La documentazione relativa
alla fase uno del Progetto "Trame-rete" Qui puoi trovare la
documentazione |
Applicazione Multimediale - Anno Scolastico 1999/2000 Progetto TRAME-RETE (fase due) Cooperazione telematica tra le scuole Autori: i bambini della Classe IV D della Scuola Elementare Gemelli, con la collaborazione delle insegnanti: Liviana Fella e Paola Tarino. Ambiente software di sviluppo: AMICO 3.0 (scrivania multimediale semplificata, ottenuta con Toolbook Asymetrix, distribuita dalla Garamond). Applicazione prodotta: OMINO
(35 Mb) |
Storia cooperativa scelta: L'OMINO DEI SOGNI
Scuola Elementare Padre Gemelli (TO) - Classe Quarta D -Anno Scolastico 1999/2000 a cura di Liviana Fella e Paola Tarino I - II QUADRIMESTRE * La stesura del presente programma potrà subire modifiche in itinere ed in fase di verifica dell'esperienza. FASI DI LAVORO - ATTIVITÁ Momenti di lavorocollettivi (a livello di classe)
di piccolo gruppo
di coppia
Fasi di lavoro
RETE ESTERNA VERSUS RETE INTERNA E VICEVERSA Orizzonte condiviso "Il prodotto della cooperazione precedente, risultato dal costruire la rete con l'esterno,offrirà l'opportunità di rielaborare materiali all'interno, da restituire alla rete stessa,
per garantire la circolazione,l'aggiornamento e l'arricchimento dell'esperienza"
CORRISPONDENZA TRA LE CLASSI DI TRAME-RETE (I - II quadrimestre)
Trame-rete: STORIA ANIMATA (I - II quadrimestre)
Trame-rete: SCAMBIO DEI PRODOTTI (I - II quadrimestre)
Al progetto "TRAME-rete" verranno dedicate in laboratorio due ore alla settimana (giovedì dalle ore 8,30 alle ore 10,30); altri momenti di lavoro saranno invece organizzati in classe. Tutte le attività saranno sempre condotte in compresenza: insegnante di classe/insegnante di laboratorio, insegnanti di classe.La produzione della storia animata multimediale occuperà l'intero primo quadrimestre ed una parte del secondo. La parte restante sarà dedicata allo scambio dei lavori delle classi coinvolte nel progetto, pertanto sarà impegnata in esplorazioni "attive e critiche" dei prodotti delle altre scuole della rete.
La corrispondenza telematica tra le classi accompagnerà e affiancherà le attività nel corso dell'anno. Essa consisterà nell'invio di messaggi, nella ricezione e lettura di quelli altrui, nella preparazione di risposte alle lettere.
- In classe- Nel laboratorio telematico
- Gruppi di lavoro: piccolo gruppo, coppie
La classe Quarta D (tempo pieno) della Scuola Elementare Padre Gemelli è composta da 23 bambini.
Le attività di classe saranno di tipo collettivo: scelta della storia da trasformare in un prodotto multimediale, suddivisione della storia in sequenze, affidamento delle sequenze alle coppie di lavoro, definizione di alcuni elementi "fissi ed invariabili" da rispettare nella produzione delle tavole grafiche (scelta del punto di vista, caratteristiche dell'ambiente, proprietà dei personaggi ).
In laboratorio i bambini lavoreranno a coppie (2 bambini per ogni computer). Le coppie di lavoro saranno fisse e stabili per tutta la durata della produzione della storia animata.
Nella produzione della storia multimediale, composta da "tavole animate e sonorizzate" si seguirà il seguente iter procedurale:scelta collettiva della storia
individuazione delle sequenze chiave in cui suddividerla
analisi delle caratteristiche dei personaggi e dell'ambiente
elaborazione di criteri e di pre-requisiti grafici da rispettare nella progettazione delle singole tavole grafiche
affidamento di ogni sequenza della storia ad una coppia di lavoro
trasformazione delle sequenze di testo in tavole grafiche (disegnate a matita su fogli da disegno)
titolazione delle tavole (ricerca dell'informazione principale per giungere alla creazione di sottotitoli)
digitalizzazione dei disegni attraverso l'uso dello scanner
ogni tavola sarà colorata al computer con un programma di grafica
Le discussioni in classe serviranno ai bambini per prendere alcune macrodecisioni, per ragionare sulla struttura da dare alle tavole grafiche (ricerca di convergenze per definire gli elementi cardine della struttura della storia animata)
Le microdecisioni, ovvero la scelta dei dettagli da usare per comporre le singole tavole grafiche e le decisioni relative agli effetti della loro animazione in chiave multimediale, saranno invece affidate a scelte di tipo divergente (a livello di coppia). Si potenzierà questa seconda strategia per consentire una reale suddivisione dei compiti ed una maggiore responsabilità nella progettazione del lavoro.
In laboratorio
presentazione del programma Power Point o Amico e dei suoi strumenti (sarà spiegato dapprima a livello collettivo, usando il videoproiettore)
utilizzo del programma per produrre la storia multimediale.
Ogni coppia organizzerà i materiali audiovisivi (le tavole colorate e le registrazioni audio) in maniera autonoma e creativa dal punto di vista degli effetti multimediali.
Saranno invece rispettati e mantenuti i seguenti elementi:
i testi prodotti dalle quattro scuole, pur con la trasformazione dei discorsi diretti (dialoghi dei personaggi) in indiretti
i colori dei font usati nella costruzione degli episodi cooperativi
i titoli assegnati agli episodi
i disegni accompagnatori prodotti lo scorso anno dalle classi coinvolte
Saranno aggiunti:
il titolo generale della storia
alcune parti dialogiche all'interno dei disegni
eventuali suoni o rumori (per sonorizzare le tavole grafiche)
* I disegni saranno colorati non solo al computer, ma anche con i pastelli per comporre un libro cartaceo di documentazione.
PROCEDURA UTILIZZATA PER COSTRUIRE LO STORY- BOARDUsata come momento progettuale e al contempo di analisi del lavoro già svolto, la scheda servirà in laboratorio durante la costruzione della storia animata.Dopo aver suddiviso la storia "L'omino dei sogni" in sequenze di testo e realizzato i disegni in bianco e nero, è stata consegnata ad ogni coppia di lavoro la seguente scheda operativa:
Sequenza n° _ _
Testo
Sottotitolo della sequenza
Breve descrizione del disegno
Dialoghi dei personaggi
Eventuali suoni o rumori
Riscrittura della sequenza di testo, sulla base della suddivisione stabilita collettivamente (36 sequenze in tutto)
Scelta dell'informazione fondamentale ed elaborazione di un sottotitolo da abbinare alla sequenza
Illustrazione degli elementi grafici presenti nel disegno ed esplicitazione del campo o piano utilizzato
Invenzione di dialoghi tra i personaggi
(per sonorizzare i disegni)
Ricerca di eventuali suoni o rumori adatti ai contenuti della storia
(per introdurre nuovi elementi sonori nei disegni)
IPOTESI DI VERIFICA (prova individuale)
Per valutare la competenza acquisita dai bambini nella comprensione di un testo descrittivo da trasformare in dato iconico (capacità di prestare attenzione agli elementi descrittivi in vista di una loro traduzione in chiave grafica) sarà affidato loro un breve testo, scelto dagli insegnanti e possibilmente riferito alla descrizione di un personaggio da rielaborare sotto forma di immagine, decidendo il punto di vista e il tipo di piano visivo da utilizzare.Testo della prova
É una mattina d'autunno. Un sole pallido dà una luce giallastra al cielo. Sul bordo del balcone, al secondo piano, c'è una fila di piante intirizzite: gerani rossi e rosa un po' sfioriti, piante aromatiche, rosmarino e salvia. La signora Maria si cura poco delle sue piante. A quell'ora, ogni mattina, esce frettolosa sul balcone dai muri verde pallido e arredato con una sedia e un tavolo di plastica bianchi. La signora è in ciabatte con i pon pon e i tacchi alti. Indossa una vestaglia rosa che copre una lunga camicia da notte a fiorellini. Ha un nastro con il fiocco tra i lunghi capelli arruffati. Sorride, la signora Maria. Ha il viso sempre sorridente, roseo, con le guance arrossate, gli occhi blu e dalle lunghe ciglia, la bocca a cuore con il rossetto rosso. Nel fresco umido del mattino, la signora Maria si ricorda di bagnare le sue piante.
Consegna e tempi
Ogni bambino avrà la possibilità di scegliere anche solo una parte di testo. La conseguenza di questo tipo di consegna è che ciascuno potrà assumere macrodecisioni all'interno di una gamma determinata dagli elementi testuali del periodo scelto (inquadratura, punto di vista).
Figura 1 - TIPO DI INQUADRATURA SCELTA: CAMPO LUNGO con FIGURA INTERA - PUNTO DI VISTA: dall'esterno verso l'interno
Lo stesso testo, inoltre, non fornendo - volutamente - dettagliatissime indicazioni descrittive, consentirà microdecisioni (colore, forma) personali e creative. La prova verrà eseguita in due ore e mezza di lavoro, comprendendo anche il copiato del testo dalla lavagna.
Figura 2 - TIPO DI INQUADRATURA SCELTA: CAMPO MEDIO con FIGURA INTERA - PUNTO DI VISTA: dall'esterno verso l'interno Figura 3 - TIPO DI INQUADRATURA SCELTA: PRIMO PIANO - PUNTO DI VISTA: dall'esterno verso l'interno