Presso una collina dell'antica zona di Porto Columbu, vicino al porticciolo di Perd 'e Sali, si trova un orologio solare risalente all'era preistorica. Esso era un calendario delle stagioni, usato per conoscere i momenti del raccolto e della semina e per attuare i riti sacri propiziatori.

Esso è formato da alcuni massi scavati, disposti in modo tale che i raggi solari e lunari vi entrino nei giorni di solstizi ed equinozi.
Il 21 dicembre (solstizio d'inverno) la luce  solare entra in un masso all'alba, la notte dello stesso giorno la luna piena, al suo sorgere, entra nel foro laterale dello stesso masso.
Il 21 giugno (solstizio d'estate) la luce del sole entra al tramonto nella fessura di un masso diverso dal precedente.

In un masso sono scavate delle cavità semisferiche, o coppelle, che rappresentano, una per ogni stella, la costellazione dell'Orsa Minore come appare in cielo la notte del solstizio invernale.

 

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