RIFUGIO PORTA

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RICORDATI !


La gita è finita quando a casa, seduto in poltrona, ti guardi le fotografie..
Devi sempre avere la massima attenzione durante tutto il tragitto. Durante la salita ed in particolar modo nella discesa (è in questa delicata fase che succedono la maggior parte delle disgrazie), quando la stanchezza ed un certa rilassatezza dei sensi possono prendere il sopravvento sull'attenzione e sulla prudenza. Anche in autostrada durante il rientro, può farsi sentire la stanchezza, quindi, se occorre, fermarsi a riposare.

Adotta sempre tutti i migliori sistemi di sicurezza durante le ascensioni.

Non ti fidare mai dei sedicenti "esperti" ma chiedi informazioni alle persone competenti (Guide Alpine, istruttori C.A.I. ecc.)

Porta sempre nello zaino tutto il necessario, ma lascia a casa tutto il superfluo: dopo molte ore di cammino (specialmente in salita) anche i fazzoletti hanno il loro peso...

Valuta bene le difficoltà di una ascensione ! Se sono pari o superiori alle tue capacità desisti. Allenati, preparati adeguatamente e ritorna. Le montagne non scappano.

Piuttosto che rischiare durante un'ascensione ripiega ! Potrai sempre ritornare, ma se ti va male, non ritorni più.


Di fronte alla vita le montagne, pur belle che siano, sono sempre dei mucchi di sassi....

A L L E N A M E N T O

Partendo dal presupposto che per allenarsi per una data attività il miglior modo è praticarla, per essere bene allenati bisognerebbe andare sempre in montagna. Se questo non è possibile si può praticare un po' d'allenamento "a secco".
Non occorre allenarsi come fachiri per compiere delle normali ascensioni. La corsa è un ottimo esercizio per fare fiato e gambe. Un po' di stretcing, trazioni e flessioni sulle braccia per pochi minuti al giorno, possono fare miracoli, se uniti alla voglia di andare...

COSA METTO NELLO ZAINO ???

ABBIGLIAMENTO:

Berretto e guanti: sempre e comunque due paia; utile anche un foulard in seta: se c'è molto sole ripara testa, collo e orecchie.
Occhiali da sole, meglio quelli specifici per montagna, ma anche quelli "da spiaggia" vanno bene.
Calzature: devono essere alte che stringono la caviglia, ed adatte al percorso che si intende effettuare.
Pantaloni e giacca: devono essere adeguati alla zona, al clima ed al periodo dell'escursione. Possono andare bene ( ma sono sconsigliati ) i normali Jeans.
E' comunque preferibile abbigliamento tecnico specifico: attualmente sono in voga, ed a ragione, i tessuti in microfibra. Molto usati anche gli indumenti con guaina in Gore-Tex®, anche se spesso non mantengono a pieno tutto quello che promettono.
Biancheria intima: sono molto consigliabili indumenti in microfibra, i quali conducono l'umidità del sudore all'esterno lasciando la pelle asciutta.

CIBO :

Preferire cibi ad alto contenuto di zuccheri e sali minerali. Scartare pane, formaggio e salumi, che mettono sete e risultano poco digeribili (specialmente sotto sforzo) ed entrano in circolo lentamente. Privilegiare frutta e verdura, cioccolata e barrette energetiche. L'acqua deve sempre essere abbondante e possibilmente addizionata a sali minerali ( che si possono acquistare in farmacia). IMPORTANTE: la sete è un segnale che il nostro corpo ci invia quando è in fase di disidratazione. Bisogna prevenire questo segnale bevendo abbondantemente (in proporzione alla sudorazione). Generalmente, se non si soddisfa questa necessità, si entra in crisi disidratatoria, e possono subentrare spossatezza e crampi, mettendo in forse la riuscita dell'escursione ed a volte causando seri problemi ai partecipanti.

MATERIALE TECNICO:

E' in relazione al percorso ed alla zona che si intende frequentare.
Bussola, altimetro e carta topografica della zona devono essere sempre nello zaino.
Bastoncini telescopici, non indispensabili, ma a volte molto, molto utili (specialmente se c'è neve).

VARIE:

Coltello serramanico, cerotti, un kit antivipera (meglio il "succhiaveleno", sconsigliato il siero), spago, lacci di ricambio, novalgina o simili. Attualmente è anche utile avere al seguito il cellulare, ma è da utilizzare solo in caso di necessità. Considerare poi che in molte zone montane non esiste la copertura necessaria.
Fotocamera e binocolo sono optional che non dovrebbero mai mancare nell'attrezzatura del "perfetto escursionista".

DA NON LASCIARE MAI A CASA

Prudenza, determinazione, buona volontà, spirito di sacrificio, ed una grande umiltà a rispetto della Natura.