Torrione Cinquantenario

via Unicef


 - 1743 metri - 

 

Nome della via: Unicef

 

Prima salita: I. Mozzanica, A. Redaelli, G. Orlandi - 1979

 

Esposizione: Ovest

 

Sviluppo: m 80

 

Passaggio più difficile: V+

 

Difficoltà complessiva: TD

 

Tempo di salita: 1 ora

 

 

ATTACCO

Dalla seconda sosta della Via Comune al Cinquatenario si scende lungo il canale per circa 30 m sino ad una targhetta gialla, a destra della quale si attacca.

 

DESCRIZIONE E DIFFICOLTA'

 

1° Tiro: m 30 * 4 ch. * III+, IV, V+, A0

 

Si traversa per alcuni metri verso destra, per poi salire in verticale sin sotto ad uno strapiombo, che si supera verso destra con l'aiuto di chiodi. Si procede poi sempre in verticale sino ad una nicchia; superato il diedrino strapiombante posto sulla destra, si va a sostare su una piazzola (nella nicchia ci sono diversi cordini di sosta ma è preferibile non utilizzarli).

 

2° Tiro: m 35 * 4 ch. * IV, III+

 

Seguire la fessura sovrastante sin quando non si perde in una nocchia; da qui ci si innalza sulla destra per entrare in un'altra fessura fino ad una piazzola. Si obliqua in alto a destra sin sotto la cuspide terminale, ove si sosta su una selletta formata da un masso staccato.

 

3° Tiro: m 15 * 3 ch. * IV, A0

 

Vincere lo strapiombo lungo i chiodi sino alla campana sulla cima dove si sosta.

 

 

DISCESA

Con una doppia di 20 m ci si porta sul pianerottolo sottostante la cima; di qui si raggiunge la S2 e su questo anello si scende o in arrampicata lungo la via di salita o con un'altra calata di 40 m molto esposta.

N.B. -dopo la prima fessura del 2° tiro, se necessario si può traversare a sinistra e raggiungere la Via dei Trentini. Da questa si può salire sulla piazzola del Cinquantenario (III) oppure traversare ancora a sinistra sino al chiodone e scendere in doppia.

 

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