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GLOSSARIO
Qui
di seguito sono riportati i termini tecnici di uso frequente utilizzati in
questo sito, per ulteriori approfondimenti scrivetemi a pctuner@hotmail.com
:
case: è il
contenitore esterno del computer, può avere varie forme e dimensioni: dal
desktop, al minitower al big tower, passando per le misure intermedie;
motheboard: o
scheda madre, è il componente fondamentale del pc, su di essa vanno
collegati tutti i componenti del computer, anche se in modo differente;
-
ram: è la
memoria volatile del sistema, in essa vengono "parcheggiati"
momentaneamente dati, programmi in esecuzione ecc., è un componente che non
basta mai;
cpu: o processore,
è il cuore del sistema;
hard disk: o disco
rigido, è il componente nel quale vengono memorizzati in modo permanente il
sistema operativo, e i programmi utilizzati;
-
cablaggi: siano essi
di corrente o dei canali ide/scsi;
alimentatore: eroga
correnti di 5V e 12V con i relativi negativi, la potenza attuale erogata è
di circa 230-250W, per arrivare ai 300W dei sistemi più moderni.
hdcooler:
letteralmente sistema di raffreddamento per hard disk, ha varie forme e
dimensioni, secondo me i migliori sono quelli con ventole esterne poste
sullo stesso piano dell'h.d..
slot1: i
processori pentium 2 sono in formato secc 2 (single edge contact cartridge).
I pentium 3 invece si dividono in 2 formati , il secc 2 e l' fc-pga 370
(flip-chip pin grid array) per il socket 370, pare che la conversione totale
a questo formato si avrà entro fine 2000. Anche i celeron per un lungo
periodo hanno sfruttato questo formato, convertendosi poi al socket 370.
socket 370:
nuovo standard Intel, pare che entro fine anno tutte le cpu soyo del colosso
americano sfrutteranno questo formato.Attualmente viene usato da
celeron, p3 (500-550-600).
fat16-32:
p.n.p.:plug
and play, stardard attivo già da qualche anno che indica le periferiche
autoinstallanti, esse vengono cioè riconosciute automaticamente dal s.o.,il
quale richiederà solo all'utente i driver forniti insieme alla periferica.
driver:
programma fornito di norma insieme ad una periferica per permettere al s.o.
di utilizzarla al meglio, in genere i driver sono realizzati dagli stessi
produttori di periferiche, periodicamente i produttori rilasciano versioni
aggiornate per ovviare a problemi (bug) sorti in seguito.
chipset:senza
entrare nello specifico (tratterò l'argomento in modo approfondito più
avanti), sono 2 chip montati sulla m.b. che si occupano di gestire i canali
pci, isa, usb, ide ecc., dialogano direttamente con la cpu e la ram, sono
due, chiamati northbridge e southbridge .
agp:(accellerate
graphic port)canale
ad alta velocità dedicato esclusivamente alla scheda video, è uno standard
attivo da pochi anni e siamo gia arrivati alla versione 4x. Dialoga
direttamente con la cpu.
directx:
aspi:
driver Microsoft utilizzati per gestire periferiche scsi quali controller,
cd rom, masterizzatori ecc., sono driver generici usati sotto dos.
id:
indirizzo sotto forma numerica utilizzato dalle periferiche scsi, ogni
periferica della stessa catena deve utilizzare un id diverso, per i
controller scsi2 o ultra scsi le periferiche utilizzabili sulla stessa
catena sono max. 7, gli id vanno quindi da 0 a 7, quest'ultimo di norma è
utilizzato dal controller. Per impostare l'id si utilizzano dei jumper.
shareware
drag and
drop:letteralmente prendere e trascinare, si usa in ambiente
windows, si seleziona il file interessato col tasto sx del mouse e si
trascina fino alla cartella di destinazione.
ventole
tachimetriche: sono normali ventole di raffreddamento della cpu,
della scheda madre ecc, collegate come alimentazione alla m.b. stessa, che
ne rileva e ne regola i giri al minuto di rotazione.Ne sono provviste
quasi tutte le ultime m.b.. Nel caso la m.b. fosse provvista di tali
ventole, ma si utilizzassero ventole non tachimetriche, consiglierei di
disattivare nel bios la lettura dei dati di rotazione, onde evitare problemi
con i software tipo hardware monitor che non riporterebbe quindi la
velocità reale delle ventole interne.
cpuidle:-è
un programma che da il nome a tutta una famiglia di programmi utili ad
abbassare la temperatura d'esercizio della cpu, sia overcloccata che non, il
loro compito è quello di far riposare la cpu quando questa non è impegnata
in calcoli gravosi(giochi3d, rendering, grafica ecc).
catena scsi:-si
dice catena scsi una serie di periferiche scsi collegate tra loro, la catena
base è formata da un controller (isa o pci) e da una periferica (hd,
cdrom,masterizzatore ecc.).la catena può arrivare a 7-15 periferiche, siano
esse interne al pc che esterne (stampanti, scanner ecc).
buffer
underrun:-ovvero svuotamento del buffer (memoria momentanea dove si
immagazzinano i dati pronti ad essere masterizzati, il buffer si trova nel
masterizzatore), errore sempre meno presente durante la masterizzazione, si
verifica quando si interrompe il flusso di dati (che deve serre continuo),
tra la periferica contenente il file da masterizzare (hd, cd rom) e il
masterizzatore. Questo avviene quando altri programmi utilizzano le risorse
di sistema. La tecnologia scsi è meno sensibile (ma non del tutto) a questo
fenomeno rispetto alla tecnologia eide.
indirizzi id:-
Ogni periferica scsi, per essere riconosciuta dal controller ha bisogno di
un numero univoco che la contraddistingua, ovvero di un indirizzo id., tale
nr. viene impostato tramite jumper posti solitamente sul retro della
periferica. Oltre a questo bisogna impostare sull'ultima periferica della
catena un blocco elettronico che indichi al controller qual'è l'ultima
periferica e che permetta il ritorno del segnale.
jumper:ponticello
elettrico che serve a chiudere un circuito, sono presenti sulle m.b., sugli
hd, e in generale su tutte le periferiche ide e scsi.
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prova
immagini
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