ISTITUTO COMPRENSIVO DI PORTO  VENERE

PROPOSTE  SU  COME  ACCOGLIERE  ED INTEGRARE  GLI  ALUNNI

                 STRANIERI  NELLE  SCUOLE  DELL’ISTITUTO.          

 

Dalla discussione è emersa l’importanza, da parte del Consiglio di classe od interclasse,di organizzare un percorso individualizzato nel caso si debba inserire un alunno straniero che non conosca la lingua italiana. Tale programmazione cercherà di valorizzare i suoi punti di forza, per compensare i punti di debolezza e andrà verificato ed eventualmente modificato a seconda delle esigenze e dei progressi dell’alunno/a, rispetto al livello di partenza.

Il PERCORSO INDIVIDUALIZZATO dovrebbe tener conto dei seguenti punti:

 

·        Accoglienza

·        Clima della classe

·        Rispetto delle regole

·        Prove per testare il livello di partenza

·        Alfabetizzazione di base

·        Testi - manuali

 

ACCOGLIENZA

La scuola in cui s’iscrive l’alunno/a straniero dovrebbe programmare, all’inizio dell’anno scolastico, delle attività che lo coinvolgano per aiutarlo ad inserirsi nell’ambiente, rispondendo alle sue necessità affettivo-sociali che sono:

-necessità di comunicare, capire ed essere capito;

-necessità di orientarsi in luoghi sconosciuti e nei codici linguistici diversi;

-necessità di farsi conoscere ed essere accettato;

-necessità di essere motivato a conoscere e stabilire relazioni.

 

CLIMA DELLA CLASSE

All’interno della classe bisognerebbe creare un clima favorevole alla socializzazione, slegato dalle valutazioni e avviare situazioni in cui l’alunno straniero sia vissuto come arricchimento del gruppo classe, come portatore di una storia e di una cultura da socializzare e con cui confrontarsi.

Alcuni esempi:

Ogni docente nell’arco della giornata potrebbe dedicare un certo periodo di tempo al ragazzo, facendogli gestire una piccola parte della lezione, mettendolo al centro dell’attenzione, magari facendogli insegnare ai compagni come si pronuncia il suo nome, cognome, alcune parole di uso comune, modi di dire, far vedere sull’atlante il luogo da cui proviene e studiarlo. Inoltre il ragazzo potrebbe parlare delle proprie tradizioni, religioni e giochi, magari coinvolgendo anche i suoi genitori.

 

RISPETTO DELLE REGOLE

Sarebbe bene insegnare a conoscere, riconoscere per poi apprendere, differenti norme e abitudini sociali.

 

PROVE PER TESTARE IL LIVELLO DI PARTENZA

All’interno dell’Istituto, la funzione obiettivo relativa alla Dispersione scolastica, con la collaborazione della Dott.ssa M. Bellucci responsabile dell’ufficio per la dispersione nel C.I.S. della Spezia, reperirà delle prove da somministrare a tutti gli alunni stranieri dell’Istituto, per testare il livello di partenza nelle varie abilità linguistiche, cognitive e metacognitiva.

 

ALFABETIZZAZIONE DI BASE

Prevede dei momenti di rinforzo individuale (vedi organizzazione del lavoro) volti ai seguenti obiettivi:

-discriminare i fonemi relativi alle singole lettere dell’alfabeto e scrivere i grafemi;

-discriminare le sillabe relative ai fonemi e scriverle;

-parola;

-frase.

 

Nel 1° quadrimestre gli insegnanti potranno decidere di favorire l’ascolto ed il parlato liberi, tralasciando la produzione scritta che è più difficile.                                        

La scuola media potrà decidere di tralasciare alcune materie orali quali lo studio della storia, geografia e scienze; solamente quando l’alunno avrà acquisito un bagaglio minimo si potranno preparare dei riassunti che lui potrà studiare e ripetere.

Tutto ciò che è appreso come piccole frasi, modi di dire, va consolidato favorendone la ripetizione.

E’ importante fare esercizi di dettatura ed inserire delle letture di comprensione, tratte ad esempio dai libri del primo ciclo delle elementari, solo se il ragazzo conosce le lettere dell’alfabeto italiano.

 

TESTI-MANUALI

I docenti della scuola media potranno decidere liberamente quali testi far comprare all’alunno. Non serve fargli avere tutti i libri, ma è importante che ne abbia alcuni, altrimenti si sentirebbe diverso dagli altri.

Bisognerebbe che avesse almeno questi testi:

-libro di narrativa o antologia d’italiano;

-libro operativo di matematica;

-libro operativo d’inglese.

Inoltre potranno essere utilizzati dei libri specifici, presenti nell’istituto quali:

-Grammatica italiana per stranieri in italiano (corso multimediale di lingua e civiltà a livello elementare e avanzato).   Edizioni Guerra - Perugia .

-Parlare e scrivere in italiano

-Leggere in italiano

-Comprendere in italiano.  Formazione Ottanta

HANDICAP E DISPERSIONE