione, utilizzo (a livello qualitativo) degli indici per classificare le acque. Utilizzo delle guide e delle chiavi dicotomiche.

Incontro 4
(durata 2 ore)
Utilizzo di alcuni indicatori biologici: i licheni. Osservazione e riconoscimento dei licheni, utilizzo delle guide, utilizzo di indici per individuare la qualità dell'aria. Rielaborazione dell'esperienza pratica effettuata sul campo

Incontro 5
(durata 2 ore)
Impianto, conduzione e manutenzione di sistemi biologici semplificati in classe:
l'acquario, l'acquaterrario, il paludario. Problemi etici legati alla cattura e detenzione in cattività di animali selvatici.
Esperienze di osservazioni sistematiche di un ambiente semplificato e rilevazione dei parametri che ne determinano i fattori limitanti. L'importanza della registrazione (documentazione) delle esperienze svolte.
Elaborazione del percorso da sviluppare nelle classi.

Incontro 6
(durata 2 ore)
Un percorso di
esperienze di fisica e chimica per le classi del secondo ciclo della scuola elementare: terra, acqua, aria e fuoco. Serie di esperimenti percettivi. Serie di esperimenti richiedenti buone capacità manipolative e l'utilizzo di attrezzatura complessa. Approfondimento dei problemi connessi all'esperienza effettuata ed all'uso di strumenti scientifici richiedenti manualità fine con riferimento al trasferimento didattico.
Incontro 7
(durata 2 ore)
Saper ideare, saper progettare e realizzare. Il rapporto scienza ed attività tecnologica. Da semplici attività costruttive (es. nidi e mangiatoie artificiali) alla progettazione e realizzazione di attrezzature complesse (es. un generatore elettrico). Esperienze pratiche di attività di progettazione e costruzione. Uso di materiali e attrezzature. I materiali da utilizzare e non. Gli attrezzi: quelli utilizzabili quelli che non bisogna usare. Il problema della sicurezza durante le attività pratiche. Come attrezzare un laboratorio.