Tappa n. 18 mercoledì 23 agosto 2000
VITERBO - SUTRI
 

Lunghezza: 31 km (40.718 passi) - Tempo: 6 ore
Strada statale Cassia, strade secondarie; sereno.

 

  La Via
Francigena

L’antico tracciato della Via Francigena da Viterbo portava a Vetralla. Noi percorreremo invece l’itinerario sviluppatosi successivamente che, inerpicandosi sulle pendici dei monti Cimini, scende al Lago di Vico per dirigersi a Ronciglione e Sutri.

Salendo a S. Martino al Cimino ritroviamo il gruppo di pellegrini cremonesi. Insieme visitiamo l’antica abbazia cistercense e con loro percorriamo il tratto di strada che ci porta sulle rive del lago; poi noi decidiamo di fare sosta mentre loro proseguono.

La discesa all’interno del cratere del vulcano spento, in cui si trova il Lago di Vico, è bellissima: siamo in un bosco stupendo di castagni, noccioli, faggi e querce. Oggi facciamo buona parte dell’itinerario, soprattutto nelle ore più calde, all’ombra di questo bosco.

Qui facciamo conoscenza con un motociclista che, incuriosito dalla croce, vuol sapere di noi e del nostro cammino.

Ripartiamo nel pomeriggio tra coltivazioni di noccioli e attraversiamo Ronciglione mentre il tempo sembra guastarsi, all’orizzonte appare qualche nube.

Comunque siamo ormai arrivati a Sutri, bellissima città di origine etrusca costruita nel tufo.

Dormiamo in una sede scout e dopo 17 tappe rigonfiamo i nostri materassini come a Lodi dopo la prima tappa. Siamo ormai a 50 km da Roma.


 

La preghiera
del pellegrino


 

Il nostro
itinerario


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S. Martino al Cimino, insieme
al gruppo di pellegrini cremonesi
 

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Nella Ronciglione medioevale